60 Giorni Per Innamorarsi ~ Dramione [COMPLETA]

Draco Weasley

Pov's Draco

Avverto ogni centimetro di questo stupido corpo tremare <<Malfoy>> mormora appena la Granger allungando un mano verso di me che allontano con uno scatto. <<No!>> urlo alzandomi con furia <<non é possibile, non é vero! Devo parlare con lei, FATEMI PARLARE CON LEI!>> mi avvento su Potter disperato, ho bisogno di vederla.
<<Malfoy calmati!>> mi afferra per le spalle strattonandomi <<come puoi dirmi di calmarmi? Io non posso, io non... Portatemi ad Azkaban! Devo vederla io... SALAZAR!>> e ribalto la scrivania senza pensarci due volte.
<<ADESSO BASTA!>> tuona il moro brandendo la bacchetta <<non posso neanche immaginare come tu ti senta in questo momento Malfoy e mi dispiace tantissimo, ma ora come ora, non sei in grado di incontrare nessuno, non puoi in questo stato>> apro la bocca per ribattere ma vengo interrotto dalla voce della riccia. <<Harry ha ragione, avrai modo di incontrarla Draco, ma adesso è troppo presto, complicheresti ancora di più le cose>> guardo per qualche istante i due Auror davanti a me, stringo i pugni fino a conficcarmi le unghie nella carne, mi costa ammetterlo ma hanno ragione, potrei non rispondere delle mie azioni.
Annuisco appena in segno di resa e pochi secondi dopo la porta si spalanca facendoci sussultare. <<L'ho trovato>> annuncia Blaise sorridente mentre posa sulla scrivania un piccolo libricino con la copertina in pelle abbastanza consumata, tiro un sospiro di sollievo, forse qualcosa di "positivo".
<<Gli ho dato una letta ma é scritto in uno strano codice, mi ci vorrà qualche giorno per decifrarlo>> prosegue Zabini, sbuffo, ecco come non detto, era troppo bello per essere vero.
<<Nel mentre tu lavorerai su questo diario, vi chiedo di non fare parola con nessuno riguardo ciò che é accaduto>> guardiamo perplessi il capo, ma che sta dicendo?
<<Non possiamo permetterci che altri maghi vengano a conoscenza di un tale incantesimo, scoppierebbe solo il caos. Per tale ragione, Malfoy tu dovrai fingere di essere Ron e... >> sgrano gli occhi, è totalmente impazzito. <<Potter te lo puoi scordare, già sono dentro quest'inutile corpo, fingere poi di essere Weasley è assurdo>> e fortunatamente, la riccia vieni in mio soccorso. <<Harry non puoi dire sul serio, andiamo è... Malfoy!>> alzo un sopracciglio, sono certo che avrebbe voluto utilizzare un epiteto diverso dal mio cognome ma si é corretta perché davanti al capo che però, rimane totalmente impassibile.
<<Volete che ci siano altri scambi di persone? Beh, Io no! Quindi questo è l'unico modo e poi, Zabini è un genio in questo cose, non ci metterà molto a decifrare il codice, giusto?>> strizza l'occhio a Blaise che annuisce convinto.
<<Tempo il finesettimana e sapremo cosa ci serve per farti tornare ad essere uno scorbutico biondo>> lancio un'occhiata disperata a Blaise, Salazar fa che sia vero!

Su ordine del capo, mi avvio avvilito con la Granger verso casa sua, una piccola villetta poco distante dal Ministero della Magia. <<Hai fame?>> mi chiede aprendo il frigorifero <<no, senti dove sta il bagno? Ho bisogno di farmi una doccia>> nonostante ci sia già stato in questo posto non ricordo niente, il pensiero di Astoria mi sta torturando, non riesco a ragionare in questo modo, devo fare ordine tra i miei pensieri.
Chiudo a chiave la porta dietro di me ed apro l'acqua. Lascio cadere a terra quegli abiti orribili alla Weasley ed entro nella doccia. Chiudo gli occhi, l'acqua che colpisce ogni parte del corpo ha un effetto terapeutico su di me, piano piano riesco a calmarmi. Tiro un respiro profondo, non posso ancora crederci, avrei potuto diventare padre e invece... La mia voglia di trasgredire, di tradire di essere si, semplicemente stronzo, ha prevalso distruggendo ogni cosa. Non riuscirò mai a perdonare me stesso per tutto ciò, non biasimo Astoria, mi merito questo ed altro, ma non voglio che le altre persone paghino per i miei errori, la Granger e Weasley non c'entrano nulla.
Sospiro chiudendo l'acqua, esco dalla doccia e dò un'occhiata all'immagine riflessa nello specchio e Salazar, che occhiaie! Sembro un panda! Poi quel naso a patata, tutte queste lentiggini e i capelli? Ne vogliamo parlare? Ispidi, per nulla curati, rossi! Rivoglio il mio bellissimo corpo! E poi, abbasso il capo, Salazar ma... È veramente piccolo! Bah, di positivo c'é solo il braccio completamente pulito, nessuna traccia del Marchio, almeno questo. <<Malfoy tutto bene?>> sussulto alla voce della Granger che mi chiama dall'altra parte <<si, tra poco esco>> sbuffo, Salazar aiutami tu.

