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Non credo che sia proprio quella Jessica, quella che in un certo senso ha rovinato la vita al mio ragazzo. Ma sapete sfigata come sono le probabilità che sia lei sono del 90%.

-"ari, ma che hai?" dice la mia migliore amica sventolando la mano vicino al mio viso.
-"no nulla, stavo pensando.." dico io sbuffando.
-"e a cosa?" domanda la mia migliore amica cercando di capire.
-"dopo ti spiego meglio, ora entriamo in classe" dico io tirando Angie per un braccio.

Entiamo nel grande istituto, e ci dirigiamo verso la nostra la classe, dove all'interno ci sono dei nostri amici, i quali stanno discutendo tra loro.

-"ciao ragazze, avete saputo?" domanda Edward, un nostro compagno di classe.
-"l'arrivo della nuova ragazza?" domando io andando verso il mio banco -"sì, già lo sappiamo" continuo io alzando gli occhi al cielo.
-"dicono che è del Bronx" dice Sharon facendo quasi una faccia schifata.
-"speriami che non sia come quelli che ci vivono lì.." continua Sharon.

Quanto odio quando dicono e pensano che quelli del Bronx siano tutti cattivi, tutti criminali. Perché non è vero, non è affatto vero.

-"non potete dire che nel Bronx siano tutti dei criminali" dico alzando le spalle.
-"beh, ma dalle cose che succedono lì si direbbe il contrario" dice David guardandomi.

Stavo per risponderlo, quando la professoressa di chimica e biologia fa il suo ingresso in aula, seguita da una ragazza abbastanza alta, mora e occhi sul verde, quasi, credo che dovrebbe essere Jessica.

-"ragazzi, lei è la vostra nuova compagna di banco, lei è Jessica si è trasferita da Brooklyn, ma la sua città Natale è il Bronx" dice la professoressa con molta calma possibile.

E se fosse lei?

Pov's Federico

In questi giorni sono davvero tanto contento, Arianna è la cosa più bella che mi sia capitata nella mia vita. Lei è talmente dolce, bella, e solare, che molte volte mi fa dimenticare dei probabili che ho sia familiari che lavoratori, soprattutto lavorativi.

-"oi Federico, sei pronto?" dice Benjamin aggiustandosi la giacca di pelle.
-"andiamo" dico io prendendo il necessario per la commissione che ci ha affidato il nostro capo.

Saliamo in macchina, e dopo circa 15-16 minuti arriviamo a destinazione. Io e Benjamin scendiamo dall'auto e ci avviciniamo con molta calma al grande portone. Benjamin mi guarda, come per avere una risposta definitiva, ed io annuisco convinto.

Bussiamo al grande portone, aspettando che qualcuno ci apri. Dopo poco tempo un signore sui 40 anni tipo, ci 'accoglie'. È giusto un po' inquietante. È vestito tutto di nero, porta degli occhiali da soli neri, e non mostra nessun segno espressivo.

-"vi sta aspettando" dice lui con tono di voce freddo.

Io e Benjamin lo seguiamo, io mantengo la valigetta grigia, e Benjamin una busta con all'interno delle carte che gli manda il nostro capo.

Il signore, che da quanto ho capito si chiami Jean ci conduce in una stanza, e lui va via.

-"ragazzi, che bello vedervi" dice una voce molto ma molto fredda.
-"signore" dico io avanzando di un passo e posando la valigetta sulla scrivania.
-"avete portato tutto, vero?" dice lui guardandoci con sguardo freddo.
-"c'è tutto, può stare tranquillo" dice Benjamin dandogli anche la lettera.

*

-"loro non dovranno sapere nulla di tutto ciò, va bene?" dice Benjamin guardandomi.

Mento, io mento da una vita, dico e raccomando a tutti di dire sempre la verità ed io lo faccio, lo faccio finché non si tratta di me, del mio dolore, della mia sofferenza, sono sempre convinto di dover superare tutto da solo ma non è così. Da soli non ci si salva, sul serio. Io ora ho Arianna, che anche se lei non lo sa, mi ha aiutato parecchio. Lei è la mia salvezza, la mia unica ragione.

Non mentite, non mentite mai a nessuno, chiunque sia vi aiuterà a superare tutto. Ed io ho talmente il bisogno di dire la verità ad Arianna di questa cosa, ma non posso, la mattetei solo in pericolo, ed io non voglio, non voglio che lei sia in pericolo perché ha un ragazzo imbecille, stupido, senza cervello come me.. io la amo..la amo troppo.

-"si Benjamin, le ragazze non dovranno sapere nulla dell'accordo" dico io alzando gli occhi al cielo e scendendo dall'auto.

Siamo fuori scuola delle ragazze, aspettiamo che escano per poi passare metà giornata insieme.

N/A: okay lo so, non sto aggiornando spesso, ma sto studiando un casino, quindi credo che aggiornerò una volta a settimana, ma se posso aggiornerò anche due volte a settimana.

Allora cosa mi raccontate di bello? La scuola come va? E gli amici? E il fidanzato?

No comunque, se il capitolo vi è piaciuto lasciate una sterlina e un commento che mi fa piacere sapere cosa ne pensate.

Vi lascio alla lettura, a presto.

Xoxo 06.11.2017

Tremenda «Federico Rossi ||FF||»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora