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Blueberry's pov

Swapfell, eravamo arrivati. L'aria che aleggiava era pesante, carica di negatività, non sapevo spiegarmi come aveva fatto Dream a poterci trasportare là ma sicuramente lui aveva potuto sentire almeno una minima traccia di qualche pensiero felice. Dream si che era pieno di risorse.

Dream: Allora, dove andiamo?

Ganz: Da quello che Core Frisk mi aveva detto, Swapfell aspettava due bambini e che sarebbero venuti al mondo oggi secondo i suoi calcoli.

Outer: Ganz, tu a volte sai come essere utile. Ti ho sottovalutato, non sei solo un tizio depresso che si deprime nel suo Au dove sono tutti o quasi depressi.

Ganz: Ok Outer ho capito. Diciamo che forse un po' d'azione mi farebbe bene.

Outer: Te lo ha detto Core Frisk vero?

Ganz: No...si...

Cross: Ragazzi, penso che Blueberry non voglia stare qui a sentirvi ma penso che vorrebe iniziare a cercare il suo amato. Forza andiamo.

Cross mi guardò ed io annuii. Iniziammo le ricerche, cercammo a Snowdin, alle rovie e alle Waterfall ma niente. Andammo alle Hotland e finalmente eccolo là, accanto a Swapfell che teneva fra le braccia un bambino.  Entrambi guardavano il bambino con aria lieta. Sentii le mie cavità oculari inumidirsi, restai là immobile, come se mi fossi pietrificato dinnanzi a quella scena. Quanto avrei voluto che al posto di Swapfell ci fossi stato io e che quel bambino fosse stato mio figlio anzi, il figlio mio e di Dust. Ma ormai era evidente, lui ormai aveva una famiglia, volevo andare da lui ma non ci riuscivo, mi voltai e corsi via. Sentivo addosso a me gli sguardi dei miei amici ma non ci facevo caso. Andai alle Waterfall, era il mio luogo preferito, mi nascosi in un tronco cavo, mi rannicchiai su me stesso e lasciai che le lacrime scendessero copiose. Quanto avrei voluto che tutto fosse stato un incubo ma sapevo che non lo era e che non potevo illudermi che tutto sarebbe andato come avrei voluto.

Io: sono stato uno sciocco, illudermi che lui mi avesse aspettato e che mi sarebbe corse in contro dicendomi" Blueberry mi sei mancato tantissimo. D'ora in poi io e te non ci separeremo mai e poi mai". Lui non ha bisogno di me, lui ormai ha lui e ha anche un piccolo. Ce se ne farebbe lui di me?

Sentii una mano scheletrica toccarmi il viso. Uscii la testa dalla cavità e trovai Ink. Sorrisi, almeno lui era con me, mi aveva trovato e ora che era come me, forse tutto sarebbe andato per il meglio anche se ne dubitavo fortemente.

Ink: Blue che ci fai qui? Non dovresti essere con Dust?

Io: Ink lui... lui sta con Swapfell... lui, lui non ha bisogno di me. Sicuramente on mi ama più...

Lui mi strinse a se ed io adagiai la mia testa sul suo petto. Lui mi cinse a sé con le sue braccia e mi accarezzava dolcemente la testa.

Ink: Blue, io penso che lui in realtà ti ami ancora ma che non se lo ricordi. Lui ha perso la memoria.

Io: E chi te lo ha detto?

Ink: Ho incontrato Dream e gli altri. Mi hanno detto tutto. Stanno parlando con Dust.

Io: Loro stanno parlando con...Dust?

Ink: Si Blue e lo stanno facendo per farti stare bene. Non so bene cosa sia successo ma non sembri più tu. Non stai sorridendo, loro mi hanno detto che tu sei cambiato. Mi hanno detto che non sei più allegro e pimpante come una volta. Dicono che sei pensieroso e malinconico. Li stai facendo preoccupare Blue. Forse ora non vedi più la realtà come una volta, forse ora la vedi con qualche sfumatura in meno rispetto a prima ma ora, devi cercare di andare avanti, devi affrontare i problemi e non scapparne. Perché Blue, tu non sei da solo, hai i tuoi amici accato che ti sorreggeranno quando il tuo mondo interiore sarà quasi al punto di crollare e ti aiuteranno a ricostruirlo più forte di quello di prima. Le persone non nasconi forti, sono le esperienze che forgiano il loro carattere e la loro forza.

