CAPITOLO 3

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Arriviamo davanti la porta della mia stanza e sto per bussare per evitare litigi, ma Selena non se ne preoccupa ed entra spalancando la porta.
Tiro un sospiro di sollievo quando noto che la stanza è vuota.

"Io vado, la mia coinquilina è in crisi e sarebbe carino da parte mia starle vicino" Selena esce dalla stanza e va nella sua. Non so neanche che numero sia.

Approfitto della stanza vuota per svuotare la valigia con la musica alta e cantare.

In questa stanza ci sono due letti singoli, separati dai comodini e due armadi dall'altra parte dei letti.
Mi prendo il letto davanti all'entrata, dato che l'altro é già stato occupato dal mio coinquilino.

Proprio mentre sto cantando fortissimo il ritornello della canzone, la porta si apre e lascia entrare il mio coinquilino.

Mi fissa divertito e io (purtroppo) smetto di cantare.

"Dimmi te se dovevo avere in stanza una pazza che urla al posto di cantare" Sbuffa e si distende sul suo letto.

"Ehy, io non urlo al posto di cantare" esclamo guardandolo negli occhi nonostante mi provochi un senso di soggezione. Non avevo mai visto un colore come il suo.

"Ti si sentiva da in fondo al corridoio" Mi guarda con un sopracciglio alzato.

"Beh ... era il ritornello, è ovvio che il volume della voce sia più alto"

"Se lo dici tu..." alza le spalle e questo continua ad innervosirmi sempre più.

"Certo che lo dico io" ribatto guardandolo male.

"Come ti chiami?" Chiedo dopo qualche minuto di pausa.

"È importante?"

"Beh si, sei il mio coinquilino ..." provo a dire in modo abbastanza gentile, perché è così che si fa con chi ha problemi mentali.

Non mi ascolta e si rigira nel letto dandomi le spalle.

"Perché non me lo vuoi dire?"

"Non capisco a cosa ti serva saperlo" Mi risponde con la testa affondata nel cuscino.

"Ok allora fa niente, non mi interessa come ti chiami" Tra poco scoppio.

"E allora smettila di urlare, mi stai facendo venire il mal di testa" Se venissi rappresentata in un fumetto, ora avrei la faccia rossa per la rabbia e il fumo che mi esce dalle orecchie.

Prendo il cellulare e mi infilo le cuffiette prima di addormentarmi cosciente dello sguardo divertito del mio coinquilino.

Spazio Autrice

Ciaoooo. Ecco il nuovo capitolo. Spero vi piaccia. Mi scuso per eventuali errori ma non è molto facile scrivere al cellulare😅.

Vi ringrazio per le visualizzazioni e i voti.

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(Engraved)

Bye bye e al prossimo capitolo

COINQUILINI ~ FEDERICO RUSSO~  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora