-Dobbiamo creare una pista, cercare una direzione che ci possa portare a dimostrare che Stefano è innocente e seguirla-
Le parole erano uscite da Salvatore.
Era così dannatamente determinato ad aiutare Stefano, anche se gli aveva rovinato la vita.
E perchè?Non se lo spiegava, proprio no.
-Facile a dirsi, un po' più difficile a farsi...-
Ora era stata Emily a parlare.
Lei stava aiutando Stefano per aiutare Salvatore, e sapeva che il ragazzo era comunque un essere umano.
E se davvero non era stato lui ad ammazzare Tudor, meritava di uscire da questa situazione.Però erano in un baratro in questo momento, buio e vuoto.
Volevano sinceramente aiutare Stefano ad uscire, ma allo stesso tempo non avevano un piano stabile.La prima cosa che venne in mente ad Emily da fare era quella di mostrare il profilo Facebook di Tudor a Salvatore.
-Guarda, qua ha tutte le foto con i suoi amici più intimi-
Salvatore si sporse per vedere bene le immagini, e non era nulla che non si sarebbe mai aspettato di vedere da un ragazzo popolare come lui.
Sesso, droga e alchool, come sempre.Ormai quelle persone le conosceva bene, purtroppo.
Mentre Emily scorreva le foto, Salvatore trovò tra esse una persona che non si sarebbe mai aspettato di vedere.
Che davvero?
Non sapeva come sentirsi, da un lato tradito, dall' altro preso in giro, era una gran confusione.
Ma non era arrabbiato, quello no.-Se vedi, Sal, le persone che compaiono piú frequentemente sono Stefano, Sascha, Buci, Ostuni...-
-E Giuseppe...-
Emily fece per dire qualcosa, ma alla fine non disse nulla.
Si limitò ad annuire profondamente e lentamente.Lo guardò negli occhi, ma Salvatore non incroció lo sguardo.
Continuava a fissare le foto, le foto di quelle stupide feste che pullulano di quei ragazzi che spesso lo prendono in giro o lo picchiano.Non osò immaginare cosa gli sarebbe successo se si fosse presentato a una di quelle feste.
Le opzioni erano due.O lo avrebbero picchiato.
O lo avrebbero picchiato.Semplice, no?
Chissà se ci fosse andato con Giuseppe che ancora partecipava a quelle feste.
Magari anche lui lo avrebbe picchiato, chissá.Salvatore sentiva di aver sempre capito come girava la sua vita.
Del resto il suo personalissimo motto era "trust no one".
Non fidarti di nessuno.Solo una persona era un'eccezione, e quella persona era la sua ragazza.
Anche Giuseppe lo considerava un amico.Quando si era presentato da lui nella sua stanza gli aveva stretto la mano, avevano subito legato.
E non si spiegava questo cambiamento improvviso...-Si Sal, Giuse era uno di loro, na non vuol dire che...-
-No, no tranquilla, mi sta bene-
Ora non doveva preoccuparsi per Giuseppe, gli avrebbe chiesto delle spiegazioni più avanti, e ora che ci pensava non erano neanche cazzi suoi.
-Io direi di partire con l'interrogare Sascha per primo...- disse cercando di cambiare argomento.
-E quando andiamo?-
Salvatore la prese per il polso e la condusse fuori casa.
-Adesso-
-Ma fuori piove, e non ho neanche il cappuccio!- disse lei mentre il portone le si chiudeva alle spalle.
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Nerd | SurrealPower
Fanfiction"Emily mi devi fare una promessa. Non innamorarti mai di me."