The Night Of Haugesund

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Tarjei.

Mercoledì, 00:44

"Alza un po' di più il braccio!"

"Ma Iman più di così, come pensi che debba fare? Dimmelo tu."

La risata di Henrik ci riporta entrambi con lo sguardo sullo schermo del mio telefono.

"Vi vedo e vi sento perfettamente." ridacchia Henrik.

Lo guardo sorridere in penombra, la luna illumina il suo sorriso a pieno e i suoi occhi, che guardano me, brillano con esso.

"Te l'avevo detto." commento mentre guardo Iman, lei, alza gli occhi al cielo mentre posa una mano sul mio braccio.

"Scusa se volevo mostrare ad Henke quanto siamo belli questa sera."

Non aspettandomi questa battuta arrossisco leggermente, così istintivamente abbasso lo sguardo, ma la voce profonda di Henrik mi costringe a guardarlo sorridere attraverso il telefono.

"Siete davvero stupendi." commenta guardandomi. Per un momento mi ritrovo a sbattere più volte le palpebre, poi il suo sguardo e il suo sorriso si rivolgono ad Iman, "E tu sei un raggio di sole. Ho visto le foto che hai fatto per la rivista Costume, mi hai fatto arrossire. Sei davvero una bomba Iman."

Mi volto verso di lei e realizzo che sto arrossendo al posto suo, così abbasso lo sguardo immediatamente.

Sorride, "Sei un tesoro. Mi manchi Henrik."

"E a me manca la tua cucina." risponde lui accigliandosi.

Iman scoppia a ridere e subito vengo catturato dal suo sorriso raggiante, così sorrido anch'io guardandola.
È una donna bellissima, ma quando ride, la sua risata e il suo sorriso sono in grado di far tremare le ginocchia a chiunque le stia intorno. Vorresti solo divertirla ancora per vederla ridere un'altra volta. Sprigiona così tanta naturalezza da farmi sentire debole, quasi dipendente da quella bellezza.

"Appena posso prendere ancora una pausa dal servizio ti inviterò a casa e cucinerò per te, è una promessa." sorride.

"E dovrai aggiungere un posto a tavola, perché anche io sono innamorato della tua cucina lo sai." commento senza smettere di guardarla.

"Sì non c'è problema, anzi. Sarà un onore ospitare gli Henjei a casa mia, la power couple di sempre." ridacchia mentre lancia uno sguardo sia a me che a lui.

Senza pensarci troppo, sforzo un sorriso e abbasso di nuovo lo sguardo prima di notare quello di Henrik.
I suoi occhi guardano il terreno mentre le sue labbra fingono un sorriso agghiacciante.

Ride nervosamente, "Sì, esatto."

Lascio il telefono in mano ad Iman che lo prende senza fare troppe domande, evidentemente si è accorta che qualcosa non va, dato che inumidendosi le labbra ha deciso all'improvviso di cambiare discorso.

"Come va con Lea?"

Passando dalla tortura all'inferno.

Mentre tiro fuori le sigarette dalla tasca del cappotto lancio uno sguardo ad Henrik che scosso dalla domanda, e dalle mie azioni, si ritrova a balbettare.

you are art // Henrik&Tarjei [completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora