60 Giorni Per Innamorarsi ~ Dramione [COMPLETA]

Dubbi E Paure

Pov's Hermione

Sfioro i capelli biondi del ragazzo disteso su quel letto d'ospedale, stento ancora a crederci, siamo riusciti a riprenderci Ron!
Sono felice di riaverlo con me, ma allo stesso tempo avverto una stretta al cuore, Godric, sono una persona orribile. Lui è ridotto in questo stato ed io cosa faccio? Lo tradisco senza pensarci due volte dubitando del nostro rapporto, di quell'amore che dura da ben 7 anni. Non so davvero cosa fare! O forse sì... forse devo solo accettare la realtà, lasciando stare per una volta la mia parte razionale e ascoltare i miei sentimenti, già... Se solo sapessi cosa vogliono dirmi, visto che per adesso sembra che parlino una lingua incomprensibile.

Improvvisamente sento una mano poggiarsi sulla mia spalla, mi volto, ed ecco che vedo il responsabile del mio caos interiore: Draco Malfoy.
<<Ci sono novità Granger, Zabini sembra che abbia decifrato il codice. Dobbiamo andare al Ministero>>. Annuisco appena, mancano meno di 3 settimane per riportare tutto alla normalità, ma dell'antidoto non si sa ancora nulla.

È strano essere nell'ufficio di Harry senza di lui visto che  è ricoverato al San Mungo a causa della grande quantità di fumo inalato, dovrà stare lì per un paio di giorni e nel frattempo, a capo della missione c'é Zabini.
<<Allora ragazzi, è stato particolarmente difficile ma ci sono riuscito! Ciò che ci serve è il tridente di una sirena>> esclama soddisfatto. Malfoy ed io ci lanciamo un'occhiata,  finalmente ci siamo!
<<Domani mattina partiremo per il Lago Vell, è quello più vicino>> annuiamo al suo ordine e, distrutti per la giornata abbastanza movimentata, torniamo a casa.

<<Domani riavrai il tuo Weasley, sei contenta?>> ghigna il rosso allungandosi sul divano. Mi siedo sulla poltrona di fronte fissandolo per qualche secondo.
<<Certo, ma l'antidoto non è stato ancora trovato>> balza a sedere guardandomi negli occhi <<meglio per te che io dorma no? Altrimenti cosa dirai al tuo ragazzo?>>.
<<Perché dici questo?>> alla mia domanda dal tono piuttosto amareggiato lo vedo serrare la mascella e stringere i pugni.
<<Granger ammettilo, tu hai provato qualcosa, non è stato solo sesso>> deglutisco a fatica, Godric ci siamo.
Scatto in piedi attorcigliando nervosamente una ciocca di capelli tra le dita <<sono... Confusa Malfoy! Pensavo di stare bene con Ron, che non mi mancasse nulla e invece ora non so più niente! Merlino Draco sono 7 anni che stiamo insieme, voleva chiedermi di sposarlo ed io avrei detto di sì senza nessun dubbio! Non posso fargli questo, dopo tutto ciò che abbiamo passato, non posso distruggere ogni cosa per una...Sbandata>> e in quel momento si trasforma in una furia.
<<Sbandata?>> scatta in piedi avvicinandosi pericolosamente <<tu hai il coraggio di chiamarla sbandata? Guardami negli occhi Granger e dimmi che l'altra sera non hai provato niente, fallo e ti prometto che ti lascerò in pace.>>
Alzo lo sguardo, il mio corpo trema in preda all'agitazione più totale, stringo i pugni, Godric aiuto!
<<Io...>> mi blocca all'istante accarezzandomi il viso <<per me sei qualcosa di più che una semplice sbandata Granger.>>
A quello parole il mio cuore batte a mille, mi allontano di qualche passo cercando sempre di mantenere il contatto visivo<<mi dispiace Malfoy, ma non posso.>>
In quel preciso istante mi sento morire dentro, ma non posso fare questo a Ron, non lo merita, devo reprimere queste emozioni sul nascere, anche se ciò, forse, vuol dire mentire a me stessa.
<<Quindi se ti baciassi tu non proveresti niente?>> distolgo lo sguardo cercando di rimanere calma mentre lui si avvicina nuovamente.
<<Granger...>> sento la sua mano posarsi sul mio mento facendomi voltare delicatamente. Mi perdo nei suoi occhi per qualche istante, non riesco a muovermi, il cuore che batte prepotentemente, Godric sto impazzendo.
Il suo viso si avvicina al mio, elimino ogni mio pensiero, socchiudo appena gli occhi , le nostre labbra si sfiorano appena, ma poi, il suono del campanello della porta mi riporta sulla terra facendomi allontanare con uno scatto.
Lui mi guarda confuso, il campanello suona con maggiore intensità, traggo un respiro profondo e mi dirigo verso l'ingresso ma il rosso mi prende la mano facendomi voltare.
<<Aspetta...>> mormora, ma lo fulmino con lo sguardo all'istante <<è stato un errore, adesso basta Malfoy, hai avuto la tua risposta quindi lasciami in pace.>>
Serra la mascella <<bene>> sibila e mi supera per andare ad aprire la porta, Godric, sento il cuore che mi scoppia.