Alt Er Love

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Tarjei.


Mercoledì, 14:47

"Aspetta, aspetta. Cinque ragazze a settimana?!" La voce di Henrik mi perfora l'orecchio e quasi mi scivola il telefono dalle mani. "Scusami, ma non pensavo che fossi così attivo."

"È assolutamente vero. Secondo te come mi tengo occupato quando tu sei con la rana?"

"Non chiamarla così."

Cerco di trattenere una risata, "Okay Henke." faccio una pausa, mentre cerco le chiavi di casa nello zaino. "Secondo te come mi tengo occupato quando tu sei con Lea holafacciadarana Meyer?"

"Tarjei!-"

"Mi dispiace ma è vero anche questo." lo interrompo subito.

"Diva del cazzo." ridacchia.

Sbuffo, "Hai preso sul serio tutto quello che ho detto?"

Vengo interrotto dalla sua risata, ma continuo "È stata l'intervista più imbarazzante e strana che abbia mai fatto. Aveva ben poco di serio." mi chiudo la porta di casa alle spalle.

"Lo so piccolo." dice sinceramente, "Togliti il broncio da quel faccino che adoro tanto."

Sorrido silenziosamente mentre osservo il pavimento.

"Ma.." comincia, "sono sempre cinque le ragazze che ti fai o qualche volta sono di meno, qualche volta di più.."

"Non posso dirtelo." rispondo maliziosamente.

"Cazzo così mi fai impazzire!"

Alzo il viso mentre mi passo la lingua tra le labbra, all'improvviso mi blocco.

"Non dico di essere geloso, perché non lo sono. Solo che..non so, ..stiamo semplicemente parlando. È solo per sapere, per aggiornarci, per confrontarci su certi argomenti. È pura curiosità..bro." ridacchia sull'ultima parola prendendomi chiaramente in giro.

Non riesco a rispondere perchè il mio sguardo è fisso sulla persona che ho di fronte.

"Tar? Tutto bene?"

"Ehm sì sì, ti richiamo più tardi." chiudo la chiamata immediatamente.

"Papà"

"Ciao Tarjei, come va?"

"Uhm sto bene. A te? È da tanto che non ti vedo."

"Sì, sono stato via per lavoro, sai per quel contratto che mi metteva così tanta pressione-"

"Lo so, lo so." lo blocco velocemente. "Stai bene adesso?"

Sorride, "Sì." si sposta verso il divano sul quale si siede. Lo seguo.

"La mamma?" chiedo, per spezzare il silenzio.

"È andata a far compere, non è rimasto molto in questa casa. Sei solo tu, ma mangi come se ci fossero tanti piccoli Tarjei affamati in giro per casa ogni giorno.."

Ridacchio nervosamente abbassando lo sguardo cercando di cancellare le immagini di me ed Henrik che svuotiamo il frigorifero di casa mia.

you are art // Henrik&Tarjei [completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora