Pov. Rose
Sono in soggiorno a fissare il dolce che ho preparato accanto al contenitore di Scorpius e con il telefono, le chiavi di casa e la bacchetta in tasca. Sembro proprio una pazza visto che sto aspettando che Scorpius e Tommy rientrino a casa, ma per mia fortuna non tardano molto ad arrivare, sono le quattro e mezzo quando sento la macchina di Scorpius parcheggiare nel suo vialetto.
Prendo tutto e mi chiudo la porta di casa alle spalle andando incontro ai due Malfoy.
Tommy si è subito accorto di me infatti adesso sta correndo verso di me.
<< Ciao piccolo! Hai già fatto merenda? No? Perfetto, ti va una fetta di plumcake? >> lui subito annuisce facendomi sorridere ancora di più << Allora corri a lavarti le mani >> aggiungo vedendolo sfrecciare verso il padre che è sul porticato che sorride mentre lo guarda entrare in casa.
<< L'ho fatta per voi ma sinceramente anch'io devo fare merenda e ne vorrei proprio una fetta >> dico avvicinandomi a lui.
<< Mi sembra il minimo, prego entra >>
<< Sai che la regola delle mani pulite vale anche per te vero? No perché altrimenti mi porto via la torta che, devi sapere, ha anche le gocce di cioccolato >> commento entrando, la planimetria della villetta è uguale alla mia.
<< Corro! >> esclama Scorpius chiudendo la porta ed andando a lavarsi le mani anche lui.
Rido mentre mi avvio in cucina " Sarà anche un ragazzo padre single però ha buon gusto, mi piace l'arredamento della sua casa " penso entrando in cucina " Oddio! Bhè se è il migliore amico di Albus non dovrei sorprendermi troppo effettivamente... Però devo ammettere che è proprio una bella cucina " serpeverde era decisamente la sua casa visto l'arredamento della cucina, è tutta sui toni del verde scuro con rifiniture in argento, i mobiletti ed il tavolo sono di un marrone così scuro che sembra quasi nero.
Inizio a cercare nei vari mobiletti ed alla fine trovo tutto ciò che mi serve per poter mettere a tavola una fetta di plumcake a testa ed un bicchiere di latte per tutti e tre, quando ho finito padre e figlio mi hanno già raggiunto sedendosi pronti a mangiare.
Mentre mangiamo Scorpius mi racconta la loro giornata in ufficio, sembra proprio che sia stata abbastanza impegnativa anche per loro, finita la fetta Tommy ne vuole una seconda così come Scorpius.
<< Va bene, ma un pezzo piccolo ad entrambi ok? >> così taglio un'altra fettina sottile per entrambi.
Mentre li guardo mangiare decido di provare, dopo tutto non mi costa nulla.
<< Senti Scorpius... avrei bisogno di incontrare tuo padre per un mio paziente, so che è un grande pozionista ed il bambino che seguo ha bisogno di una pozione piuttosto difficile >>
Scorpius mi guarda sorridendo << Una vera fortuna che i miei mi abbiano chiesto di invitarti a pranzo da loro >> finisce la torta per poi aggiungere << Ora chiamo mia madre e sento se possono per questa sera >>
<< Potrei preparare io la cena, così da non disturbare tua madre all'ultimo secondo >> propongo.
Scorpius si alza guardandomi allarmato << Credimi, mia madre non cucina, ci ritroveremmo tutti al pronto soccorso se così fosse >> detto questo sparisce dalla cucina.
Io mi giro verso Tommy e gli pulisco la bocca con un tovagliolino << Mentre aspettiamo il tuo papà rimettiamo in ordine. Mi aiuti ometto? >>
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Ritorno
FanfictionTratto dal prologo: In diciannove anni di vita non ho mai sofferto di claustrofobia ed attacchi di panico, insomma, sono una serpe, il sangue freddo è sempre stato uno dei lati del mio carattere che preferisco, ma adesso sento che se non esco immedi...