COINQUILINI ~ FEDERICO RUSSO~

CAPITOLO 37

"Ci aspettano fuori" mi informa Sele e così usciamo dalla stanza.

Scendiamo i gradini e all'ultimo mi inciampo.

Stupido vestito così stretto che ti obbliga a fare dei passi cortissimi.

Mi preparo psicologicamente a cadere di faccia, considerando i miei scarsissimi riflessi.

Per fortuna qualcuno mi afferra per i fianchi, facendomi evitare questa caduta. 

Alzo lo sguardo ed incrocio gli occhi color ambra di Fede, il quale mi guarda con un sorriso.

"Scusa. Sto coso è scomodissimo" mi scanso imbarazzata e mi abbasso il vestito che si era alzato coprendo lo stretto necessario.

"Stai molto bene" dice squadrandomi da capo a piedi mettendomi a disagio.

"Grazie" sposto lo sguardo da lui alle sue spalle, dove Nash e Sele si stanno baciando senza preoccuparsi di essere in un luogo pubblico.

"Ehi, c'è una minorenne qui" Fede mi indica guardandoli con sguardo di rimprovero, ma non riuscendo a trattenere un sorriso.

Sbuffo e lo sorpasso per raggiungere i due piccioncini.

"Sei bellissima" Nash mi sorride e mi da un bacio sulla guancia per salutarmi, mentre io lo ringrazio.

"Guarda che Sel si potrebbe ingelosire" lo riprende Fede avvicinandosi con uno sguardo che è a metà tra il serio e il divertito.

"A me sembra che si sia già ingelosito qualcun altro" ribatte Nash prendendolo in giro e facendo ridere Sele di cuore.

"Chi io? Ti prego" Fede lo guarda male e io sbuffo.

"Andiamo o volete rimanere qua?" Domando guardandoli e mettendomi accanto a Sel che mi prende a braccetto per avvicinarci alla macchina di Fede.

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Dopo neanche dieci minuti scendiamo dalla macchina e raggiungiamo l'ingresso.

Subito vengo invasa dall'odore di alcool, fumo e sudore e mi pento subito di essere venuta.

L'ultima volta non è finita molto bene, speriamo solo non riaccada niente di strano.

Perdo subito di vista tutti e così mi siedo al bancone per prendere un drink a caso, giusto per fare qualcosa.

Lo sorseggio lentamente guardandomi intorno fino quando lo sguardo non mi cade su Fede e una biondina.

Subito sento una sensazione di gelosia che provo subito a reprimere. Cerco di convincermi del fatto che di Fede non mi importi niente e che possa fare quello che vuole. Ma so che non è così.

"Ehi Ginny" mi giro trovandomi davanti la faccia di Christian tutto sorridente.

Sorrido educata in segno di saluto e appoggio il bicchiere ormai vuoto sul bancone.

"Ti va di ballare?" Mi domanda e involontariamente guardo Fede che parla ancora con quella tizia.

Annuisco ed entro in pista seguita da Christian.

Iniziamo a ballare e dopo poco mi lascio andare, iniziando a muovermi a ritmo della musica.

Balliamo per due canzoni e poi ne parte una lenta.
Senza pensarci su due volte, Christian mi avvicina a sé e mi circonda un fianco con le braccia mentre io le allaccio al suo collo.

Non so perché, ma sento che questa posizione è completamente e totalmente sbagliata.

Lui è sbagliato.