25 Capitolo REVISIONATO

765 39 0
                                    

31 Dicembre
9:00 a.m.

Apro lentamente gli occhi con l'odore del caffè accompagnato da un bacio di Giorgio.

"Buongiorno bimba "

"Buongiorno Gio "

"Alzati e preparati, abbiamo una sorpresa"

"Mh cioè " dico stiracchiandomi

"Io,te,Emanuele,Marika in una casa in montagna per due giorni"

"Mh allora mi alzo"

"Brava"

"Ma Luca?"

"É salito a Roma"

"Ah ma con Anna?"

"Si stavano solo frequentando e lui ha chiuso perché dice che è troia "

"E non ha tutti i torti"

"Già,alla fine se n'è accorto da solo, hai visto?"

"Si per fortuna "

"Ora alzati però"

"Noo" dico facendogli la linguaccia e comprendomi con il piumone

"Ti faccio vedere io"

"Che vuoi fa-?"

Non mi da neanche il tempo di finire la domanda che mi salta addosso mentre mi fa il solletico.

--
"Avessi messo nel mio credo un po' di meno ego,forse avrei il cuore in cemento e non di vetro."

"Heeey ci sei?" mi chiede arieggiando una mano vicino ai miei occhi

"Ma che ti viene Marika"

"Dai ascoltami,Giorgio dorme ed Emanuele guida "

Sbuffo annuendo e lei inizia a farmi vedere delle riviste e per il resto del viaggio commentiamo i vestiti delle modelle.

"Hey siamo arrivati"

"Finalmente!" esclamo,adoro viaggiare in macchina con lo sguardo verso l'asfalto che calpestiamo e le cuffie da sottofondo ,ma devo ammettere che commentare dei vestiti non mi piace tanto.

"Povera,Marika ti avrà assillata"

"Haha no, è che siamo diverse e abbiamo gusti diversi"

"Già però ti voglio benee" esclama sorridente Marika

È la prima volta dopo tanto tempo che ascolto queste parole, "ti voglio bene" tre parole in grado di illuderti e ammazzarti contemporaneamente,
Però nel sentirle mi è spuntato un sorriso che tutti hanno notato.

"Dai entriamo"

Appena metto piede in quella piccola casetta di legno immersa nella neve mi perdo nei miei pensieri,è così piccola e accogliente con il suo camino posizionato di fronte a un grande divano coperto da mille coperte.
Saliamo le scale e ci sono due camere da letto e un bagno,tutto in stile chabby chic.

"Bimba a che pensi?"

Che penso troppo dio,sempre a chiedermi il perché delle cose e il perché no,per una volta vorrei spegnere il cervello e vivere in modo spensierato.

"Niente di importante" rispondo

--
"Adele wow stai benissimo"

"Anche tu Marika"

Ho deciso di indossare una gonna nera con un top rosso ma essendo a maniche corte ci abbino un cardigan nero per i tagli.
Lei invece indossa un vestito corto bianco.

"Dai scendiamo"

--
"Bimba" si blocca appena mi vede scendere dalle scale

"Faccio così schifo?"

"Eh? Scherzi?Sei bellissima"

In risposta mi avvicino e gli lascio un bacio a fior di labbra.

"Cenerentole dopo la vostra sfilata vogliamo andare ?"  Chiede Emanuele

"Si principe fallito" risponde entusiasta la fidanzata.

"Perché bro ti è dispiaciuto lo spettacolo?"

"No ma dico c'era bisogno di vestirsi così? Un paio di jeans sarebbero andati benissimo"

"Allora metto la tuta"  lo sfida la rossa

"Gnee"

"Si ok andiamo" mi intrometto

"Guarda questa che antipatica" dice Giorgio ironico mentre mi cinge i fianchi e mi bacia.

"Devo cambiarmi anche io?"

"Mh l'idea non mi dispiace,mi eviti di picchiare quei falliti che ti guarderanno "

"Ah peccato che io voglia rimanere così"

Alza gli occhi al cielo dicendo "Così posso vederti meglio io"

"E che ne sai che voglio essere bella per te, eh?"

Lo sfido mentre esco di casa con gli altri

"Perché sei mia"

--
11:50 p.m.
"Manca poco alla mezzanotte,usciamo?" Chiede su di giri Marika

"Okay" annuiamo mentre ci dirigiamo fuori dal ristorante.

Il paesaggio che ci circonda è qualcosa di magico e unico,siamo sommersi dalla neve altissima che prende il sopravvento sull'asfalto, la luce della luna e del ristorante alle nostre spalle che illumina i nostri volti,gli abeti che hanno perso il loro colore naturale,gli steccati di legno diventati bianchi e al mio fianco la cosa più bella che potessi incontrare.
Mi giro a guardarlo,ha lo sguardo sul suo telefono,le dita che scorrono veloci sullo schermo e le labbra che danzano l'una sull'altra a causa del freddo; i capelli sempre in ordine in quel codino e il septum che quasi traballa.

"
"5, 4..."

"Bimba" mi sussurra facendomi girare verso di lui.

Mi circonda i fianchi con una mano attirandomi sempre più vicina a lui,mentre con l'altra mi accarezza i capelli e poi la guancia

"3, 2..."

Le nostre labbra sempre più vicine

"1..."

Si uniscono in un'unica danza che mi prende sempre di più, i nostri corpi ormai sono perfettamente uniti e niente e nessuno ci separa.
Ci siamo solamente noi
circondati da un po' di persone che si abbracciano facendosi gli auguri mentre in cielo iniziano a farsi spazio i fuochi d'artificio più colorati e magici.
Tutto è così magico.

"Buon anno bimba,ti amo"

In risposta mi rifiondo sulle sue labbra e gli sussurro un "Buon Anno Bimbo."

"Se riniziasse un'altra vita,non chiederei che fosse infinita,mi basterebbe sapere che esisti e che è lo stesso il profumo che indossi."

--
Ultimo- La stella più fragile dell'universo

❌Lieto Fine❌ (COMPLETATA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora