Inaspettato

5.6K 347 155
                                    

Pov's Draco

Rassegnato, accettai la richiesta dalla Granger e, da quel giorno in ospedale, non la rividi più.
Da allora sono passati 7 mesi!
7 mesi in cui non ho smesso un attimo di pensare a lei.

Sospiro ricordando l'uscita a quattro terminata poco fa a cui Zabini mi ha praticamente costretto ad andare per, come dice lui, "farmi un po' svagare" .
Beh, a discolpa del moro, posso dire che non era male quella ragazza dai capelli rossi di cui però ho già dimenticato il nome...Forse Sarah, o Seria... Boh! Comunque sia, simpatica, spigliata, bel fisico, maliziosa al punto giusto, ma Salazar, non è lei!
Non è quella piccoletta saccente dalle iridi ambrate che vuole sempre avere l'ultima parola!

E pensare che quando l'ho riaccompagnata a casa, credeva davvero che ci fosse un dopo cena! Ok lo ammetto, l'invito era abbastanza allettante, ma sinceramente non me la sono sentita di prenderla in giro, e ho preferito declinare l'offerta con suo grande disappunto.

E adesso eccomi qua, sprofondato sul divano con solo un elfo a farmi compagnia, a cosa mi sono ridotto per una donna!

Improvvisamente sento bussare alla porta, chi diavolo può essere all'una di notte?
Rimango abbastanza perplesso nel momento in cui vedo Zabini davanti a me a braccia incrociate.

<<Blaise? Ma... Non dovevi stare con..>> Salazar, come diavolo si chiama quell'altra ragazza?

<<Ti dovrei cruciare all'istante!>>
Aggrotto la fronte perplesso mentre il moro entra come un fulmine posizionandosi vicino al divano.

<<Per colpa tua, sono andato in bianco anche io questa sera>> esclama alzando le braccia esasperato.
Cerco di trattenere una risata davanti al suo sguardo minaccioso <<ma... Perché?>> chiedo provando ad essere più serio possibile.

<<Perché, mio caro Draco, Simon, dopo essere stata scaricata da te, ha pensato bene di venire a rompere le palle a me e a Gail>>

<<Simon! Ecco come si chiamava, lo avevo diment...>>
<<Non provocarmi biondo, sono serio io>> mi ammutlisco all'istante, è un tantino incavolato.

<<Blaise, non è colpa mia se le ragazze con cui vuoi farmi uscire stanno fuori di testa>> esclamo serafico sedendomi sul divano.

Il moro fa lo stesso, ma continuando a guardarmi con disappunto.

<<Senti Drà questa storia deve finire, non puoi andare avanti così!>>. Alzo un sopracciglio perplesso mentre lui continua <<vai da lei, cosa diavolo può farti?>>.

<<Non ci torno da quella pazza>>
<<Sto parlando di Hermione Granger, razza di idiota!>>
Sgrano gli occhi all'istante, forse ha bevuto un po' troppo.

<<Vuole stare da sola, ed io rispetto la sua decisione>> inizio ad innervosirmi, ha davvero l'intenzione di discutere della Granger in piena notte?

<<Sono passati 7 mesi amico! Le cose cambiano. Sono certo che non ti sbatterà fuori di casa e poi, anche se fosse, almeno puoi dire che ci hai provato.>>

Rimango per qualche secondo a pensare alle sue parole, forse ha ragione, però...
<<Non so neanche se ha ricevuto il...regalo>> mormoro abbassando lo sguardo.
Sento il moro sospirare <<motivo in più per andarla a trovare, non credi?>> abbozzo un sorriso mentre Blaise mi strizza l'occhio, forse posso fare un tentativo e poi in fin dei conti ha ragione, 7 mesi è più di metà anno, quindi...

La mattina dopo giro per casa agitato più che mai.
<<Calma Draco, respiro profondo, rilassati, ce la puoi fare. Tu sei forte Draco, vai li e dimostrale chi sei!>>

<<Emm... Si sente bene signor Malfoy?>>. Mi volto verso l'elfo che mi guarda preoccupato <<oh si si, stavo solo...Parlando, emm...da solo...>> esclamo stupendomi delle mie parole, sono proprio un idiota!

Traggo un respiro profondo, è ora di muoversi.
Una mezz'oretta dopo, mi ritrovo davanti la porta di casa della famiglia della riccia. Con il cuore in gola suono il campanello e, dopo qualche secondo ecco che la signora Granger mi apre la porta. Ci risiamo, sembra di rivivere la stessa scena, o quasi.

