HACKER ➥ [Vhope]

➥ [X³]

Sta per finire finalmente.

Dopo anni, finalmente sarebbero stati liberi.

Impensierito guardò i ragazzi che facevano casino in cucina, forse loro erano ancora in tempo per imparare a vivere normalmente. Forse, se avesse lavorato bene, se non avesse lasciato nulla al caso, se non avesse fatto errori, sarebbe riuscito a garantire loro qualcosa di meglio di quello che avevano avuto fino ad ora.

X, sebbene fosse poco più grande, si sentiva immensamente vecchio, e stanco.

A volte voleva solo chiudere gli occhi e dormire, per sempre.
Ma aveva delle persone da proteggere e un cuore da vendicare.

Tornò a voltarsi verso lo schermo, la foto di Jelo, catturata da una telecamera di sicurezza, era sfocata e mostrava solo una piccola parte del volto, ma lui sapeva che era lei.

Sorrise sarcastico alla vista dei capelli rosa. Era stato lui a regalarle un pastello dello stesso colore la prima volta che aveva fatto visita alla sezione "casi disperati".

Taehyung li aveva tenuti d'occhio tutto il tempo da dietro il vetro di protezione che li divideva, temeva, che essendo uno sconosciuto, potesse fare del male alla sua preziosa sorellina.

X non le aveva fatto nulla, le aveva semplicemente regato il pastello, il primo che lei avesse mai visto, e le aveva sorriso.

Se n'era andato con un disegno tutto rosa che lo ritraeva, la testa troppo grande rispetto al corpo.

Quel foglio, spiegazzato e dai colori ormai sbiaditi, era ancora in suo possesso, un memento di ciò che era stato e di quello che era diventato.