Io: Ink, grazie per essere tornato. Tu e Dream siete i migliori. Grazie, grazie per starmi sempre accanto.

Ink: Blue, è a questo che servono gli amici ed ora vai. Affronta tutto ciò a testa alta, fatti valere, mostra a tutti che anche tu sai essere forte con la vita davanti a tutto e a tutti.

Io annuii, Ink sapeva come incoraggiarmi, lui mi riempiva sempre di determinazione. Ero determinato, determinato ad affrontare Swapfell per ottenere l'amore di Dust. Mi diressi verso le Hotland . Ero quasi arrivato dove avevo lasciato gli altri. Erano ancora là. Strinsi le mie mani in due pugni forti, feci un respiro profondo e mi feci avanti. Era la mia occasione e non potevo sprecarla.

Io: Dust...

Lui si voltò verso me e io mi avvicinai ancora di più a lui. Eravamo a pochi centimetri di distanza, lo guardai negli occhi.

Dust: Chi sei tu? E dove hai preso quel foulard? Quel coso è così simile a quello che ho trovato io nella mia tasca.

Disse tirando fuori dai pantaloni uno dei miei foulard.

Io: Dust sono io, Blueberry. E quello è il mio foulard, non ricordi nulla di me e di tutto quello che abbiamo passato insieme? Tutte le volte che abbiamo lottato, quando mi hai rapito e poi ci siamo innamorati?

Dust rise e mi spinse via da lui, facendomi cadere.

Dust: Io innamorato di te? Sei serio? Sembri una mammoletta, sei debole e si vede, non sei come me, non hai niente in comune con me! Smettila di sparare cazzate.

Sentii un tonfo al cuore, volevo dirgli che invece era vero ma era inutile. Mi voltai verso i miei amici e gli feci cenno di andarcene. Combattere era inutile, lui mi considerava debole. Lo guardai per un'ultima volta.

Io: Dust, io non ti ho dimenticato e non vorrei farlo ma se dimenticarti servirà a fare stare bene entrambi; lo farò. Proprio come avevi detto quando ti sei dichiarato. Proprio quando tu eri in lacrime perché non volevamo separarci ma tu l'hai fatto per il mio bene.  Dust, è stato bello stare con te, spero che d'ora in poi, potrai vivere felice con la tua nuova famiglia... Addio Dust...

Dopo mi voltai e non mi voltai più indietro. Dovevo lasciarlo andare perché quando si ama una persona, si deve pur lasciare andare se lo si ama veramente. Lui aveva scelto lui e non me e nonostante ciò mi feriva nel profondo del mio cuore, preferivo la sua felicità. Col tempo forse l'avrei dimenticato. Forse c'avrei impiegato un bel po' di tempo ma non mi importava. Avevo con me i miei amici ed era quello l'importante. Ink era con noi, ci prendemmo tutti per mano e Dream ci teletrasportò via.

"Dust... addio, ti auguro una nuova vita felice, una vita che sicuramente io non potrei darti perché come tu stesso hai detto, io sono troppo debole per uno come te; amore mio..."

Spazio autrice

Ragezze rieccomi con un nuovo capitolo. Scusatemi per il ritardo, ho avuto moltissimi impegni e poi il 22 ho fatto il compleanno e quindi sono stata ancora più impegnata (anche il 23 ero di compleanno e oggi sono andata alla fiera del fumetto di Palermo dove ho comprato la collana con l'anima della determinazione; sono troppo felice!) spero che il capitolo coe sempre vi sia piaciuto e che come al olito lasciate qualche commento e delle stelline.

Detto questo, io vado e ci vediamo al prossimo capitolo!

DustBerry: amore pericolosoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora