40

125 5 0
                                    

pov's Maia

Il clima che si respira al castello non è dei migliori, e da quando Albus e gli altri se ne sono andati non sta migliorando. Tutti sono ansiosi di imparare a combattere, ma non direi perchè pensano di poter vincere, ma più per passare il tempo e impiegarlo in un modo costruttivo. Thomas si occupa dell'allenamento vero e proprio, mentre io, Mike e Jonny pensiamo alla strategia a adottare in un attacco immediato. Nessuno di noi è d'accordo, ma questo penso che sia normale in un momento del genere.

Con la scomparsa dei mangia-morte è stato eliminato anche il blocco di isolamento che ci era stato messo, quindi siamo riusciti a chiamare sia gli Auror, che i genitori dei vari alunni che dovrebbero arrivare a momenti. Vista la situazione abbiamo deciso che i ragazzi dal 3 anno in giù torneranno ognuno a casa propria per permettergli di essere in salute, dal 3 al 5 anno servirà l'approvazione degli insegnanti e dei genitori e quelli più grandi invece formeranno l'esercito. Similmente verrà fatto con i membri della riserva. Sotto i 15 anni abbiamo spediremo tutti in un posto sicuro, e a parte i medici e i membri dell'esercito, gli altri parteciperanno solo se volontari.

I genitori degli alunni dovrebbero arrivare a momenti, quindi in questo momento io sono con una certa Rose e Dominique fuori nel cortile ad aspettare le prime carrozze. Loro due stanno parlando di qualcosa, o meglio sparlando direi, ma non giudico non le conosco per nulla. Se ho capito bene dovrebbero essere cugine di Lily, mentre la ragazza che si sta avvicinando ora è Cassiopea, la sorella di Scorpius. Faccio ancora qualche fatica a ricordarmi tutte le parentele, insomma bisogna ammettere che quei due hanno una famiglia decisamente grande, ma ci sto provando.

-ciao- mi dice Cassiopea, e io ricambio con un gesto di mano nel mentre lei si avvicina. Questa ragazza per lo meno non urla come una pazza, o gracchia quando parla, il che lo apprezzo molto. Sembra abbastanza timida in realtà, e bisogna ammettere che somiglia molto al fratello caratterialmente. -grazie per essere stata d'appoggio a mio fratello e a Lily in questi mesi, nessuno ve lo ha ancora detto, ma siamo tutti molto grati. È bello sapere che non sono stati soli.- - figurati, sono due bravissime persone e hanno aiutato molto anche la nostra comunità. È stato molto difficile per loro, ma non oso immaginare come è stato per voi, non avere nessuna notizia per mesi- rispondo io. A questa affermazione si vede comunque la sua commozione per qualche secondo, ma poi così come fa sempre anche il fratello, si passa una mano velocemente negli occhi e mi guarda sorridendo e dicendo - l'importante è superare questo e tornare alla normalità- e poi come se nulla fosse porge il suo sguardo all'orizzonte e non dice più nulla.

Pochi secondi dopo vediamo le prime luci arrivare nel cielo notturno, ed ecco che compaiono le prime carrozze. I primi a scendere sono degli Auror, uno per ogni carrozza, e immediatamente vedo le due rosse di fianco a me correre incontro a due di loro chiamandoli zii. Pochi attimi dopo ecco anche Cassiopea che inizia a camminare incontro a una donna, con dei capelli biondo platino, e poi abbracciare l'uomo al suo fianco. I genitori arrivati in questo momento sono davvero tantissimi, e tutti noi studenti urliamo di recarsi nella stanza delle necessità. Mentre cammino per rientrare Cassiopea torna nella mia direzione e mi presenta i due signori, ossia i genitori di lei e Scorpius. - è un piacere- dico io porgendo la mia mano alla donna che però l'afferra e mi abbraccia ringraziandomi per essermi presa cura del figlio. Non so esattamente perchè tutti siano di questa malsana idea che io abbia aiutato Lily e Scorpius ma okay. Una volta rientrati, ci riuniamo con tutto il gruppo e i rispettivi genitori, gli insegnanti e Marcus. Iniziamo a parlare, ma ci rendiamo conto che il baccano in questa stanza è troppo, allora ci ritiriamo nella stanza dove riposa Lily.

Appena entriamo, i suoi genitori si fiondano accanto al suo letto insieme a James, il fratello più grande. Immediatamente la Mc-grannit li riassicura dicendo le condizioni della figlia, ma penso che riassicurare non sia il termine adatto. Come biasimarli, nessuno si tranquillizzerebbe vista una situazione del genere.

dove è mio figlio professoressa- chiede l'uomo platinato e la preside si affretta a rispondere - Signor Malfoy, sono lieta di poterle dire che suo figlio è in perfetta salute. In questo momento si trova con il signorino Potter e Blaise a Beauxbatons per cercare dei nuovi alleati. Mi è arrivato un patronus da parte del signorino Potter pochi minuti fa, dove dicono che hanno già completato la missione alla Durmdstrang, ma che con Beauxbatons stanno avendo più difficoltà. Il signorino Malfoy è rimasto in Francia per provare a convincerli, mentre gli altri due alunni stanno tornando con i rinforzi già ottenuti. Dovrebbero arrivare tra pochi minuti. <Harry caro, noi abbiamo delle conoscenze a Beauxbatons, potremmo provare ad aiutare Scorpius> dice la signora Potter, mentre con una mano accarezza quella del marito che sta stringendo forte quella della figlia. È un uomo distrutto in questo momento, e nessuno più biasimarlo, eppure lancia uno sguardo alla moglie, e prende tutta la forza che ha per risollevarsi e annuire.

<certamente, parto immediatamente. Malfoy, vuoi venire anche tu> e anche l'altro uomo annuì. Il signor Potter guardo negli occhi l'altro uomo dai capelli rossi presente nella stanza, e lui annuisce come se avesse capito, e poi esce dalla stanza a seguito dal signor Malfoy.

Ed è proprio pochi minuti dopo la loro partenza, mentre sto spiegando il mio piano ai nuovi arrivati, che sentiamo un forte botto, e la battaglia ha di nuovo inizio. 

Rosso come il sangue , verde come una serpeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora