Rosso come il sangue , verde come una serpe

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POV'S ALBUS

È da una settimana che non ho notizie né del mio migliore amico né della mia sorellina, e credo che tra poco impazzirò .

La McGranitt ci ha detto che hanno perso il contatto con loro, e che stanno provando a riaverlo; anche se, per adesso, tutti i loro tentativi sono stati vani. Non riesco a credere a quello che sta accadendo... insomma mia sorella... la mia dolce Lily... la ragazza che mi ha sempre salvato da chiunque osasse solo sfiorarmi... da chiunque osasse prendermi in giro.... figlia di Mangiamorte...? Non é possibile.

È sempre stata una bambina fantastica, certo un po' fredda e egoista come tutti noi serpeverde del resto, ma comunque non ha mai dimostrato nulla che potesse farci immaginare la sua provenienza. Ogni volta che la guardò sorridere, mi viene in mente la sua faccia di quando era piccola, quando sorrideva per aver ricevuto il regalo più bello o il complimento in più rispetto agli altri. Rivedo l'espressione di quando, veniva sempre scelta come capo, prima di tutti, e la sua felicità nel vedere come veniva considerata sempre la migliore e rispettata da tutti. Ciò però la portata ad essere odiata dal resto dei nostri cugini che, viziati e abituati ad ottenere sempre tutto grazie al nome dei propri genitori, non riuscivano, e non riescono ancora, ad accettare di essere sempre messi in secondo piano dalla bambina più piccola della famiglia.

Questi giorni sono stati un vero inferno per tutti. Abbiamo passato la maggior parte del tempo a ricostruire l'ala ovest del castello, che è stata parzialmente distrutta dopo l'attacco, e, nel poco tempo libero che abbiamo avuto, sono stato rinchiuso in camera mia a cercare un modo per contattare Scorpius. L'unico lato positivo di questa storia è appunto lui. Lo so che sembra brutto da dire ma almeno così so che Lily è al sicuro con lui, con il mio migliore amico, la persona di cui mi fido di più e una di quelle a cui voglio più bene. Come un fratello.

Gloria è sempre stata qui con me a cercare di consolarmi ma fallendo sempre miserabilmente. Non voglio essere cattivo con lei ma in questo momento non riesco proprio a stare con qualcuno, anche se quel qualcuno è la mia migliore amica, perché mi sentirei solo completamente inutile. Sta soffrendo anche lei tantissimo, e ne sono a conoscenza, ma non riesco a pensare ad altro che non siano loro.

Mi guardo intorno ammirando le pareti grigie con il bordo Verdone e i grandi letti coperti da una pesante trapunta verde con ricami argentati. Guardo questi due colori prevalenti e non posso fare altro che pensare ai due sventurati e mi chiedo se anche loro stiano pensando ogni tanto anche a noi. Ad un certo punto sento bussare alla porta e, con tono alto e sbuffando dico - chiunque tu sia vattene!-

- la McGranitt ci vuole parlare!- neanche tempo due secondi che mi precipito giù dalle scale salutando Glorya velocemente e correndo per i lunghi corridoi e scale della scuola per raggiungere l'ufficio della preside.

All'ingresso mio e di Glorya la professoressa ci indica due posti dove sedersi vicino ai genitori miei e quelli di Malfoy. Dopo averli salutati la professoressa dice

- ora che ci siamo tutti dobbiamo parlare di una cosa importante. Si tratta della salute dei vostri amici e parenti.-

-mi sento in dovere di scusarmi con voi, con tutti voi.

Vi ho mentito.

Non abbiamo mai perso il contatto con i vostri amici, ma per la loro salute ho deciso indipendentemente di mentirvi, per evitare di farli scoprire da qualcuno.- prende un grande respiro e continua- sono stata personalmente in contatto con il signorino Malfoy tutti i giorni, venendo costantemente aggiornata sulla situazione esterna e interna al Malfoy Manor. Venivo anche costantemente aggiornata sulla salute della signorina Potter. All'ultimo aggiornamento stavano entrambi decisamente meglio anche se la signorina era ancora debole.- Tutti all'interno della stanza tiriamo un sospiro di sollievo, tranne i signori Malfoy che sembrano spaventati da un qualcosa di grave. La nostra felicità però viene subito interrotta dalla professoressa dicendo

- adesso però arriva la parte complicata e che i signori Malfoy avranno già sicuramente compreso.

Come avrete saputo, o se non lo avete saputo lo scoprirete ora, questa notte il Malfoy Manor è stato fatto saltare in aria e successivamente bruciato da dei maghi non ancora identificati. Da quel momento non ho più ricevuto aggiornamenti da nessuno dei due alunni e tutti i miei tentativi di comunicare con loro sono stati vani. Mi duole quindi dirvi che non ho la più pallida idea della situazione in cui si trovino i vostri figli, ma abbiamo motivo di pensare che i corpi non ancora identificati che sono stati ritrovati tra le macerie siano appunto i loro.

Mi dispiace molto, per la vostra probabile perdita e per avervi nascosto tutto ciò ma ho agito pensando di farlo per il bene dei miei ragazzi. Io e tutti gli altri professori di questa scuola saremo vicini a voi e alle vostre famiglie e abbiamo stretto uno patto con il ministero grazie al quale verremo informati prima di tutti gli altri sullo svolgersi delle indagini. Chiedo nuovamente scusa. Vi lascio da soli per riflettere un momento. Se avrete bisogno di qualcosa, qualunque cosa, io sarò nell'ufficio affianco per rispondere alle vostre domande.-

detto questo scompare dietro alla porta lasciandoci tutti con il fiato sospeso e in preda alla disperazione.