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Esco da casa della mia ragazza tutto contento. Mentre stavamo ancora sul letto insieme, e nudi, i suoi genitori arrivano. Arianna in quel momento è entrata in panico beh tra l'altro come biasimarla. Sono uscito dalla finestra, come ho sempre fatto ed ora credo che andrò un po' a casa. Non vedo mia mamma da botto, quando lei lavora io vado a casa e quando lei torna io non ci sono. Alcune volte mi sento anche in colpa, ma poi penso che questo lavoro ci aiuta ad andare avanti.

Mando un messaggio ad Arianna che sono in macchina per poi partire e dirigermi a casa mia. Dopo un paio di minuti sono nel Bronx, prendo le chiavi di casa e le infilo nella serratura. Appena metto piede in casa la mi nipotina Maira corre verso di me.

-"zioo" urla lei tutta felice saltandomi addosso.
-"piccina, come stai?" domando io guardandola.
-"bene zio, e tu?" domanda lei mettendosi le maine in bocca.
-"benissimo" dico io ridendo e iniziando a coccolare la mia nipotina.
-"ah ma alla fine quando vuoi ti fai vivo" dice una voce alla mie spalle, mi giro e vedo mia sorella, Valentina.
-"ciao anche a te sorellina, come stai?" dico io cercando di evitare il suo dono scontroso.

Mia sorella alza gli occhi al cielo e incrocia le braccia al petto.

-"la mamma a che ora torna?" domando io mentre poso Maira sul divano.
-"dovrebbe tornare alle due" dice lei alzando le spalle.

Annuisco e mi dirigo al piano di sopra per andare nella mia camera, ci ho dormito si e no un paio di volte, non di più ed è una cosa abbastanza strana, non è vero?

Mi stendo sul letto e prendo il telefono per chiamare ad Arianna. Dopo circa due squilli risponde.

_"pronto amore"_dice lei sbadigliando, è incredibile quella ragazza ha sempre sonno peggio di me.
_"principessa allora? Come stai?"_ domando io, prima quando me ne sono andato aveva un piccolo doloretto.
_"tutto bene, e tu? Sei a casa?_
_"si bimba sono a casa, allora ci vediamo stasera?"_ domando io aspettando una risposta affermativa.
_"mh non lo so amore"_
_"dai ti prego vieni, ci divertiremo, se non sbaglio verrà anche Angie"_ dico io.
_"ma come fai a sapere sempre prima tutto tu che io?"_ domanda lei per poi sbuffare.
_"ti passo a prendere alle 9, ciao bimba"_ dico io aspettando una sua risposta.
_"va bene, a dopo"_ dice lei per poi staccare.

Mi alzo dal letto e mi sistemo il ciuffo, prendo il pacchetto di sigarette e ne estraggo una dall'interno per poi portarla alle labbra. È che quando bevo e fumo tutto mi sembra più facile, la paura è in ginocchio, il mondo è un parco giochi.
Aspiri. Il fumo passa per la gola, brucia, ti riempie i polmoni. E quando butti tutto fuori, insieme alle preoccupazioni e al dolore, capisci che in quel momento di calma, sei ancora vivo.

Sento qualcuno bussare alla mia porta, e dopo aver dato il permesso di entrare la figura di mia mamma si fa spazio nella mia camera.

-"Federico" dice lei venendo verso di me e abbracciandomi. Tolgo la sigaretta dalle labbra e ricambio l'abbraccio di mia mamma.
-"ciao mamma, come stai?" domando io staccandomi dall'abbraccio.
-"oh beh figlio mio si va avanti, e tu?" dice mia mamma sorridendo.

Vorrei tanto raccontargli di Arianna.

-"io bene mamma, sai ho conosciuto una ragazza" dico io sorridendo come uno stupido.
-"ow e come si chiama?" domanda lei tutta felice.
-"Arianna, è una ragazza spettacolare, magnifica, io-" mi interrompo e abbasso lo sguardo mentre sorrido, stavo per dire una frase che non dicevo da tempo -"io mi sono innamorato" continuo io sorridendo.

Mi mamma mi guarda per poi abbracciarmi forte.

-"vorrei tanto conoscerla" dice lei staccandosi dall'abbraccio.
-"se vuoi oggi posso farla venire" dico io alzando le spalle.
-"ow si non vedo l'ora, quindi cenerete quì?" domanda mi mamma.

Non cenavo a casa mia da molto tempo.

-"si mamma" dico io sorridendo.

Pov's Arianna

Okay non so se essere felice oppure agitata, per il semplice fatto che mi ha appena chiamato Federico dicendo che la mamma vorrebbe tanto conoscermi, e quindi cenare a casa sua. Per la prima volta in vita mia non so come comportarmi, e se alla mamma non piaccio? E se le sono antipatica?

Sbuffo e prendo i vestiti dell'armadio, vado verso il bagno per fari la doccia.

Dopo circa dieci minuti esco dalla doccia e mi vesto, non sono vestita ne troppo elegante e ne troppo sportiva. Sono le 17:00 Federico sarebbe passato tra 16 minuti, ed io ho l'ansia.

-"tesoro dove vai?" domanda mia mamma.

Cavolo mia mamma ed ora cosa le dico?

-"oh ehm" dico io sorridendo falsamente -"vado a cena da Angie" continuo io.
-"sicura?"  domanda lei guardandomi con uno sguardo abbastanza strano.
-"ow ehm si" dico io sorridendo.
-"non vedo Claudio da molto, è successo qualcosa?" domanda mia mamma.
-"abbia litigato mamma, giuro che domani ti spiego tutto, ora devo andare, a dopo" dico lasciandole un bacio sulla guancia per poi uscire.

Vedo la macchina di Federico nel piccolo vialetto e mi avvicino ad essa. Federico è appoggiato all'auto e sta fumando una sigaretta.

-"finalmente" dice lui buttano la sigaretta ormai finita.
-"colpa di mia mamma" dico io avvicinandomi a lui e baciandolo a stampo. Ma lui non contento mi attira di più a sé intensificando il bacio.
-"pronta per conoscere mia mamma?" dice lui staccandosi dalle mie labbra.
-"sono nervosissima" dico io facendo il musino.

Federico ride di gusto e mi da una sculacciata sul mio sedere.

-"ohw e stai fermo" dico io alzando gli occhi al cielo.
-"bel sedere bimba" dice lui per poi entrare in macchina.

Sorrido ed entro anche io in macchina.

N/A: per la vostra gioia ecco il capitolo tanto atteso. Premetto che nel prossimo capitolo ne succederanno delle belle quindi siate sempre pronte a tutto mi raccomando. E nulla spero che questo capitolo vi sia piaciuto, se è così lasciate un commento e una stellina.

Per chi volesse entrare nel gruppo su whatsapp mi contatti in privato lasciandomi il numero.

Buona ansia tesorine.

Xoxo 01.10.2017

Tremenda «Federico Rossi ||FF||»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora