3 a.m.
Giorgio.
Mi sono svegliata e penso a lui,
Ho deciso: oggi gli parlo,devo sapere perché mi ha detto quelle cose.
Mi alzo e fumo per un po' sul terrazzo,col freddo che mi taglia il volto e il mio corpo rinchiuso in una felpa che stringo sempre di più a me per sentirmi meno sola.
Mi preparo,e vado in cortile mentre lo aspetto fumando una sigaretta. Eccolo che arriva con una maglia nera, una giacca di pelle e degli skinny neri."Bimba"
"Oh,dobbiamo parlare" dico con determinazione
"Devo preoccuparmi..?"
"Mi ricordo tutto ciò che mi hai detto l'altra sera"
"Ah"
"Eh " ribatto
"Senti,quello che ho detto è vero,non era una tattica per rimorchiarti o cose del genere,ma speravo non te lo ricordassi perché avrei dovuto darti spiegazioni che neanche io conosco."
"Ma lo conoscevi quel ragazzo?" mi chiede riferendosi a Matteo"Si purtroppo,siamo stati insieme un paio di mesi fa,ma in realtà non è mai stato interessato a capirmi"
"Che fregatura eh? E magari ci tenevi pure a giudicare dalla reazione che hai avuto"
"In realtà non tenevo a lui,mi ero solo illusa di essere importante per qualcuno"
Cala un silenzio imbarazzante,credo che questa mia risposta gli abbia riportato a galla vecchi ricordi,così gli chiedo:
"Mi hai detto che anche tu hai avuto degli attacchi di panico "
"Si"
Lo sprono a parlarne
Mi guarda.
Non sa che fare,lo guardo."Da piccolo non ero il bambino amato da tutti,al contrario, e anche a casa la situazione non era migliore"
Sposta lo sguardo dalle sue mani ai miei occhi.
"I miei genitori mi odiavano, non facevano che ripetermi quanto io fossi inutile e il loro enorme sbaglio nel farmi nascere. Soffrendo di attacchi di panico ogni tanto impazzivo e c'era una sola persona in grado di calmarmi: mia nonna.
Poi è morta e mi è caduto il mondo addosso,era l'unica che ci teneva a me e diceva di amarmi,così mi sono rifugiato in droga, alcool e brutti giri che mi hanno portato a fare delle cose orribili."Nei suoi occhi leggo qualcosa.
Lo abbraccio
Mi abbraccia
Veniamo interrotti dal mio telefono che squillaE' Daria
"Oi devi venire in classe" mi dice"Arrivo" sbuffo
mi scoccia interrompere questo momento,è la prima volta che parliamo così,in lui noto qualcosa,non so cosa,ma forse non siamo così diversi,forse i miei demoni non sono soli.
La tristezza negli occhi e la rabbia che ti mangia dentro.Lui a testa bassa mi sussurra
"Andiamo"
E ci alziamo e ce ne andiamo, senza dire mezza parola di più.
Vado in classe e sono investita da mille pensieri.
Un messaggio.Giorgio: "Grazie Bimba"
"E di che"rispondo,
in fondo non ho fatto niente."Non mi era mai capitato"
"Cosa?"
"Trovare una persona come te,che fosse disposta ad ascoltarmi e con qualcosa in comune"
Rimango sorpresa
Continuano così per tutte le 5 ore fin quando suona.--
1:15 a.m."Hey dove credi di andare senza di me"
È Giorgio"A casa"
"Che simpatica,dai andiamo ti accompagno"
"Ma la conosco la strada"
"Ti accompagno lo stesso"
Nel tragitto parliamo del più e del meno,della musica e scopriamo di seguire la stessa gente e la stessa musica,ovvero il rap,e mi sembra tutto così strano,mi sembra assurdo aver trovato una persona come lui,all'apparenza vuota,ma dentro incasinata,
e io ho voglia di incasinarmi ancora di più stando vicino a lui.--
Mi addormento.
Davanti ai miei occhi una sagoma nera
Gli urlo di non farmi del male
Ma resta li davanti a me a guardarmi
Immobile
Apatica
Poi una luce
Quella sagoma sono io
Con un coltello tra le costole
E sul coltello inciso
"Dai tuoi cari nonni"Squilla il mio telefono
"Pronto" dico con affanno
"Hey bimba che succede?"
2 a.m.
Cazzo un incubo."Hey gio',tutto bene"
"Non sembra"
"Ho avuto solo un incubo"
Parliamo fino alle 4 a.m. più o meno
Non sono stata male,al contrario, e ciò mi spaventa tremendamente, perchè si comporta così?
La verità è che tutto ciò mi spaventa tremendamente,riesco a trovarmi bene con lui,ma ho paura di caderci,paura di tenerci,paura di essere delusa,
un'altra volta."Ti giuro non so come andrà a finire
mi guardi e non so che dire"--
8 a.m.
Cazzo ho fatto tardi.
Metto uno skinny nero,una felpa arancione di mostro e le nike,correndo per strada,cercando di non arrivare tardi,altrimenti mi bocciano veramente quest'anno.
--
8:40a.m.
Arrivo in classe e mi becco la predica per il ritardo."Ma chi se ne frega prof" sbuffo e vado a sedermi.
--
4 ora,
finalmente riesco a uscire da quella classe infernale per andare poi nel retro della scuola per fumare.
Mentre sono rinchiusa nella mia prigione mentale con i miei demoni sento una voce maschile diversa da quella di Gemitaiz che sta pompando nelle mie cuffiette"Bimba"
è Giorgio.
"Oh" rispondo
Si siede vicino a me e si mette una cuffietta mentre si accende una sigaretta
"Che non è mai quello che sembra,mentre una mano ti accarezza un'altra ti smembra"
"Hai avuto altri incubi prima di ieri?" mi chiede all'improvviso
"Sì"
"E che sogni di preciso?"
"Niente di particolare, varie situazioni con la stessa donna in comune"
"Neanche tu hai un bel rapporto con la tua famiglia?"
"No,mia nonna mi odia nonostante fosse il mio punto di riferimento,non mi ha mai voluta bene, non mi considera sua nipote e lo stesso vale per il resto della mia famiglia.
I miei mi schifano e non farmi che ripetere che sono una delusione.
E il bello è che mi hanno condannata fin da bambina,mi hanno sempre fatta sentire un fottuto errore."Mi abbraccia improvvisamente
"Da quando sei così dolce?" chiedo
"Sh" mi sussurra stringendomi di più a sè,
mi accoccolo a lui e i dubbi mi divorano
"Queste cose non le sa nessuno a parte te" gli confido
"Stessa cosa vale per me,pischè sei un bel guaio eh"
"Dobbiamo salire" mi sveglia da miei pensieri
Ma io lo ignoro,continuando a navigare nella mia tempesta interiore
"Oh ma te pesa er culo?"
"E' la prima volta che parli in romano" osservo
"Non voglio che la gente sappia il mio passato,troverà sempre un modo per ferirmi, così tengo ad essere apatico,ma a forza di esserlo lo sto diventando"
"Io non credo." rispondo
--
Jesto- Non mentire
Gemitaiz-End of days
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❌Lieto Fine❌ (COMPLETATA)
Fiksi Remajaun'adolescente diversa dalle altre si ritrova sola a combattere contro i propri demoni, ma cosa succederà se questi ultimi troveranno dei loro simili nel corpo di un'altra persona? ~Buona Lettura~ (Riferimenti e citazioni Honiro Label e non solo)