LOST- L'unico ostacolo sei tu

Malinconia

La camera di Vittoria sembra più piccola della mia, probabilmente perchè è condivisa con Zoe. Ha le pareti rosse e i soliti letti grigi.

'Sono entrata nella squadra di cheerleader e a quanto pare a lei non stava bene. Il capitano ha dovuto abbandonare e hanno scelto me per prendere il suo posto. Doveva esserci lei.' racconta mentre tiene una busta di ghiaccio sulla fronte.

'Se l'è presa per questo?' dico alzando le sopracciglia incredula.

'beh non solo ma principalmente per quello' risponde abbassando gli occhi imbarazzata. capisco che c'è qualcosa sotto così la guardo curiosa e noto che la maglia che sta indossando è di qualche taglia più larga.

'è tua questa maglia?' chiedo ingenuamente. I suoi occhi si agganciano immediatamente con i miei e arrossisce.

'no..' dice vaga. Sorrido. Beccata.

'Di chi è? No aspetta fammi indovinare... Nicolò' dico indicandola dopo aver pronunciato il nome del ragazzo. Le sue guance diventano ancora più rosse mentre io mi metto a ridere.

'Ok si è sua e la ragazza era gelosa del fatto che stessimo uscendo insieme..'

'Adesso si che le cose si fanno interessanti' dico prendendola in giro.

'Dai smettila!' dice ridendo imbarazzata.

'ti trovi bene con lui?' chiedo sorridendo felice. Lei annuisce senza dire altro, ma gli occhi parlano da soli.

'come hai fatto ad indovinare subito?' chiede sorridente.

'beh la maglia è molto grande e Nic è il più alto tra i ragazzi.. poi cono andata per esclusione.. con Lorenzo ci parli poco, Riccardo non te l'avrebbe data e Nicolò... Poi dai ho visto come vi guardavate quella sera quando siamo andate a cercare i fascicoli'

'Giusto' dice ridendo. Sono sicura che il ricordo di quella sera le giri per la testa in questo esatto momento.

'A proposito hai scoperto qualcosa riguardo i simboli?' chiede speranzosa.

Scuoto la testa.

'Strano che tu non abbia indagato...'dice con un piccolo sorriso. Quel sorriso di una che la sa lunga.

'L'ho fatto ma non ho scoperto niente di nuovo.' ho paura a dirle tutto ciò che è successo. Lei non fa parte del gruppo e non so se posso raccontare più del dovuto.

Vittoria mi scruta con i suoi piccoli occhi. Si mette comoda sul letto e torna a parlare.

'So tutto, voglio far parte del vostro gruppo. Potrebbe esservi utile una cheerleader... dato che l'altra è morta...' dice incupendosi.

Rimango sconcertata. Come ha fatto a scoprire tutto questo? Non è una che si mette a parlare con Riccardo per chiedere informazioni. Però esce con Nicolò...

'Stasera ci troviamo, vieni alle nove in sala musica.'

*******

Sono davanti all'armadio da più di 5 minuti. Non ho idea di cosa mettermi anche se non dovrebbe interessarmi più di tanto.

Ma c'è Riki.

Dice una vocina dentro la mia testa. Non mi importa cosa pensa di me.

Ma allora perché mi fermo davanti ad un armadio cercando di apparire almeno carina?

Decido in fine di mettere le prime cose che trovo nell'armadio cercando di non pensarci troppo.

Guardo il mio telefono, non lo uso spesso. Infatti mi ritrovo una chiamata persa da mia madre è un messaggio da mia sorella.