<<Ma guarda chi si rivede...Vuoi pietrificarmi di nuovo?>>
Ok, lo sguardo omicida e il tono sarcastico della donna non promettono niente di buono, ma ormai non posso tirarmi indietro.

<<Le chiedo scusa per quello che è successo, non era mia intenzione, ma...>>
<<Herm! Hai visite>> mi blocco perplesso mentre vedo la signora Granger farmi cenno di entrare.
Abbozzo un sorriso come per ringraziarla, ma lei si avvicina lentamente con uno strano sguardo.
<<Mani ben in vista, ti tengo d'occhio>> annuisco ancora più allibito al suo tentativo di minaccia, perfetto, mi odia.

<<Eccomi mam... Malfoy?>>
Mi volto, ed eccola lì, la miss so tutto io che mi guarda scioccata. Nell'imbarazzo più totale, abbozzo un sorriso <<hey!>> è tutto ciò che riesco a dire mentre la madre alza gli occhi al cielo sospirando.

<<Andiamo bene! Se é qualcosa chiamami tesoro. Draco...>>.
Accenno un saluto alla donna e la Granger mi fa cenno di seguirla nel salone.

Dopo qualche minuto di silenzio imbarazzante, durante il quale non faccio altro che osservarla, notando come abbia riacquistato la sua forma fisica e lasciato allungare quei boccoli castani, inizio a parlare.

<<Beh, ti trovo bene Granger>>
<<Anche tu non stai male>>
Annuisco, nuovo silenzio, splendido!

<<È stato Harry a dirti che ero qui?>>
<<Potter, Zabini e la tua amica. Ho molti informatori io>>
Alza un sopracciglio perplessa <<tu e Ginny siete amici?>>.
Sorrido cercando di rilassarmi <<Beh, diciamo che ci tolleriamo a vicenda>> esclamo soddisfatto mentre a lei scappa un sorriso e Salazar, quanto mi mancava!

<<Weasley?>> chiedo tutto d'un fiato, anche se conosco già la risposta grazie a Potter.
Vedo il suo sguardo incupirsi all'istante <<da qualche parte in Russia. Molly e Arthur hanno cercato di farlo ragione, ma niente, non ne vuole sapere, dovresti saperlo, visto che hai tutti questi informatori...>> il pianto di un neonato la fa scattare in piedi e, in un attimo sale le scale.

Titubante, la seguo, rimanendo imbambolato sulla porta mentre la vedo prendere in braccio e cullare una piccola Granger paffuttella.
Con il suo permesso entro, avvicinandomi lentamente.

<<Malfoy, lei è Elinor>>
I miei occhi si posano automaticamente su quelli della bambina, sono più scuri di quelli della madre, ma in quanto a capelli non c'é che dire, ha preso proprio da lei, ricci e castani, e poi il viso, Salazar è la copia esatta.

<<È bellissima>> esclamo sfiorandole la piccola manina paffuttella mentre mi osserva perplessa, ha lo stesso grugno della madre.

<<Guarda>> la Granger mi indica con un cenno del capo la culla. Rimango sorpreso nel vedere tre piccole api di peluche appese alla testiera.
<<È il carillon che le ho regalato quando è nata!>> esclamo guardando la riccia che annuisce.
<<Già, volevo ringraziarti, ma non sapevo cosa dirti o come fare e... Comunque quella musichetta la rilassa particolarmente, vero amore?>> e dà un bacio alla bambina facendola sorridere.

Un colpo di tosse ci fa voltare all'istante, è la signora Granger, questa donna mi perseguita!

<<Dai, dalla un po' a me questa scimmietta su, così potete parlare in santa pace>> la riccia sorride mentre la madre prende in braccio Elinor facendo delle strane facce che fanno ridere la bambina.

In pochi secondi, la signora Granger esce dalla stanza, non prima però di avermi lanciato occhiate alquanto minacciose.

<<Mi sa che non sono molto simpatico a tua madre>> sospiro sorridendo , ma la riccia rimane impassibile. Deglutisco a fatica, ne sono certo, quella testolina riccia sta ragionando sul da farsi.

<<Malfoy...>> esclama improvvisamente senza staccare gli occhi da me <<perché sei qui?>>.

Rimango a fissarla come un cretino per qualche secondo, poi traggo un respiro profondo <<perché anche se solo come un semplice amico, vorrei far parte della tua vita.>>

60 Giorni Per Innamorarsi ~ Dramione [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora