Chanyeol si svegliò la mattina ed era già arrabbiato. Non gli era mai successo di esserlo così presto e, soprattutto, con Baekhyun. Il comportamento del più basso, il giorno prima, era stato incomprensibile. Non aveva mai fatto una cosa del genere e Chanyeol non capiva cosa gli fosse preso.
Sapeva di aver sbagliato a ricambiare il bacio di Soomin davanti a lui, era stato maleducato. Ma d'altronde, cosa doveva fare? Allontanarla?
E poi, a Baekhyun cosa importava di quello che lui e Soomin facevano?
Quando l'aveva raggiunto in biblioteca, il suo amico sembrava molto arrabbiato. Eppure doveva esserlo Chanyeol, visto che era rimasto più di mezz'ora nel cortile ad aspettarlo e poi, non vedendolo arrivare, aveva girato tutta la scuola, aula per aula, cercandolo.
Quando l'aveva visto insieme a Luhan e Sehun in biblioteca, si era reso conto che era davvero preoccupato che gli fosse successo qualcosa. Invece era lì che rideva e stava bene. Chanyeol aveva sospirato di sollievo e si era avvicinato.Era un po' imbarazzato per la scena a cui il più basso aveva assistito. Quando gli aveva chiesto perché fosse sparito, Baekhyun aveva alzato lo sguardo su di lui: uno sguardo pieno di odio. Era arrabbiato e triste e la cosa aveva sorpreso Chanyeol. Baekhyun poi era tornato ai suoi compiti ed aveva reso chiaro che non voleva passare il pomeriggio con il più alto, perciò lui se n'era andato.
Per sua fortuna, mentre stava tornando a casa, aveva ricevuto una chiamata da Soomin che gli chiedeva se gli andasse di studiare insieme. Così Chanyeol le aveva dato appuntamento a casa sua: i suoi genitori erano entrambi a lavoro, perciò nessuno li avrebbe disturbati.
In realtà, non avevano studiato molto: Chanyeol aveva provato a rimanere concentrato sui libri, ma Soomin era di tutt'altra idea e presto si erano ritrovati sdraiati sul letto a baciarsi e toccarsi. Nella stanza non c'era altro rumore se non il suono dei loro baci e dei loro sospiri.
Almeno finché nella camera non rimbombò "Gee" delle Girls' Generation. Entrambi i ragazzi si bloccarono sorpresi, poi Soomin disse di non farci caso e cominciò a baciargli il collo per distrarlo, ma Chanyeol non riusciva più a concentrarsi e l'eccitazione lo stava abbandonando.
Si alzò dal letto e colpì con dei pugni il muro per far capire a Baekhyun di abbassare la musica, ma lui non l'aveva fatto.
Rassegnato era tornato a baciare Soomin, ma come colonna sonora per quel momento, le Girls' Generation non erano il massimo.
Quando era partita "Holiday" non ci aveva più visto: aveva scostato la ragazza, afferrato il telefono con rabbia e aveva chiamato il suo migliore amico. Lui, però, non aveva risposto. Chanyeol non si era perso d'animo e gli aveva fatto altre chiamate; alla fine era andato a bussare alla porta di casa sua con il telefono ancora premuto contro l'orecchio.
Aveva il dito sul campanello quando sentì una mano sulla sua spalla: Soomin si era sistemata la divisa ed aveva recuperato le sue cose. Aveva detto che era tardi e doveva tornare a casa, poi gli aveva dato un bacio sulla guancia ed era andata via.
Quando Chanyeol era tornato nella sua stanza era da solo, o meglio, erano lui e le Girls' Generation. Nonostante la musica, aveva potuto riflettere e la prima cosa che gli era tornata in mente di quella giornata era stato lo sguardo di Baekhyun in biblioteca.
Ci aveva pensato per tutta la serata e l'aveva davanti agli occhi anche in quel momento, mentre era in classe, con il suo migliore amico nel banco vicino al suo.
Baekhyun non gli aveva rivolto la parola quel giorno, e tanto meno l'aveva guardato. Chanyeol aveva provato a richiamare la sua attenzione, ma non era servito a nulla. Appena era suonata la campanella, Baekhyun era scappato velocemente fuori dall'aula, senza lasciare al più alto il tempo di parlargli.
Chanyeol non capiva.
O forse non voleva capire.
Sapeva per certo che, con Baekhyun, qualcosa era cambiato.*
Erano passati esattamente una settimana e quattro giorni da quando Baekhyun aveva parlato l'ultima volta con Chanyeol.
Non si erano più aspettati sul pianerottolo per andare a scuola insieme, non si erano più dati il buongiorno o la buonanotte, in classe erano ognuno perso nei propri pensieri. Se in corridoio si incrociavano si ignoravano.
Baekhyun sapeva di essere soprattutto lui a portare avanti quel silenzio: Chanyeol aveva provato più di una volta a rivolgergli la parola, gli aveva mandato tantissimi messaggi, a cui però il più basso non aveva risposto. Così, ad un certo punto, aveva smesso.
Gli era capitato altre volte di vedere Chanyeol e Soomin scambiarsi qualche bacio nei corridoi della scuola, ma aveva sempre fatto in modo di cambiare strada o di camminare velocemente, fissando i suoi piedi.
Le poche volte che aveva arrischiato uno sguardo ai due, aveva visto che Chanyeol lo stava guardando. Lo guardava sempre.
Gli mancava tantissimo, non era abituato a stare senza Chanyeol. Loro due erano sempre insieme, ogni giorno dell'anno, spesso passavano anche le vacanze insieme. Quella lontananza lo stava facendo soffrire troppo, ma non voleva mollare. Chanyeol era innamorato di Soomin e lei lo ricambiava. Finalmente il suo amico aveva accanto a sé la ragazza che gli piaceva, perciò lui non voleva rovinare quel momento.
In realtà lo avrebbe rovinato molto volentieri, ma poi Chanyeol l'avrebbe odiato, perciò stargli lontano gli sembrava l'unico modo.
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Open your eyes
Fanfiction"Lui era sempre al suo fianco. Baekhyun era sempre pronto ad incoraggiarlo. Perché Baekhyun era il migliore amico di Chanyeol. Perché Baekhyun era innamorato di Chanyeol."