Pov's Hermione
<<Comunico le ultime novità al Ministro e partiamo immediatamente. Aspettatemi qui>> annuiamo all'ordine di Harry che in pochi secondi entra nel Ministero lasciando me il rosso vicino l'entrata.
Stento ancora a credere che il folle amante della Greengrass sia Theodore Nott, un ragazzo intelligente, sveglio e ligio allo studio, almeno era questa l'impressione che avevo su di lui ad Hogwarts visto che frequentavamo il corso di Rune Antiche insieme, Godric forse non sono tanto brava a giudicare le persone...
Lancio un'occhiata a Malfoy, ha lo sguardo fisso a terra, i pugni stretti, è davvero furioso.<<Tu credi che Ron sia in quella casa?>> chiedo con un filo di voce. I suoi occhi incontrano i miei e la sua espressione si addolcisce <<ne sono certo, ma se così non fosse, riuscirò a trovare il tuo ragazzo, lo riporterò da te, è una promessa Hermione.>>
A quelle parole sento mancare un battito, e per un attimo avverto l'esigenza di baciarlo, ma prima di trovare il coraggio di farlo, vedo il suo viso indurirsi leggermente. <<Ma voglio sapere Granger, che cosa hai provato questa notte? E che cosa provi ora per me?>>.
Apro la bocca per parlare, ma non esce alcun suono, sono completamente bloccata, non so cosa dire.
<<Io... Ecco io>> balbetto a stento cercando di trovare le parole giuste <<non credo che sia il momento adatto questo, dobbiamo salvare prima Ron.>>
Una smorfia di delusione si dipinge sul suo volto, ma sparisce in due secondi con l'arrivo di Harry che ci esorta ad andare. Sono perfettamente cosciente del casino in cui mi trovo, ma ora ci altre priorità e i miei sentimenti, in questo momento, li ripongo al secondo piano.In poco tempo ci smaterializziamo nella radura di Hanghel, in Svezia. Secondo le indicazioni di Karma, la casa dei Nott si troverebbe a pochi chilometri da questo posto, circondata da un lago.
In rigoroso silenzio ci incamminiamo tra le varie erbacce e maestosi abeti, mentre un vento gelido mi penetra nelle ossa facendomi rabbrividire.Dopo una decina di minuti ci ritroviamo davanti ad un lago scuro con al centro un piccola isola collegata alla terra ferma tramite un ponte di legno. Deglutisco a vuoto stringendo la bacchetta tra la mano, la casa-prigione si erge in tutto il suo "splendore" sull'isolotto.
<<Andiamo>> mormora Harry salendo sul piccolo ponte. Incrocio lo sguardo di Malfoy che mi strizza l'occhio e con il labiale mi rassicura, spero che davvero andrà tutto bene.Pov's Draco
A pochi passi dal portone in legno della lugubre casa vedo un figura femminile seduta tranquillamente a leggere un giornale. Non appena si accorge della nostra presenza scatta in piedi sgranando gli occhi terrorizzata.
<<Draco?! >> lo voce stridula di Astoria rimbomba in quel posto dimenticato da ogni essere umano. <<Dov'é Nott?>> urlo brandendo la bacchetta, ma non c'é bisogno di aspettare, Theodore Nott appare da dietro la porta con un ghigno stampato in faccia.
<<Calmi Auror, sono qui>> la sua compostezza ci spiazza per qualche secondo, poi Potter prende la parola avvicinandosi.
<<Theodore Nott sei indagato per l'omicidio di Hanna Tolky, per aver fatto evadere dal carcere di Azkaban la qui presente Astoria Greengrass e sequestrato Draco Malfoy. Abbiamo un mandato di perquisizione, dopo di che ci seguirà al Ministero. Non le conviene opporre resistenza>> ma il "grande" e noioso discorso del capo non viene affatto recepito, tant'é vero che con un gesto fulmineo schianta Potter all'istante.In un attimo è il caos. Nott e Astoria si rifugiano dentro casa mentre la Granger si fionda da Potter privo di sensi. <<Non mi scapperanno. Vado dentro>> grido in preda all'ira buttatando a terra la porta. Mi guardo attorno circospetto, un rumore in un stanza accanto mi fa scattare, mi avvicino con il cuore a mille, la bacchetta tra le mani, Salazar devo farcela, le ho fatto una promessa.
