Capitolo 57

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Pov. Rose


È passata una settimana dal rilascio di mio padre visto che non è stat formalizzata nessuna accusa nei suoi riguardi, con grande disappunto da parte, non solo di Scorpius, ma anche di zio Harry, tutti gli zii Weasley, James, Albus e Hugo.

Quando papà è stato rilasciato, come dissi a Scorpius, sono andata a prenderlo ma, appena mi ha vista, si è smaterializzato via. Ho cercato di contattarlo e trovarlo in questa settimana ma niente, sembra non essere più a Londra. Credo sia tornato in America e non credo che tornerà visto che non ha risposto alle lettere di nessuno di noi.

In questa settimana ho ripreso a vivere normalmente, più o meno, sono tornata a lavoro che è l'unico posto in cui non ho qualcuno che mi tiene d'occhio. Ormai è come se avessi una sorta di "scorta". Fuori dall'ospedale, ovunque io vada, ho sempre qualcuno con me.

Non vengo mai lasciata sola, sono sempre con Hugo, Albus, James, Luois, Fred, zia Ginny o zio Harry. Quando sono con Scorpius e Tommy mi lasciano in pace altrimenti vengo controllata a vista, addirittura hanno finito per darsi i turni. Il fatto che Hugo abiti con me da la possibilità a tutti di passare la serata a casa loro o dove vogliono.

Peccato che lui, invece, sia costretto a stare sempre a casa. Dall'incidente, ha parlato con Brooke. La ragazza sembra essere stata comprensiva nei suoi confronti e non sembra affatto intimorita da mio fratello. È vero che è mastodontico ma Hugo è sempre stato buonissimo, non farebbe mai del male a qualcuno.

Da quando le ha parlato, spiegandole anche che, per ore, preferiscono non lasciarmi da sola, la sera, invece di uscire, mi ritrovo a fare il terzo incomodo tra di loro oppure a fare il moccolo tra le due coppiette formate dalle gemelle, Hugo e Jay. Una volta mi sono ritrovata tutti i nuovi amici di Hugo a cena ed è stato abbastanza imbarazzante, soprattutto perché mi sono ritrovata a scansare le avance di Will.

Il rapporto con Scorpius invece è diventato un po' strano. Continuiamo a vederci ma non abbiamo più dormito insieme, tanto meno abbiamo avuto un minimo di intimità. È come se fosse diventato improvvisamente freddo e continuasse a vedermi solo per Tommy che, invece, sembra ignorare la situazione tra me e suo padre.

Tommy in realtà continua a parlare, ogni giorno dice qualcosina in più e, la cosa, non può che riempirmi di gioia, proprio come fa con Scorpius che, ogni volta che il suo bambino parla, lo ascolta come se fosse incantato da Tommy e posso capire perfettamente il motivo, erano anni che aspettava di sentirlo.

Per fortuna Scorpius mi lascia ancora portare Tommy in ospedale con me, soprattutto dopo che hanno aumentato la sicurezza, adesso possiamo stare tutti tranquilli quando siamo all'interno della struttura e questo non è certamente cosa da poco.

Ho appena finito di aiutare in sala nella nascita di un parto gemellare. Se vedere nascere una vita è uno spettacolo incredibile, avere in braccio due bambini è ancora più emozionante, almeno per me che sono un medico. Posso capire che per altri possa sembrare una cosa un po' disgustosa visto che non escono certamente puliti.

Quando torno in reparto, visto che è mezzogiorno, decido di portare Tommy in mesa così da farlo mangiare così, dopo aver recuperato il bambino, cerco la mia capo infermiera di reparto e l'avviso.

<< Ma dottoressa il suo turno è finito mezz'ora fa. Quindi, in verità, credevo che una volta risalita dalla sala operatoria sarebbe tornata a casa >> mi fa sapere lei.

<< Davvero? >> sono sorpresa, non so perché ma ero convinta che il mio turno finisse all'una e mezza << Bhe allora si, mi cambio e ce ne andiamo. Grazie per avermelo detto >>

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