39 Capitolo

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I nostri occhi si rincrociano,tanto desiderosi dell'altro,in questo momento entrambi ci scordiamo di ciò che ci circonda e di noi stessi,della decisione in realtà mai presa.
I nostri corpi sono perfettamente uniti,
le nostre menti pure,
ma le nostre labbra no,
a poco a poco si avvicinano anche loro e finiscono unite,danzanti,ancora una volta.
Non ci stacchiamo,non vogliamo,non ci riusciamo,abbiamo entrambi paura che questo sia un addio decisivo,che sia veramente finita.
Senza staccarci iniziamo a camminare fino al letto dove ci abbandoniamo all'altro.

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Una visione angelica,
Io e lui che ci teniamo per mano,
Sotto la luce calda del sole,
L'uno al fianco dell'altro
Senza il male che ci circonda,
Stesi su un prato.
Lui si alza e inizia a camminare
Io lo seguo
Cammina,cammina
Fin quando si trova di fronte a un precipizio,gli urlo di fermarsi ma dalla mia bocca non esce alcun suono,sono bloccata,non riesco a muovermi,
Vedo solo il suo corpo abbandonarsi alla leggerezza dell'aria.

Apro improvvisamente gli occhi,
Respiro in modo affannato,
Un altro maledetto incubo.
Mi giro e al mio fianco lo vedo dormire come un bimbo mentre mi tiene stretta a sè.
Ci stiamo rovinando con le nostre stesse mani.
Mi libero difficilmente dalla sua stretta,mi alzo e mi rivesto per poi scappare da casa sua.
Non doveva succedere.

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"La cosa più triste è che lo permetterò,
La cosa triste è che non so dirti di no."

Continuo ad incolparmi di ciò che è successo stamattina e a fumare,credo di stare già al secondo pacchetto ormai,
E pensare che avrei solo bisogno di una vita più normale,
Di lui al mio fianco
Di non sentirmi sempre e costantemente un errore
Di non sentirmi inutile
Di non sentirmi un mostro
Di provare più niente,da un momento a un altro,niente più dolore,niente più rabbia,
Niente di niente.
Sarebbe la cura di cui ho bisogno,
Ma l'unica cura possibile è la musica che mi fa sentire meno sola.

Scendo in cucina per bere un succo e sento il campanello suonare,
O cazzo,
Sicuramente sarà lui,
Ormai nessuno viene più da me,
E non dovrebbe farlo nemmeno lui.
Apro pentendomene subito,infatti mi ritrovo di fronte Giorgio con gli occhi rossi e lucidi,un po' per le troppe canne e un po' per le lacrime trattenute.

"Perchè?" Mi chiede

"Lo sai il perchè"

"No cazzo non lo so,perchè lo stai facendo se era tutto meno merda? Se era tutto fantastico?"

"Lo sai bene Gio che non era tutto fantastico, stiamo anneggando nella nostra stessa merda"

"Quando ti è passata chiamami"
Sbuffa all'improvviso cambiando espressione,provocando in me un tono arrabbiato,
anzi proprio incazzato, ma d'altronde l'ha fatta apposta,
dopo tutto è la persona che più mi conosce.

"Ma che cazzo dici,ma riesci a non fare lo stronzo per una fottuta volta?"

"Con te lo sono stato poco"

"E ora vorresti rimediare?" Gli chiedo ormai incredula da ciò che sta dicendo

Lui in risposta fa spalluccie e ormai la rabbia ha preso il posto del dolore

"Dio non ti sopporto" gli urlo

Senza farselo dire due volte mi prende il braccio facendo aderire la mia schiena al muro e sussurrarmi cose nell'incavo del mio collo,lasciando a tratti dei baci e delle lacrime.

"Cristo ma perchè non capisci"

Dopo di che se ne va sbattendo la porta alle sue spalle,
Cado per terra con le mani sul viso asciugandomi le lacrime e rimanendo in questa posizione per un bel po'.

"Adesso è troppo tardi
è per quello che non rispondo,
se lo facessi avresti solo il sapore di un ricordo,
il giorno che rimpiangi
l'amore che io ti ho dato,
non piangere perché è finita,
sorridi perché c'è stato."

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Mi alzo da terra con un dolore allucinante,sia dentro che fuori,non è molto comodo addormentarsi per terra,
Ma tra le sue braccia sarebbe stato diverso.
Mi ripeto che devo smetterla,che non devo più pensarlo,ma non è così semplice,
Fosse stato possibile avrei selezionato la cartella "Giorgio" per poi eliminarla per sempre,e poi avrei resettato tutto il mio cervello.
Ma ci pensate che fortunati coloro che perdono la memoria?
Si insomma si scordano tutto il male,il dolore,la rabbia ,tutto e tutti.

Opto per una doccia calda,per poi vestirmi,prendere lo skate e andare a fare un giro.
Vago per le strade con "Anima" di Shiva che pompa nelle mie cuffie.

"Più passa il tempo qui,più ci divento pazzo."

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Blue Virus- La cosa più triste
Cima- Mi ripenserai
Shiva- Anima

❌Lieto Fine❌ (COMPLETATA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora