Pov. Rose
Lo shopping con le ragazze ed Astoria è stato uno spasso e, con mio grande sollievo, sono riuscita a trovare un vestito che mi piacesse e mi stesse bene anche se, secondo Dominique, non stavo bene nel vestito, ero perfetta. " Sciocchezze "
Sono in camera mia a prepararmi, Scorpius quasi non voleva lasciarmi andare a preparare, oggi sembra particolarmente agitato, immagino sia dovuto semplicemente al galà visto che è una serata importante per diversi motivi.
In primo luogo è un evento di beneficienza e sappiamo molto bene quanto, il risultato della serata, possa cambiare la vita alle persone che ne faranno uso.
E poi perché, andando insieme all'evento, sarà come dire a tutta la società magica che siamo una coppia e, siamo onesti, avendo entrambi un cognome abbastanza importante la notizia sarà sulla bocca di tutti in pochissimo ma per moltissimo tempo. Ne siamo più che consapevoli entrambi.
Io invece sono agitata, non solo per queste motivazioni, ma anche perché spero di non finire per far fare brutta figura a qualcuno e, inoltre, per il discorso che dovrò tenere, spero di essere all'altezza del dottor Ambrey.
Sono davanti allo specchio che ho all'ingresso, sto mettendo gli orecchini che erano di mamma, quando Scorpius bussa alla porta con Tommy, prendo la lunga stola abbinata all'abito e la pochetta che sembra scoppiare visto che è microscopica e ciò dovuto mettere parecchie cose all'interno.
Esco raggiungendo i ragazzi che, dopo aver bussato, si sono allontanati dalla porta.
<< Sono pronta, come vedi non sono in prefetto orario come ti avevo assicurato. Quindi possiamo andare >> esclamo chiudendomi la porta alle spalle sorridendo ai due Malfoy davanti a me.
Sembrano imbambolati così decido di essere io a parlare visto che Scorpius non sembra molto intenzionato a farlo e bhè, non me lo aspetto da Tommy << Vi piace? >> chiedo facendo un giro su me stessa dopo aver scostato la stola così da mostrare meglio loro l'abito.
Ogni passo che faccio cerco di stare attenta perché si, ho diverse paia di scarpe con il tacco nella scarpiera ma ad essere onesti non ho partecipato a molti eventi che li richiedessero quindi, anche se mi piacciono da morire, sono ancora un po' incerta quando ci cammino. Però mi sono ripromessa di iniziare a portare i tacchi molto più spesso, anche perché mi piace l'effetto che hanno, mi slanciano.
<< Allora? >> insisto nella speranza che Scorpius decida di parlare.
<< Sei bellissima mi sembra piuttosto riduttivo >> riesce a dire alla fine.
<< Meno male >> commento ridendo << iniziavo a temere non ti piacesse il vestito o che non mi stesse bene >>
<< Al contrario, è molto bello e ti sta divinamente, oltre tutto, questo colore, ti sta davvero benissimo >> mi porge il braccio che prendo subito.
<< Grazie, effettivamente anche a me piace il contrasto che crea con i miei capelli. Ad ogni modo... Anche voi due state molto bene così vestiti >>
Il mio vestito è lungo fino a terra, di un verde smeraldo scuro, si può considerare un abito a sirena anche se, la coda, si apre da esattamente sopra il ginocchio con uno spacco che arriva fino a terra.
Il tessuto è molto aderente nella parte del busto e fino all'apertura sul ginocchio, infatti ho dovuto indossare biancherai senza le cuciture altrimenti si sarebbero viste tali e quali. Essendo poi, il vestito, senza spalline, anche il reggiseno l'ho dovuto indossare dello stesso modello, la stola che mi copre le spalle è nera, come la pochetta e le scarpe sandolo che indosso.
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Ritorno
FanficTratto dal prologo: In diciannove anni di vita non ho mai sofferto di claustrofobia ed attacchi di panico, insomma, sono una serpe, il sangue freddo è sempre stato uno dei lati del mio carattere che preferisco, ma adesso sento che se non esco immedi...