Shock!

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Pov's Draco

I miei occhi sono ancora incatenati ai suoi, traggo un respiro profondo allontanamdomi dal suo corpo mentre lei abbassa lo sguardo, siamo ancora nella doccia. Apro la bocca per dire qualcosa ma un suono acuto che sovrasta lo scorrere dell'acqua mi blocca all'istante.
<<È il segnale! L'uovo sta per schiudersi>> esclama la riccia <<dobbiamo muoverci>> e in un attimo ci copriamo con un paio di asciugamani e ci fiondiamo verso quel nido "improvvisato" fatto con coperte raggomitolate.

L'uovo inizia a muoversi <<prendo la lanterna>> annuisco mentre vedo delle piccole crepe formarsi lungo il guscio azzurro <<svelta Granger>> la esorto, Salazar finalmente ci siamo.
Qualche minuto dopo l'involucro si rompe completamente ed ecco che spunta un piccolo drago blu che osserva curioso l'ambiente circostante. Afferro la bacchetta, la riccia è poco distante da me con la lanterna in mano, dai draghetto fai un bella fiammata su. Improvvisamente il cosetto inizia ad agitarsi, allunga il collo in avanti simulando una specie di tosse fino a quando, al terzo colpo, un fiamma azzurra fuoriesce dalle sue fauci. Prima che colpisca le pareti della tenda la blocco e, lentamente, la direzione all'interno della lanterna che la Granger sigilla immediatamente, finalmente abbiamo il primo ingrediente.
Qualche istante dopo la riccia afferra il piccolo drago tra le mani accarezzandolo dolcemente <<sei stato bravo piccolino, ora sei libero>> e lo lascia volare verso il bosco, presto si sarebbe ricongiunto con i suoi simili.
<<Domani torniamo a Londra, vado a dormire, buonanotte>> esclama freddamente dirigendosi verso il suo letto. Agrotto la fronte perplesso <<è tutto qui quello che hai dire?>> si volta fulminandomi con lo sguardo <<si>> ed io non aggiungo altro perché in fondo l'avevo avvertita e lei c'è stata, Salazar eccome se c'é stata! Quindi non può assolutamente prendersela con me. Sospiro esausto buttandomi sul letto, allungo un braccio sul lato dove di solito dormiva lei, che strano essere di nuovo da solo. Allungo appena lo sguardo nella sua direzione, la vedo rigirarsi più volte e per una frazione di secondo avverto la voglia di andare da lei, ma mi blocco, meglio non  complicare ulteriormente le cose. In fondo, abbiamo solamente appagato i nostri istinti, ma la cosa finisce qua, non c'é nessun sentimento.

La mattina dopo ci prepariamo in rigoroso silenzio, la Granger infila tutte le varie cianfrusaglie nella sua borsa e, dopo aver eliminato gli incantesimi di protezione, ci smaterializziamo d'avanti al Ministero, siamo pronti per incontrare il capo.
A pochi passi dalla porta dell'ufficio di Potter notiamo una serie di nastri rossi, ma che diavolo succede? Sgrano gli occhi incredulo, Salazar sono dei sigilli!
<<Signorina Granger, signor Weasley, siete tornati>> ci giriamo perplessi verso una donna bionda ossigenata con le unghie laccate strizzata in un mini vestito rosso, la segretaria di Potter.
<<Hanna ma cosa è successo qui?>> chiede allarmata la riccia <<ecco, vedete... Lo stanno interrogando proprio ora>> alzo un sopracciglio. <<Chi stanno interrogando?>> Salazar quanto non sopporto quest'oca da quattro soldi <<lui... Il signor Potter>> io e le Granger ci guardiamo allibiti, ma che diavolo è successo?

In pochi secondi arriviamo nella sala degli interrogatori del Ministero, senza bussare entriamo come delle furie ritrovandoci lo sfregiato che si tiene la testa tra le mani disperato con Weasley femmina e Blaise davanti a lui.
<<Ma che cazzo sta succedendo?>> esclamo agitato <<Ginny una spiegazione>> continua la Granger avvicinandosi alla sua amica che le lancia una strana occhiata.
<<La Greengrass è evasa questa mattina grazie a lui>> sibila la rossa, ma che dicendo questa pazza?
<<Ginny per la decima volta, non ero io! Ho bevuto addirittura il veritaserum! È stato qualcuno che ha usato la pozione polisucco, non c'é altra spiegazione>> ascolto scocciato la conversazione tra i due fidanzatini reprimendo l'impulso di dar fuoco a tutto il Ministero per la rabbia. <<Ma come diavolo si fa?>> sbotto agitando le braccia <<dopo quello che é successo a me e alla Granger vi fate scappare Astoria?>> incompetenti, sono degli incompetenti.
Blaise si avvicina poggiando una mano sulla spalla <<hai ragione Draco, ma pensiamo che ci sia una talpa qui dentro perché altrimenti non si spiega come ha fatto a prendere un qualcosa, come un capello, da Harry o sapere i suoi spostamenti>> mi passo nervosamente una mano tra i capelli lanciando uno sguardo alla riccia <<e ora che si fa?>>

