Sono completamente nuda sotto il corpo di Riccardo. Non ho paura, non ho ansia, non ho vestiti. Non ho niente, nulla mi appartiene tranne l'amore che provo per lui.
Riccardo appoggia le sue morbide labbra tra i miei seni mentre ansimo.
Mi bacia.
R: sei bellissima
Sussurra sulla mia pelle.
F: dillo di nuovo
Scende un po' di più e mi bacia.
R: sei bellissima
F: ancora
Dico ansimando. Scende poco sopra del mio ombelico e appoggia di nuovo le sue labbra.
R: sei bellissima
Sorrido. Per la prima volta sono appagata, felice. Le sue dita sfiorano i tagli sui miei polsi ma questa volta non rabbrividisco.
Le sue mani continuano la loro corsa e accarezzano i miei palmi per poi incastrarsi e portarle sopra alla mia testa.
Riki bacia più di una volta l'interno coscia.
R: sei bellissima. Devo dirlo ancora o possiamo andare oltre?
F: andiamo oltre
Dico sorridendo. Non c'è bisogno di aggiungere altro. Lui è davvero veloce ad indossare la precauzione e a malapena me ne rendo conto. I nostri corpi sono di nuovo allineati e le nostre pelli già a contatto vanno a fuoco. Cerco di rilassarmi il più possibile quando lo sento avvicinarsi finalmente a me quanto basta. Riccardo entra così delicatamente, così lentamente, che non riesco a capire se sia meglio o peggio. Quando arriva fino alla fine nella sua strada, si ferma un attimo ed emette un sospiro appagato, che sento piacevolmente sul mio collo. Rabbrividisco e probabilmente lui se ne accorge, perché lo sento ridacchiare dolcemente, appena prima di lasciarmi un bacio proprio sotto l'orecchio.Porto le mie mani sulla sua schiena e posso sentire i muscoli contratti sotto le dita.
F: muoviti adesso... per favore
Lo dico un po' troppo supplicante, ma non importa. E' questo che voglio in quel momento e so perfettamente che lo vuole anche lui.
E Riccardo non parla. Semplicemente solleva appena il viso e poggia le labbra sulla mia. La sua lingua si fa strada nella mia bocca e non riesco a concentrarmi su essa che lui sta cominciando a muovere i fianchi, sempre con la stessa dolcezza infinita, come se avesse paura perfino di farmi male. La mia lingua gioca con quella sua, le mie mani vagano sul suo corpo perfetto e si soffermano sul suo collo. Si divertono a toccare i capelli che partano dall'attaccatura. Sono così morbidi. Ad ogni sua spinta l'aria intorno a noi sembra scaldarsi sempre di più, ma in realtà siamo soltanto noi ad accenderci come due fuochi. Lui si allontana dalle mie labbra per riprendere fiato e io ne approfitto per parlare.
F: vai più veloce. Io non...
Tutto quello sta diventando una piacevole agonia. Voglio sentirlo molto di più.
R: sei sicura?
La sua voce è piena di desiderio. Probabilmente non aspettava altro. E' così dolce con me.
F: sicurissima
E lui mi accontenta, velocizza il ritmo. Dentro e fuori di me con i nostri gemiti nell'orecchie, che non riusciamo proprio a trattenere. Sembra quasi musica.
R: sei... sei fantastica. Sei così bella. Sei mia
Il mio cuore batte all'impazzata, lo sento rimbombare. La mente sta iniziando a perdersi e così succede al ragazzo che ho addosso, perché il suo respiro si velocizza e i movimenti si fanno sempre più intensi come se volesse arrivare al dunque il più in fretta possibile.
R: io... io ci sono... quasi
F: anche io...
R: aspetta, aspetta... insieme
Ed è davvero così che veniamo. Insieme, con le nostre labbra di nuovo unite. Mentre cavalco l'onda del piacere, gli ho morso perfino il labbro inferiore e lui non ha fatto una piega.
Riapre gli occhi ed incontra quelli miei, che teneva già fissi sul suo bellissimo viso. Esce da me con dolcezza. Ed entrambi, sorridiamo.
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LOST- L'unico ostacolo sei tu
FanfictionCredevo di non avere via di uscita. Temevo di essermi persa. Di essere affogata nelle mie stesse paure e in quelle degli altri. Avevo paura che la solitudine, la via di fuga che stavo cercando, mi stesse portando verso un vicolo buio. In quel posto...