60 Giorni Per Innamorarsi ~ Dramione [COMPLETA]

In Trappola

Pov's Hermione

Lancio la polvere magica nel camino dell'ufficio di Harry pronunciando il nome del  paese svedese <<Hosserbegh>> e in un attimo mi ritrovo in un piccolo salone dalle pareti grige, arredato solamente con un paio di poltrone rosse e un tavolo di legno quadrato. Qualche secondo dopo vedo apparire dal camino Zabini, seguito poi da Malfoy ancora nel corpo del mio ragazzo che, da quando è tornato da Azkaban, non ha aperto bocca, non uno sbuffo o una sua tipica espressione, niente, l'incontro con Astoria deve averlo scosso davvero molto.
<<Ragazzi il piano è semplice>> esclama Zabini posizionando una carta geografica della zona sul tavolo <<una colonia di Grugnocorti si trova sul monte Ghaul, per arrivarci  impiegheremo circa 10 giorni a piedi attraversando la foresta del Khan, meglio non smaterializzarci o volare, non si sa mai chi possiamo incontrare>> annuisco mentre con la coda dell'occhio vedo Malfoy sprofondare in una  poltrona. <<Potremmo usare una passaporta una volta preso l'uovo in modo tale da ritornare immediatamente nella tenda>> propongo cacciando una bottiglia di vetro dalla mia borsa che, per l'occorrenza, ho incantato con un incantesimo di espansione. <<Si perfetto, ora però è meglio andare a dormire, domani si parte alle 7>> esclama il moro e, dopo aver dato la buonanotte, si dirige in una delle stanze al piano superiore.
Lancio un'occhiata a Malfoy, ha lo sguardo fisso a terra, sembra davvero distrutto <<cosa é successo lì?>> chiedo avvicinandomi. <<Nulla>> mormora appena, bugiardo di una serpe, mi inginocchio davanti a lui costringendolo a  guardarmi negli occhi.
<<Draco non potevi saperlo tu... >> mi scansa con un gesto <<sta zitta Granger, lasciami da solo>> spazientita mi alzo <<cerca di dormire, domani cammineremo un bel po'. Buonanotte>> non risponde neanche, e senza aggiungere altro, salgo le scale entrando nella mia stanza.
Mi butto sul letto esausta, forse sono stata troppo invadente, ma volevo solo dargli un minimo di conforto che ovviamente lui non vuole, sbuffo, è cambiato molto in questi anni ma certi vizi non riesce proprio ad eliminarli, deve smetterla di tenersi tutto dentro altrimenti, prima o poi, esploderà. Chiudo gli occhi, ripenso per un attimo all'immagine vera di Malfoy, quando entrò a far parte della squadra degli Auror di Harry, per poco non mi venne un colpo quando lo vidi con quel suo sorriso beffardo che mi diceva divertito un <<da oggi lavoreremo insieme Granger>> tenendomi la mano, stupida Serpe! Però devo ammetterlo, lavorandoci insieme da circa 3 anni l'ho conosciuto meglio e, non è proprio male come persona, certo alle volte vorrei schiantarlo, ma riesco a tollerarlo di più.
Nei 10 giorni successivi attraversiamo la foresta di Khan, accampandoci durante la notte; se non fosse che stessimo in missione mi fermerei a fotografare ogni cosa. I vasti prati verdi con una miriade di piccoli fiorellini viola si estendono per chilometri, mentre i numerosi abeti si ergono in file quasi ordinate. Ogni tanto si vedono svolazzare piccole farfalle bianche tra un cespuglio e un altro mentre il lontananza si ode l'ululato dei lupi che mi fa rabbrividire ogni volta. Finalmente ci accampiamo per l'ultima volta quasi alle pendici del monte e il giorno dopo siamo pronti per scalarlo.
Il tragitto è sconnesso, impugnamo le bacchette pronti ad ogni evenienza, sussulto nel momento in cui si sente rimbombare il ruggito di un drago, siamo vicini.
<<L'uovo!>> esclamo Zabini indicando un nido in una rientranza. Vedo Malfoy che con uno scatto ci supera e afferra l'uovo <<mettilo nella borsa Gran...>> non fa in tempo a terminare la frase che un drago blu gli blocca la strada e in un attimo, è il caos.
Il drago inizia a sputare fiamme bluastre <<aguamenti>> esclamo con forza facendo spuntare dalla mia bacchetta getti di acqua che riescono a deviare il fuoco.
Nella foga Malfoy perde l'uovo che rotola  nella direzione di Zabini pronto a prenderlo quando improvvisamente il drago emette una nuova fiammata che colpisce un masso frantumandolo. Schegge infuocate si disperdono da ogni parte colpendo la schiena di Blaise che si accascia a terra urlando e contercendosi per il dolore. <<Zabini!>> urlo con tutte le mie forze avvicinandomi <<Malfoy dobbiamo andare>> chiamo la serpe che infuriato lancia uno schiantesimo su una roccia in pendenza provocando una frana. <<Che diavolo fai?>> lo guardo allibita ma all'ennesimo urlo di dolore di Zabini afferro per il braccio entrambi e con la passaporta ci ritroviamo in pochi secondi nella tenda.