Pov's Hermione

Ancora incredula, ascolto il racconto di Ginny sulla fuga di Astoria da Azkaban, hanno ragione, il colpevole deve essere qualcuno di molto vicino a noi.
Poco prima di annunciare che io e Malfoy siamo riusciti a prendere la fiamma mi blocco, la rossa non sa niente dello scambio quindi aspetto che esca dalla stanza, dopo che Harry le ha dato qualche nome sul quale indagare.

<<La seconda parte è abbastanza contorta, non sono riuscito ancora del tutto a decifrarla>> annuncia sconsolato Zabini, Godric questa non ci voleva proprio. <<Fammene una copia e vedrò se riesco a capirci qualcosa anche io>> suggerisco, abbiamo solo un mese di tempo, sveglia!
<<Comunque dobbiamo stare attenti, ho il timore che quel pazzo possa tornare>> rabbrividisco alle parole di Malfoy, non ho nessuna intenzione di rivivere quell'esperienza in quella specie di casa.
<<Novità per l'antidoto?>> chiedo speranzosa, ma Harry e Zabini scuotono la testa, Godric non è possibile. Lancio un'occhiata all'ora, le 3 del pomeriggio <<vado a trovare Ron>> annuncio, tanto rimanere lì ora non serve granché, voglio vedere il mio... Ragazzo... Già, il ragazzo che ieri sera ho stupidamente tradito,  che idiota che sono stata, ma che diavolo mi è preso?
Infuriata e mortificata mi smaterializzo al San Mungo. Con il cuore in gola arrivo al reparto Avvelenamenti e mi blocco, in fondo al corridoio vedo una figura slanciata bionda che si agita come un'ossessa nei confronti delle infermiere, ma che?
Titubante mi avvicino, sgrano gli occhi, è Lucius Malfoy!
<<Voi siete degli idioti>> urla agitando il suo bastone da passeggio. Agrotto la fronte perplessa <<signor Malfoy mi scusi, ma cosa sta succedendo?>> e lo sguardo gelido mi fulmina all'istante.
<<Aaah finalmente un Auror! Ma dove eravate prima si può sapere?>> scuoto la testa cercando di essere più professionale possibile, poi un pensiero attraversa la mia mente, Ron! Forse è accaduto qualcosa.
<<Si calmi perfavore e mi dica tut...>> non termino la frase, il signor Malfoy mi blocca <<Draco non c'é più>> sento mancare un battito, non è vero. 
Istintivamente entro nella stanza, il letto è vuoto, il corpo del biondo con dentro il mio ragazzo non c'é!
<<C... Cosa... Cosa vuol dire? Dov'é?>> urlo quasi in preda ad una crisi isterica.
<<Questi idioti dicono che io sono venuto alle 11 di mattina con un permesso firmato da Potter per portare al Manor mio figlio, ma non è assolutamente vero>> mi volto di scatto incredula, non è possibile.
Sento la testa girare, afferro la sbarra del letto per non cadere, lo hanno preso, Ron... Oh Godric perché?

Pov's...?

Osservo il corpo della serpe dai capelli biondi steso sul letto, respira lentamente, il veleno rallenta anche i battiti. Ghigno soddisfatto, certo potevo lasciar stare e vivere felice con Astoria, ma lui deve pagare per ciò che ha fatto. Lo voglio uccidere con le mie mani, ma prima voglio farlo impazzire, quel bastardo deve soffrire.
Sento la voce di Astoria che mi chiama <<arrivo>> esclamo, e con un incantesimo di lievitazione infilo il corpo in un baule magico.
<<Non puoi più scappare Malfoy, sei nelle mie mani ora!>>.

Spazio mio :)

Ultimo aggiornamento della settimana!
Allora che ne dite di questo capitolo??? XD
Spero che vi sia piaciuto :)
Fatemi sapere cosa ne pensate, lasciate un commento e, se vi va, anche un stellina ;)
A prestoooo
Baci :D

60 Giorni Per Innamorarsi ~ Dramione [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora