Baekhyun era steso sul letto a guardare il soffitto, mentre la stanza era illuminata dalla luce del tramonto. Stava tentando di svuotare la testa da tutti i pensieri, di svuotarla da Chanyeol.
I suoi genitori erano partiti per il week end e gli avevano chiesto se voleva andare a quella piccola gita a Jeju con loro, ma lui aveva tante cose da studiare, perciò aveva rifiutato. Forse sarebbe stato meglio andare, almeno si sarebbe distratto e non avrebbe pensato 24 ore su 24 a Chanyeol.
Ad un certo punto il suono del campanello interruppe i suoi pensieri. Si alzò e corse ad aprire, ma, appena spalancò la porta, si trovò davanti proprio la persona a cui stava cercando di non pensare: Chanyeol.
Il gigante aveva tra le mani delle vaschette di cibo da asporto e lo guardava con un timido sorriso.
- Vengo in pace e porto cibo – disse, mettendogli sotto il naso le vaschette con il sushi.
Baekhyun sospirò e gli fece segno di entrare. Il più alto non se lo fece ripetere ed entrò in casa, dirigendosi subito verso la camera di Baekhyun: - Vieni, stasera ho voglia di mangiare tanto, ridere tanto e parlare tanto, perciò voglio stare comodo sul tuo letto.
Baekhyun lo seguì, trascinando i piedi:
- Senti Yeol, non credo che..
- No - Chanyeol lo interruppe e si sedette sul letto, aprendo poi le vaschette di sushi.
- Non so cosa ti sia preso Baek, ma stasera io e te parleremo e ci divertiremo. E non accetto un no come risposta.
Il più alto sorrise aprendo una vaschetta: - E poi guarda, ho preso il tuo sushi preferito.
Baekhyun non riuscì a trattenere un sorriso e si arrampicò sul letto, mettendosi vicino al gigante.*
Parlarono molto quella sera, interrompendosi solo quando Baekhyun costrinse il più alto a portare le vaschette vuote in cucina. Parlarono di tutto quello che era successo in quella settimana: Baekhyun disse che aveva notato un cambiamento nel modo in cui Sehun guardava Luhan e sospettava che il più piccolo si fosse preso una cotta per il loro amico cinese. Chanyeol, invece, parlò di come andavano le cose con Soomin.
Ad un certo punto il gigante si fece serio: - Sai, c'è stato un giorno in cui hai tenuto la musica a volume altissimo per buona parte del pomeriggio. Perché l'hai fatto? So che hai sentito i pugni al muro e sono sicuro che sai che ti ho chiamato. Nonostante ciò, non hai abbassato la musica, anche se mi disturbava. Perché?
Baekhyun abbassò lo sguardo, sentendosi improvvisamente in colpa: - Cosa stavi facendo di così importante?
- Beh.. io e Soomin stavamo.. - Il più alto arrossì.
Baekhyun finse di non saperne nulla e lo guardò serio:- L'avete fatto? Quella cosa intendo. Quella cosa che si fa nudi.
Chanyeol scosse la testa: - No, non siamo arrivati a quello.
Baekhyun dovette trattenersi dal tirare un sospiro di sollievo: immaginare il gigante tra le braccia di Soomin lo faceva arrabbiare.
- Sai Yeol, non penso proprio di dovermi scusare per quello che è successo quel giorno. Insomma, vi ho fatto ascoltare le Girls' Generation!
Il più alto lo guardò, sollevando un sopracciglio: - Già, e non era la colonna sonora adatta.
Baekhyun saltò in piedi sul letto in modo drammatico:- Come osi? Le mie regine sono la colonna sonora di qualsiasi cosa!
- Magari alcune canzoni sì, ma non quelle che abbiamo sentito.
- Beh, potevate lasciare stare le cosacce che stavate facendo e cantare con le regine.
Chanyeol rise: - Cantare?
- Sì - Baekhyun scese dal letto ed accese lo stereo, dove c'era già l'album delle Girls' Generation.
Appena la musica partì, il più basso si mise a cantare "I Got a Boy" come un pazzo: cantava a squarciagola e seguiva anche alla perfezione i passi della coreografia. Chanyeol non riusciva a smettere di ridere: era piegato sul letto e batteva con le sue grandi mani sul materasso, mentre la sua risata riusciva ad essere più rumorosa della musica.
Baekhyun era felice che le cose tra loro due fossero tornate come prima. Certo, lui e Chanyeol erano ancora solo amici, ma per ora questo gli bastava.
Concluse la coreografia e fece un inchino, mentre il più alto applaudiva, entusiasta.
Baekhyun tornò saltellando sul letto e si sdraiò accanto al gigante.
- Scusa se mi sono comportato da stronzo, non te lo meritavi.
- Non importa, non pensiamoci più.
Chanyeol prese la mano di Baekhyun e cominciò a giocare distrattamente con le sue dita.
- Sai Baek, ho come avuto l'impressione che tu fossi geloso.
Baekhyun trattenne il respiro, mentre il suo cuore perdeva un battito.
- Un po' sì. Mi avevi ignorato per stare con lei.
Il più alto alzò lo sguardo verso il suo amico: non diceva nulla, ma con gli occhi scrutava ogni piccolo particolare del suo viso.
Baekhyun non era più riuscito a trattenersi: aveva nascosto e controllato i suoi sentimenti per troppo tempo, era stanco di farlo. Così, aveva avvicinato il viso a quello di Chanyeol e aveva appoggiato le labbra sulle sue. Nella stanza c'era il più totale silenzio e le loro labbra restarono unite finché Baekhyun non interruppe il bacio. Capito improvvisamente che guaio aveva combinato, aveva tenuto lo sguardo basso fissandolo sulla sua mano, che era ancora tra quelle di Chanyeol. Senza dire una parola, il più alto si avvicinò ancora a Baekhyun e lo baciò. Stavolta, però, non fu un bacio casto: le labbra di Chanyeol si muovevano su quelle del più basso e la sua lingua tentava di infilarsi nella sua bocca. E chi era lui per negarglielo?
Quando le loro lingue si scontrarono, a Baekhyun sembrò che la sua mente si fosse svuotata: non riusciva a pensare ad altro che a Chanyeol. Infilò le dita tra i suoi capelli e lo avvicinò ancora di più a sé, approfondendo il bacio. Il più alto non si fece pregare: non ragionava lucidamente ed era completamente preso dalla situazione.
Con il suo corpo sovrastò Baekhyun, facendolo stendere e mettendosi sopra di lui. Le loro labbra non si separarono mai, finché Chanyeol non portò le sue a baciare il collo del più basso. I baci erano da prima dolci, ma ben presto si trasformarono in piccoli morsi, che lasciarono dei segni sul collo di Baekhyun. Quest'ultimo non stava capendo più nulla: sospirava senza contenersi, passando le mani sotto la maglia del più alto e toccandogli tutta la schiena. Chanyeol si mise in ginocchio sul letto per togliersi la maglia e lanciarla sul pavimento, poi fece fare la stessa fine anche a quella di Baekhyun. Si fermò un momento a guardare i segni che aveva lasciato sul collo del suo amico e questo fece scattare qualcosa in lui: gli diede altri baci sul collo e poi scese sempre più giù, sul petto. Ne baciava ogni centimetro, facendo ansimare il suo amico che nel mentre giocava con i suoi capelli.
A Baekhyun sembrava di essere in uno dei tanti sogni che aveva fatto con protagonisti lui e Chanyeol. Si sforzò di tenere gli occhi aperti, per non perdersi neanche un momento di quello che stavano facendo.
Quando il gigante arrivò al bordo dei pantaloni della tuta, li sfilò lentamente, puntando il suo sguardo eccitato in quello di Baekhyun.
Non tolse gli occhi dai suoi neanche mentre andava a baciare il pene di Baekhyun, ancora coperto dai boxer.
- Yeol..
Il gigante ghignò, mentre gli sfilava anche i boxer, facendo arrossire Baekhyun, che si coprì il volto con le mani.
- No, non nasconderti - Chanyeol tolse dolcemente le mani dal suo viso e gliele baciò - Sei bellissimo.
Baekhyun arrossì ancora di più, facendo sorridere il gigante, che riprese possesso delle sue labbra, baciandolo con foga.
Nonostante il più basso fosse in preda alle emozioni più intense, non voleva starsene con le mani in mano: giocò con l'elastico dei pantaloni di Chanyeol e li fece scendere insieme ai boxer. Non voleva essere l'unico nudo in quella stanza. Chanyeol non si fece pregare ed aiutò il più basso a liberarlo degli ultimi vestiti.
Ora erano entrambi nudi e Baekhyun fece scorrere le dita sul petto di Chanyeol, andando a toccare gli addominali.
- Quando hai avuto il tempo di andare in palestra? – ridacchiò, mentre il più alto gli dava dei dolci baci sul viso.
- Mentre tu stavi ad ingozzarti di dolcetti davanti ai drama con Luhan.
Baekhyun scoppiò a ridere e fece scendere la mano, muovendola poi sul pene del più alto.
- Non prendere in giro le serate schifezze e drama.
Muoveva la mano più velocemente ora, masturbando Chanyeol, che faceva dei piccoli gemiti rochi, capaci di eccitare ancora di più Baekhyun.
Il più basso era scomodo a muovere la mano in quella posizione, ma non avrebbe smesso per nulla al mondo. I gemiti bassi e rochi che Chanyeol faceva vicino al suo orecchio, lo stavano facendo impazzire. Era però stanco di quei preliminari: voleva andare fino in fondo, voleva sentire Chanyeol dentro di sé.
Guardò il gigante con gli occhi carichi di eccitazione.
