Impossibile Dimenticare

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Pov's Draco

È sbagliato, è solo un grande errore! Continuo a ripetermi nella testa che devo fermarmi ma invano, non riesco staccarmi da quelle labbra, questa voglia di lei mi travolge totalmente.
Ci guardiamo per qualche secondo negli occhi, non abbiamo bisogno di parole, i nostri sguardi esprimono ciò che la voce non dice. Saliamo silenziosamente le scale e, dopo che le nostre lingue si incontrano nuovamente, entriamo finalmente nella camera da letto.

Mi sfila delicatamente la camicia lasciandomi una scia di baci umidi lungo il petto, Salazar Draco ritorna in te! Un brivido di piacere mi attraversa completamente e, mentre con un mano mi sfiora la schiena, un pensiero mi attraversa la mente e la blocco all'istante allontanandola.
<<Ne sei sicura?>> chiedo con decisione mentre lei mi osserva confusa. Traggo un respiro profondo <<Granger ti ripeto che io non sono Weasley, questo è il suo corpo è vero, ma dentro ci sono io! Se lui ti manca non è questo il modo che...>> non mi permette di terminare la frase e, dolcemente, posa le sue labbra sulle mie.
<<Ti basta questo come prova, Draco?>> sussurra appena vicino il lobo del mio orecchio. In quel momento perdo totalmente il controllo, Salazar vuole davvero me.

Con uno scatto la sollevo da terra  per poi distenderla sul letto. Il reggiseno vola via in un attimo, la sento genere di piacere mentre la mia lingua disegna dei piccoli cerchi attorno ai suoi seni per poi scendere sempre più giù e arrivare a quello slip che in due secondi getto a terra. La vedo chiudere gli occhi e ansimare in preda all'estasi quando d'un tratto con una mano mi blocca.
<<Ti voglio>> esclama tutto d'un fiato. Non me lo faccio ripetere due volte, e getto a terra i pantaloni insieme ai boxer. Con il cuore a mille la osservo alzarsi e spingermi con un mano sul petto, Salazar senza che me ne rendessi conto, lei è sopra di me.
Mi morde il collo facendomi ansimare, ma è nel momento in cui entro in lei che il piacere invade il mio corpo.
Estasiato la vedo muoversi sopra di me, le afferro i seni, le passo un mano lungo la schiena, mi adequo ai suoi movimenti che diventano sempre più veloci, Salazar sto impazzendo.
In un momento di lucidità la attiro a me ribaltando le posizioni. I suoi occhi ambrati mi guardano sorpresi <<lascia fare a me ora>> mormoro a fior di labbra e l'attimo dopo, i suoi gemiti di piacere riempiono la stanza.
Le sue mani si muovono frenetiche lungo la schiena, ansimo, non resisterò a lungo. Il contatto con quel piccolo corpo è qualcosa di indescrivibile, non avevo mai provato un'intesa del genere, è come se in questo momento siamo diventati un'unica cosa, uniti da un abbraccio per sempre.
Al suo urlo di piacere mi lascio totalmente andare, raggiungo l'apice insieme a lei e, ancora con il fiato corto, mi lascio cadere al suo fianco. I nostri sguardi si incontrano, sfiora la mia guancia sorridendo ed io la attiro a me cingendole i fianchi. Rimaniamo così in un silenzio surreale fino a quando il sonno non prende il sopravvento su di noi.
Salazar ne sono certo, questa notte è impossibile da dimenticare

Pov's Hermione

Apro gli occhi lentamente e rimango ad osservare il viso pieno di lentiggini, quel ragazzo però non è assolutamente Ron, ma è quel biondo che in poco tempo ha distrutto tutte le mie certezze.
Godric questa notte non posso paragonarla alla sera della tenda, no, questa volta non è stato solo sesso, ma qualcosa di più che a stento riesco ad accettare.
Vedo l'orario, le 10! Merlino siamo in ritardo!
<<Malfoy svegliati! È tardissimo!>> lo sento borbottare qualcosa di incomprensibile mentre mi alzo come una furia afferrando le prime cose che trovo nell'armadio. <<Diamine Granger ma é mai possibile che devi svegliarmi sempre così? Un po' di delicatezza, e che diamine!>> mi scappa un sorriso al suono delle sue proteste. <Muoviti lumaca>> mi fulmina con lo sguardo parandosi davanti a me <<sai che prima o poi dobbiamo parlare, vero?>>. Deglutisco a vuoto, Godric certo che lo so! <<Parleremo, ma ora dobbiamo andare>> e così dicendo mi fiondo in bagno cercando di calmare il battito del cuore, Merlino sono nella confusione più totale.

Arriviamo nella Locanda dove Theo prestava servizio prima di svanire nel nulla e troviamo un Harry più incavolato che mai che ha terminato l'interrogatorio con il proprietario, il signor Calel.
<<Ma dove diavolo eravate?>> cerchiamo di scusarci in ogni modo ma il moro è davvero furioso, anche perché alla fine non ha scoperto nulla.
<<A quanto pare Nott era un normale ragazzo che ha lavorato per 2 anni pe racimolare qualche soldo per partire per la Germania>> esclama Harry mentre ci accingiamo ad uscire dal locale quando d'un tratto un voce richiama la nostra attenzione.
Da dietro al bancone spunta una donna dai capelli castani e la pelle diafana.
<<Forse ho qualcosa che può servirvi a trovare quel bastardo>> sibila facendoci cenno di seguirla nel magazzino.
<<Sono Karma, la figlia del proprietario>> Malfoy la squadra da capo a piedi ed io lo fulmino con lo sguardo, Godric, adesso faccio anche la gelosa? Calma Hermione.
<<Ha conosciuto il signor Nott quindi?>> domanda Harry.
<<Conosciuto? Io e lui dovevamo scappare insieme e sposarci>> sgraniamo gli occhi sorpresi mentre la donna sorride nervosamente.
<<Mi ha sedotta, facendomi credere mare e monti. Voleva che la nostra relazione rimanesse segreta, perché mi diceva che mio padre non lo avrebbe mai accettato. Mi ha fatto il lavaggio del cervello, costretta a prendere i soldi della Locanda per poi abbandonarmi ed oblivarmi!>>. Rimaniamo sorpresi dal suo racconto <<ma se le ha cancellato la memoria, come fate a ricordare?>> chiedo perplessa.
Karma sorride <<lui non sapeva che io ho l'abitudine di collezionare i miei ricordi. Questa fiala vi sarà molto utile, potete usarla lì>> mi porge l'oggetto ed indica un piccolo pensatoio vicino al muro.
<<Dai, vediamo che esce Granger>> mi sollecita Malfoy quasi divertito. Lancio un'occhiata ad Harry che annuisce e verso il liquido affondando poi la testa insieme agli altri 2 Auror.
Una serie di immagini si susseguono veloci, Nott e Karma che si incontrano, il loro primo bacio, il piano del ragazzo, ma poi accade l'impensabile. Sgrano gli occhi, veniamo catapultati improvvisamente  in una casa fredda, buia, riconosco lo stemma del drago, il pavimento di marmo... È la casa prigione! Inorridita mi allontano seguita subito dopo da Harry e Malfoy a cui lancio un'occhiata allibita. Lui annuisce per poi rivolgersi a Karma <<dove si trova quella casa?>>
La donna accenna un sorriso <<in Svezia, posso darvi le indicazioni>>
Sgrano gli occhi, Godric! Allora è tutto vero, il pazzo incappucciato era davvero lui!
Finalmente sappiamo cosa fare.

Pov's Astoria

Mentre Theo sta riposando approfitto per fare un giro nella grande villa. D'un tratto noto una porta semi aperta, mi avvio titubante ed entro. Abbastanza perplessa mi avvicino ad un grande baule di legno con una serie di lucchetti in ferro.
<<Cerchi qualcosa, tesoro?>> sussulto al suono di quella voce gelida. <<Cosa c'é li dentro?>> chiedo cercando di mantenere la calma. <<Nulla>> esclama sorridendo, e un pensiero sinistro attraversa la mia mente.
<<Dove eri la notte che Hanna è stata uccisa? Mi sono svegliata e tu non c'eri>> socchiude appena gli occhi avvicinandosi.
<<Astoria, cosa ti frulla in quella testolina?>> rabbrividisco al contatto leggero della sua mano sul mio viso. <<Cosa mi nascondi Theo? Tra di noi non devono esserci segreti>> si morde nervosamente le labbra, per un istante temo che posso andare in escandescenza, ma poi sorride nuovamente. <<Volevo mostrartelo in un momento diverso, ma visto che sei così impaziente... Ecco a qua! Sorpresa!>>.
Con un gesto fa scattare tutte le serrature e sgrano gli occhi incredula non appena vedo cosa c'é sul fondo del baule.
<<Draco>> sussurro portandomi una mano sulla bocca.
<<Oh no tesoro, quello è solo il corpo di Malfoy, lì dentro c'é il rosso, Weasley!>>.
<<Perché Theo?>> chiedo con voce tremante.
<<Perché deve pagare per ciò che ti ha fatto. Preparati Astoria, credo che presto avremo delle visite>> richiude il baule ed esce dalla stanza senza voltarsi.
Sento gli occhi inumidirsi, le lacrime mi rigano le guance. Non posso crederci, ho distrutto la vita di Draco solo per poter stare con lui, Theodore Nott, che Salazar, solo ora me ne rendo conto, non è altro che un mostro.

60 Giorni Per Innamorarsi ~ Dramione [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora