Capitolo 20

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- Dormi con me stanotte - ripeté Chanyeol, visto che Baekhyun lo guardava senza rispondergli.
- Perché dovrei? - chiese il più basso.
- Perché mi manchi - rispose Chanyeol, allungando una mano verso di lui - Dai, resta con me.
Baekhyun guardò la mano del più alto, che aspettava di essere afferrata dalla sua, e così lo fece.
Aveva tenuto la mano a Johnny per buona parte della serata e non aveva provato assolutamente nulla, ma era bastato prendere quella di Chanyeol, per sentire i brividi ed il cuore battere forte.
Il gigante sorrise ed entrò in casa, portando con sé Baekhyun. Mentre andavano verso la sua camera, si portò un dito alle labbra per fargli capire di fare silenzio: sicuramente i suoi genitori stavano già dormendo.
Arrivati alla camera, il più alto chiuse la porta ed accese la piccola luce vicino al comodino. Baekhyun guardò il letto sfatto e si chiese se Chanyeol avesse sentito per caso lui e Johnny o se, invece, li aveva aspettati di proposito.
- Accidenti - disse il più basso - Non ho il pigiama.
Chanyeol ghignò ed alzò le spalle: - Meglio, dormi nudo.
Baekhyun arrossì ed afferrò un cuscino, lanciandolo poi addosso al più alto.
- Stai zitto!
Chanyeol rise: - Perché? Tanto ho già visto tutto quello che c'era da vedere.
Baekhyun lo guardò con occhi sgranati e prese il telefono del più alto, minacciando di lanciargli anche quello.
- No no, fermo - Chanyeol ridacchiò - Perdonami, stavo scherzando.
- Meglio per te, Park.
Chanyeol sorrise a Baekhyun, che ricambiò il sorriso, poi aprì l'armadio e prese una delle sue magliette.
- Ti è troppo grande, ma dovrebbe andare bene comunque.
- Andrà benissimo - Baekhyun prese la maglia e fece per spogliarsi, ma si accorse che Chanyeol lo fissava.
- Girati Park, devo cambiarmi.
Il più alto rise e scosse la testa: - Ho già...
- Fanculo Yeol - Baekhyun gli lanciò un'occhiata assassina ed uscì dalla stanza, per andare in bagno.
Appena finì di cambiarsi, guardò il suo riflesso allo specchio e vide che le sue guance erano tutte rosse ed aveva gli occhi che brillavano.

Cosa gli aveva fatto quel gigante?

Era inutile provare a mentire a sé stesso: i sentimenti per Chanyeol non erano cambiati ed era ancora innamorato perso di lui, nonostante tutto.
Tornato in camera, vide il più alto già sotto le coperte.
- Eccoti, vieni.
Chanyeol gli fece un po' di posto accanto a lui e Baekhyun si infilò sotto le coperte.
- Buonanotte Chanyeol - disse il più basso, distanziandosi il più possibile dal gigante e voltandogli le spalle.

*

Sehun aveva posato le labbra su quelle di Luhan e l'aveva baciato lentamente e senza fretta, godendosi ogni istante.
Teneva le mani sui fianchi del più grande e gli impediva di allontanarsi troppo da lui.
Luhan credeva di essere in un sogno: stava vivendo quello che aveva desiderato per mesi. Finalmente, stava baciando il ragazzo che aveva osservato da lontano per così tanto tempo.
Mise la mano sulla nuca di Sehun, per avvicinarlo di più a sé ed infilò le dita tra i suoi capelli. Il bacio lento divenne molto più appassionato e, dalle labbra di entrambi, uscivano dei piccoli gemiti.
All'improvviso, Sehun interruppe il bacio: aveva le guance rosse e gli occhi carichi di eccitazione.
- Se non ci fermiamo ora, non riuscirò più a trattenermi.
- Non farlo - disse Luhan - Non trattenerti.
Sehun sorrise dolcemente e gli diede un bacio sulla guancia.
- Non so se sia il caso di spogliarti davanti a tutte queste persone.
Luhan arrossì e si guardò intorno, notando le persone che affollavano la strada e che lanciavano ai due ragazzi delle occhiate curiose.
- Abbiamo dato spettacolo - Luhan ridacchiò, imbarazzato.
- Ignorali, è stato stupendo - Sehun riprese la mano di Luhan, facendo intrecciare le loro dita.
- Ti accompagno a casa, Lu?
Luhan annuì, stringendosi di più a Sehun.

*

- Baekkie, che stai facendo?
Chanyeol parlava con la schiena di Baekhyun, visto che il più basso gli dava le spalle.
- Sto dormendo.
Il gigante ridacchiò e si avvicinò a lui.
- Ma non voglio che dormiamo così lontani.
Visto che non arrivava ancora nessuna risposta, Chanyeol si mise dietro di lui e gli accarezzò il fianco.
- Baek?
Baekhyun sussultò al tocco del gigante e si girò, velocemente, verso di lui.
- Sì?
- Non dormire di già, voglio parlare con te.
- Di cosa vuoi parlare? - chiese Baekhyun - Magari vuoi sapere se ho fatto qualcosa di interessante, in questi giorni? Beh, no. La mia vita non è particolarmente cambiata, ultimamente. Ah già, ho avuto un fortissimo dolore al fondoschiena per giorni, ma immagino tu sappia perché.
Baekhyun gli lanciò un'occhiataccia e Chanyeol scoppiò a ridere, dovendo poi coprirsi la bocca con le mani, per non svegliare i suoi genitori.
- Cosa c'è di così divertente? È la verità.
Baekhyun sembrava scocciato, ma in realtà cercava di trattenere un sorriso.
Era bello ridere e scherzare con Chanyeol.

Nonostante l'avesse fatto soffrire davvero tanto, non riusciva ad essere arrabbiato con lui. In fondo il suo amico era confuso, e lui doveva dargli il tempo di riflettere sui suoi sentimenti.
- È vero, mi dispiace - Chanyeol era riuscito a parlare, tra le risate - Mi puoi perdonare?
- Non saprei, chiedilo al mio culo se ti perdona - Baekhyun rise ma, quando guardò Chanyeol, capì che lui non stava più scherzando.
- Davvero Baek, puoi perdonarmi?
- Yeol, non..
- No - Chanyeol si mise comodo, per poterlo guardare negli occhi - Voglio chiederti scusa per il casino che ho combinato. Non ti meritavi un trattamento del genere, soprattutto dopo che mi avevi aperto il tuo cuore. Ho sbagliato e voglio che mi perdoni.
Chanyeol gli prese la mano e giocherellò con le sue dita.
- Ho pensato tanto a quella sera. Ti ho detto che per me non era stato importante e che era stato un errore. Ma non era vero: era stato bellissimo. Avrei passato tutto il giorno, così, con te. Non so cosa mi sia preso dopo: ho cominciato a pensare al fatto che avevamo rovinato la nostra amicizia, ho pensato a Soomin e a quello che la gente avrebbe detto, vedendoci insieme. Mi sono fatto trascinare da questi pensieri e ho perso la testa. Poi tu hai detto che mi ami..
- Non dovevo dirlo - lo interruppe Baekhyun, guardando le loro dita intrecciate - Era troppo presto e non era una cosa da dire in quel modo.
- Invece hai fatto bene, mi hai aperto gli occhi su quello che ti stava succedendo. Ho capito tutti i tuoi strani comportamenti.
Baekhyun sorrise amaramente: - Avevo pensato di dirtelo in un modo più romantico.
- Lo potrai fare quando sarà il momento - Chanyeol sorrise - I tuoi sentimenti non sono cambiati, vero?
Baekhyun arrossì e scosse la testa.
- Allora fallo quando senti che è il momento giusto. Ridimmelo e, magari, la prossima volta la risposta sarà diversa.
Chanyeol sorrise ed accarezzò con la punta delle dita il viso del più basso.
- Mi hai confuso le idee Baek, non so più cosa pensare.
- Con Soomin come farai? - chiese Baekhyun e Chanyeol sospirò.
- Non lo so: lei mi piace, ma non è te. Non mi fa provare le emozioni ed i sentimenti che mi fai provare tu.
Baekhyun lo guardò, confuso: - Mi stai dicendo che la vuoi lasciare?
Il gigante annuì: - Voglio provare a scoprire cosa combiniamo noi due insieme, Baekkie.

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