Pov's Hermione

Sistemo il divano per Malfoy e mi avvio verso la camera da letto, sono davvero stanca ho bisogno di riposo e... Ma che? <<Che diavolo ci fai nel mio letto?>> il cretino mi guarda perplesso da sotto le coperte. <<Ti ho preparato il divano, non puoi stare qui>> ma é scemo? <<Oh andiamo Granger fai sul serio? Dopo che ti ho vista nuda ti scandalizzi se dormiamo insieme?>> sento il viso infiammarsi all'istante. <<Non farmi ricordare quella... Quella scena, oh Godric>> rabbrivisco, che vergogna, vorrei sotterrarmi.
<<Non ti sfiorerò neanche con un dito se questo è il problema quindi... >> mi fa cenno di mettermi a letto <<lo spero per te>> ribatto acida infilandomi sotto le coperte. Rimaniamo per qualche minuto in silenzio, ognuno girato dalla parte opposta <<Granger?>> sussurra d'un tratto <<dimmi>> ma immagino già di cosa voglia parlare.
<<Ho rovinato di nuovo qualcosa di bello nella mia vita, perché riesco con tanta facilità a distruggere ogni cosa?>> sospiro appena <<Malfoy è stato un incidente, tu non lo sapevi e...>> si alza di scatto facendomi sussultare.
<<Era incinta Granger! E io cosa ho fatto? COSA?>> mi guarda disperato con le lacrime agli occhi, ha bisogno di aiuto. <<Ascoltami>> esclamo poggiando una mano sulla sua spalla <<io credo che tutto ciò che accade abbia un significato, forse adesso non è semplice vederlo, sembra tutto così sconnesso e difficile e lo é, Godric se lo é, ma con il tempo, ogni cosa andrà al suo posto Malfoy, nulla avviene per caso, tutto avrà un senso>> sento il suo respiro calmarsi a poco a poco <<spero che tu abbia ragione>> mormora stendendosi nuovamente.
<<Comunque Granger>> lo guardo, wow! Sta per ringraziarmi, evento eccezionale! <<Ho il sonno leggero, quindi vedi di non russare>> sgrano gli occhi incredula <<Godric Malfoy sei impossibile!>> gli tiro una cuscinata sulla faccia e mi volto furiosa dall'altra parte mentre lo sento sghigniazzare, un minuto prima è sull'orlo del pianto e un minuto dopo ride, questo non è normale.

Mi sveglio di soprassalto, che incubo! Malfoy nel corpo di Ron e viceversa, assurdo. Mi volto verso il mio ragazzo, sta dormendo serenamente, sorrido accarenzandogli dolcemente il viso e mi sporgo in avanti per baciarlo. <<Che diavolo fai Granger?>> mi blocco, le mie labbra a pochi millimetri dalle sue, i suoi occhi che mi guardano perplessi, non era sogno! <<Godric Malfoy!>> con uno scatto mi allontano e per poco non cado dal letto mentre lui si sbellica dalle risate. <<Mi dispiace ma sono ancora io>> lo fulmino con lo sguardo, sto per ribattere quando sento bussare alla porta <<chi é?>> mi domanda sorpreso, scuoto la testa <<forse Harry, aspetta qua, vado a vedere>> e scendo le scale come una furia, stavo per baciarlo, cioè stavo per baciare Ron ma lui non è Ron, Godric che casino.
Apro la porta e sbianco all'istante, George Weasley è di fronte a me con un sorriso smagliante. <<Buondì Hermione>> e adesso?
<<Pronto il mio fratellino? Avevamo un appuntamento>> scuoto la testa cercando di riprendermi <<oh George! Ecco lui... Non si sente bene, non penso che riesca ad uscire>> balbetto, non può assolutamente andare insieme a lui. <<Sciocchezze, abbiamo una cosa da fare che non può aspettare>> ed inizia a chiamarlo a gran voce. Pochi secondi dopo ecco che spunta la testa rossa dalle scale abbastanza incavolata <<Granger ma cos'é questo cassino? Voglio dormir... >> si blocca vedendo me in compagnia di George.
<<Ancora così stai? Muoviti, dobbiamo andare>> mi guarda confuso, eh sapessi io come sto Malfoy. <<Ho lasciato Angelina da sola al negozio apposta per te per andare a comprare... Quella cosa>> sussurra avvicinandosi a "Ron" che sta per esplodere.
Godric che faccio ora? Pensa Hermione, pensa! Ok, non c'é altra scelta <già, quella cosa! Dai... Ron... Preparati>> abbozzo un sorriso mentre i due rossi mi osservano perplessi.
<<Tu lo sai?>> mi chiede George <<beh, ecco... La emm.. Sc...>> il Weasley maggiore mi blocca all'istante <<esatto la nuova scopa! Forza fratellino, muoversi>> lancio un'occhiata disperata a Malfoy.
<<Ricorda cosa ha detto Harry ieri Ronald?>> chiedo con forza mentre lui sbuffa sonoramente, ha capito.
<<Dammi il tempo di prepararmi>> e risale in camera incavolato nero. Sospiro, sarà davvero dura, ma è un ordine di Harry, il nostro capo, e non ha scelta, che gli piaccia o no, deve fingere in tutto e per tutto di essere Ronald Weasley.