- Il cassetto, aprilo.
Chanyeol allungò una mano per aprire il cassetto e, dopo aver frugato qualche secondo, trovò quello che Baekhyun voleva fargli prendere: il lubrificante.
Chanyeol guardò la boccetta e poi Baekhyun: - Sei sicuro? Io non so se..
Il più basso prese il suo viso tra le mani e lo costrinse a guardarlo negli occhi.
- Ti voglio, tu mi vuoi?
Chanyeol annuì facendo sorridere Baekhyun: - Allora sì, sono sicuro.
Il gigante lo baciò e aprì la boccetta, mettendo un po' di lubrificante sulle dita e Baekhyun si mise comodo sul letto, aprendo le gambe. Quando Chanyeol lo vide, per poco non gli prese un colpo.
- Smettila di fissarmi Yeol, o verrai prima di aver fatto qualcosa di serio - Baekhyun ghignò, ricevendo un'occhiataccia dal più alto.
Una volta lubrificate le dita, le avvicinò alla sua apertura.
- Non voglio farti male.
- Non mi farai male - Baekhyun sorrise per tranquillizzarlo- Mi fido di te.
Chanyeol lo baciò dolcemente per distrarlo, mentre inseriva il primo dito e lo muoveva piano dentro di lui.
Baekhyun sussultò ed iniziò a gemere nel bacio: i suoi gemiti diedero coraggio al più alto, che cominciò a prepararlo con due dita. Baekhyun gli morse il labbro e chiuse gli occhi, gemendo senza vergogna. Allargò di più le gambe e cominciò a muovere il bacino verso le dita.
Provava a parlare per dirgli di non fermarsi perché lo stava facendo impazzire, ma dalle sue labbra uscivano solo dei forti gemiti. Chanyeol, intanto, lo guardava e i suoi occhi non riuscivano a staccarsi da quella scena: era una delle cose più eccitanti che avesse mai visto.
Ad un certo punto, Baekhyun afferrò un braccio del più alto graffiandolo.
- Chanyeol, ti prego.
Il più alto sorrise nervoso e tolse le dita, ricevendo un mugolio da Baekhyun, poi le sostituì con il pene, entrando in lui lentamente, per farlo abituare piano piano.
Baekhyun respirò affannosamente e portò le braccia al collo del gigante, stringendolo più possibile a sé: non voleva lasciarlo andare, non ora che erano così vicini, così intimi. Voleva sentirlo vicino a sé e dentro di sé, godersi ogni emozione che lui gli regalava.
Chanyeol prese a muoversi piano, gemendo, ed appoggiò la fronte a quella del più basso, per vedere ogni reazione che gli procurava.
Gli unici suoni che riempivano la stanza erano i loro gemiti: quelli acuti di Baekhyun e quello bassi e rochi di Chanyeol.
Quando il più basso cominciò ad andare incontro alle spinte del gigante, lui prese coraggio e cominciò a muoversi più velocemente e con più forza.
Baekhyun era aggrappato a lui e le sue unghie gli graffiavano la pelle, ma non gli dispiaceva. Era sopraffatto dalle emozioni e non aveva voglia di pensare a nient'altro se non a dare piacere a Baekhyun.
All'improvviso, il più basso spalancò gli occhi e gettò la testa all'indietro sul cuscino.
- Ancora lì, Yeol.
Gemeva sempre più forte, senza trattenersi, e Chanyeol capì dal suo sguardo che stava per raggiungere il limite. Cominciò a masturbarlo a ritmo con le spinte con cui continuava a colpire la sua prostata. Non passò molto che Baekhyun raggiunse il limite, urlando. Sentire quel suono e vederlo sorridere soddisfatto, aiutarono anche Chanyeol a raggiungere il limite.*
Respiravano entrambi affannosamente e negli occhi di Baekhyun c'era una luce che il gigante non aveva mai visto: era soddisfatto, felice.
Chanyeol si spostò da sopra di lui e si sdraiò sul letto, esausto. Nessuno dei due osava parlare: non volevano rovinare quel momento.
Il più alto lanciò un'occhiata a Baekhyun e lo vide sbattere le palpebre nel tentativo di restare sveglio.
- Ehi, vieni qui - lo prese tra le braccia, facendogli appoggiare la testa al suo petto.
Baekhyun chiuse gli occhi, rilassandosi.
- Chanyeol, ti devo dire una cosa.
Il più alto lo zittì accarezzandogli i capelli.
- Non ci pensare adesso, me la dirai domani. Non vado da nessuna parte.
Baekhyun annuì contro il suo petto e si addormentò pochi minuti dopo.
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Open your eyes
Fanfiction"Lui era sempre al suo fianco. Baekhyun era sempre pronto ad incoraggiarlo. Perché Baekhyun era il migliore amico di Chanyeol. Perché Baekhyun era innamorato di Chanyeol."