Pov's Draco

<<MALEDIZIONE!>> impreco vedendo il mio amico a terra privo di sensi mentre la Granger caccia da quella borsa una serie di pomate e altri intrugli. <<Dove stai andando?>> mi chiede la riccia vedendomi uscire fuori, non le rispondo, sono infuriato! Eravamo a tanto così da prendere quel dannato uovo e invece? Salazar!
Pochi minuti dopo esce dalla tenda anche lei <<ha ripreso conoscenza, ora sta riposando>> annuisco appena, per poco il mio amico non finiva abbrustolito per colpa mia, Salazar che nervi!
<<Non ce n'è bisogno Granger, ho già messo 3 incantesimi di protezione>> mi guarda perplessa mentre ripone la bacchetta nella tasca. <<Non sono stupido sai? Quel masso è esploso poco prima che il fuoco lo colpisse, qualcuno ci ha seguiti>> la sento avvicinarsi <<sai chi può essere?>> scuoto la testa <<un complice di Astoria ma... Non ne ho la minima idea>>. <<Malfoy, Zabini non può continuare, ha riportato delle ustioni molto gravi>> mi volto incrociando il suo sguardo preoccupato. <<Non possiamo perdere altro tempo Granger, Blaise rimarrà qui mentre  andremo io e te. La passaporta?>> tira un respiro profondo <<ne ho nascosta un'altra vicino al nido, useremo quella per tornare nella tenda>>  annuisco <<domani dobbiamo stare attenti>> e rientro sedendomi accanto al mio amico, è tutta colpa mia.
Il giorno dopo, con un po' di fatica, convinciamo Blaise a rimanere nella tenda e ci avviamo verso la montagna. Osserviamo ogni cosa in maniera sospetta, la persona che ci ha seguiti potrebbe essere ancora qui, non possiamo essere impreparati di nuovo. Non appena individuiamo il nido la Granger si avvicina ed infila un uovo nella borsa quando ecco che rispunta mamma drago infuriata più che mai. Inizia a sputare fiamme blu all'impazzata mentre noi scendiamo proteggendoci con l'aguamenti.
<<Malfoy qui!>> urla la riccia indicandomi una rientranza. Mi avvicino, vedo dietro un cespuglio la bottiglia verde, il ruggito del drago è più vicino, il fuoco sta per colpirci. <<Andiamo!>> grido afferrando insieme a lei la passaporta e in un attimo, ci ritroviamo con la faccia a terra su un pavimento di marmo gelido.
Frastornati ci alziamo <<ma dove...>> non termino la frase, uno schiantesimo mi colpisce in pieno petto facendomi sbattere sulla parete, riesco a sentire solo l'urlo della Granger che cade a terra pochi secondi dopo. Poi, il buio.

Spazio mio :)

Ed ecco il sesto capitolo :D
Spero davvero che questa storia, molto ma molto diversa dalla prima, vi stia piacendo. Fatemi sapere cosa ne pensate, ogni consiglio/critica è ben accetta ;)
Commentate e, se volete, mettete una stellina :)
Un bacio
A prestoooo ;)