<<Draco, Draco, Draco>> mi volto di scatto, Nott è al centro della stanza, che batte le mani sorridente. Deglutisco a vuoto, mi trovo in quella stessa stanza dove ha torturato me e la Granger. <<Finalmente ce l'hai fatta, ti stavo aspettando lo sai?>> serro la mascella avvicinandomi.
<<Dov'é Weasley?>> con un cenno del capo mi indica un baule aperto. Titubante mi avvicino e mi sporgo per vedere l'interno. Trasilisco, il mio corpo giace sul fondo tutto scomposto, apparentemente senza vita. Sgrano gli occhi allontanandomi, lancio un sguardo ad Astoria poco distante da me <<sta bene>> sussurra, ma non le rispondo, sento il sangue ribollire nelle vene.
<<Azkaban ti aspetta Nott>> e lancio un schiantesimo cercando di colpirlo, ma invano.
Un serie di scie luminose evocate da me e da Theo svolazzano per l'intera stanza quando improvvisamente vedo entrare la riccia e Potter che immobilizza immediatamente Astoria con un petrificus totalus facendo infuriare il pazzo di Nott.<<Ardemomio!>> sgrano gli occhi all'istante mentre un drago infuocato si espande avvicinandosi pericolosamente a quel dannato baule. Il folle, dopo aver preso Astoria, esce dalla stanza, venendo immediatamente seguito da Potter, Salazar il baule!
<<Granger! C'é Weasley là dentro>> urlo cercando di placare le fiamme che si disperdono velocemente. La riccia mi guarda confusa ed io le indico il baule che sta per essere attaccato da fuoco. Non appena capisce, con un incantesimo di lievitazione prende tra le braccia il mio corpo inerme.
<<Dobbiamo andare ora, sta bruciando tutto>> ma lei mi blocca disperata <<Harry! Dobbiamo trovarlo!>>.
Apro la bocca richiudendola immediatamente quando un trave infuocata cade a terra sfiorandoci appena. <<Potter non è un incosciente, usciamo fuori Granger subito!>> annuisce poco convinta. Le afferro un braccio e ci smaterializziamo fuori da quella trappola di fuoco.
Assistiamo sgomenti al crollo di quella villa oscura mentre la Granger urla il nome del capo stringendo Weasley tra le braccia.
Salazar Potter dove diavolo sei?Qualche minuto dopo vediamo la testa mora che barcollando si allontana dalla villa. Corro verso di lui per sorregerlo, ha inalato molto fumo e tossisce copiosamente.
<<Nott e la Greengrass... È crollata una trave... Non credo che ce l'abbiano fatta>> sussurra con un filo di voce prima di accasciarsi a terra privo di sensi.
Guardo la Granger scioccato che si avvicina lentamente poggiando una mano sulla mia spalla <<torniamo a Londra Draco.>>Pov's Astoria
Non appena riacquisto la sensibilità del mio corpo scatto in piedi davanti a Theo.
<<Cosa è successo?>> chiedo sconvolta guardandomi attorno, dove diavolo è la casa?
<<Tesoro ho dovuto dare fuoco alla villa, ma tranquilla andrà tutto bene>> si avvicina cercando di baciarmi ed io mi allontano sgranando gli occhi.
<<Theo... Sei stato tu? Hai ucciso Hanna?>> sorride facendomi gelare il sangue nelle vene. <<Astoria, mia sorella é stata molto utile per portare a termine il piano, ma vedi lei... Si é sentita in colpa e quindi... Non potevo certo fare finta di niente, cerca di capirmi tesoro!>>
Con gesto lo allontano schifata, tremo dalla rabbia, serro i pugni <<sei un mostro!>>.
<<Forse, ma sono un mostro che ti ama Astoria, e che non ti lascerà mai andare via.>>
Sgrano gli occhi allibita, in quel momento non vedo altro che buio.Spazio mio :)
Prima cosa: grazie per tutti i commenti positivi! :) sono davvero contenta che vi piaccia la mia storia ;)
Seconda cosa: scusate per il ritardo, ma finalmente ce l'ho fatta! Spero che questo capito vi piaccia. Fatemi sapere cosa ne pensate con un commento.
A prestooooo
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60 Giorni Per Innamorarsi ~ Dramione [COMPLETA]
Fanfiction||COMPLETA|| #13 in Dramione il 31/05/18 #47 in fanfiction il 05/01/18 Sono passati 7 anni dalla guerra. Draco Malfoy è riuscito a redemirsi completamente e, contro ogni aspettativa, è entrato a far parte del gruppo di Auror per volere di Potter ins...