Capitolo 16

538 38 6
                                    

La luce del sole era entrata dallo spiraglio della tenda scostata, facendo svegliare Chanyeol. Il ragazzo sbadigliò e spostò piano i capelli di Baekhyun che gli facevano il solletico: il più basso era sdraiato su un fianco e Chanyeol lo abbracciava da dietro. Gli piaceva stare in quella posizione, gli piaceva avere Baekhyun tra le sue braccia.
Si mise a sedere e, vedendo la schiena nuda del più basso, gli scappò un sorriso e si passò una mano sul viso: che cavolo avevano combinato?!
Scese dal letto e si rimise i boxer. Mentre usciva dalla stanza, inciampò in qualcosa che si rivelò essere il tubetto di lubrificante. Chanyeol arrossì e si diresse in cucina: la sera prima era troppo preso per averci fatto caso, ma che diavolo ci faceva Baekhyun con del lubrificante nel cassetto?
Sapeva cosa sarebbe successo tra di loro? No, impossibile. Non sapeva nemmeno del suo arrivo.
Avrebbe dovuto chiedergli spiegazioni, ma probabilmente avrebbe messo in imbarazzo entrambi, perciò preferì lasciar perdere.
Mentre si preparava un caffè, ripensò a tutto quello che era successo. Più ci pensava e più gli sembrava incredibile: lui e Baekhyun avevano fatto sesso.
Che gli era saltato in mente? Avevano fatto una stronzata. Insomma, lui stava uscendo con Soomin. Certo, non stavano ancora insieme, nonostante le numerose uscite che avevano fatto, ma lei gli piaceva. Invece Baekhyun.. già, Baekhyun?
Che Chanyeol sapesse, non c'era nessuno che gli piaceva. Erano passati anni da quando aveva mostrato interesse per una persona.
- Buongiorno, sei già sveglio?
La voce di Baekhyun interruppe i suoi pensieri: il più basso era appoggiato allo stipite della porta con addosso solo i boxer e la maglia che Chanyeol indossava il giorno prima. Si avvicinò a lui con un sorriso dolce, mentre si strofinava gli occhi.
- Dimmi che hai preparato il caffè anche per me.
Il più alto gli voltò le spalle tornando alla colazione. Perché non riusciva a parlare e a mettere insieme una frase di senso compiuto?
- È molto presto Baek, dovresti tornare a letto.
Il più basso lo abbracciò da dietro, dandogli un bacio tra le scapole: - Solo se tu vieni con me.
La sua voce era così sensuale: il suo amico era una tentazione continua.
- Meglio di no, devo tornare a casa.
- Ma dai - Baekhyun ridacchiò, appoggiandogli la fronte sulla schiena - oggi non abbiamo scuola, possiamo stare a letto tutto il giorno.
- No, Baekhyun.
Non era sua intenzione, ma il tono che aveva usato era stato duro.

Il più basso si allontanò da lui: - Non vuoi restare qui?
Chanyeol non riusciva nemmeno a guardarlo.
- Chanyeol..
- Non credo sia il caso.
- Perché? - Baekhyun aveva la voce che tremava: aveva capito che lui non sarebbe rimasto.
- Quello che è successo tra noi è stato un errore.
Finalmente Chanyeol si costrinse a voltarsi verso il suo migliore amico: il più basso lo guardava con gli occhi spalancati ed il sorriso dolce era sparito dalle sue labbra.
- Un errore? Non è vero!
- Non avemmo dovuto.
- Allora perché l'hai fatto? Perché, visto che c'eri, hai pensato che sarebbe stato carino scoparmi? Eh? - Il tono di voce di Baekhyun si era alzato - Per te tutto questo è stato una scopata e basta?
- Perché, per te no?
Baekhyun si zittì, incredulo: - No! Per me è stato importante. Per quanto mi riguarda non abbiamo scopato, abbiamo fatto l'amore.
Quelle parole colpirono Chanyeol, che sentì il cuore sprofondare nel petto.
- Baek, io esco con Soomin.
- Oh, ma vaffanculo anche Soomin! - Baekhyun urlò spazientito. Non poteva credere che, dopo quello che era successo tra di loro, il gigante pensasse ancora a quella ragazza.
- Soomin ti aveva rifiutato e poi, magicamente, si è accorta che sei figo e ha cambiato idea. E tu ti dai tanta pena per lei?
- Non parlare così - ora anche Chanyeol urlava - non la conosci! Che cazzo hai? Perché ce l'hai tanto con lei?
- Perché ti amo!
Dopo aver urlato quelle parole, Baekhyun si coprì la bocca con la mano: non doveva andare così, non era quello il modo per dirglielo.
- Che cosa? - la voce di Chanyeol era un sussurro.
Baekhyun abbassò lo sguardo, per poi rialzarlo e guardare Chanyeol negli occhi. Ormai l'aveva detto, non doveva nascondere ancora i suoi sentimenti. Non c'era nulla di sbagliato nel provare quelle emozioni.
- Ti amo Yeol, sono anni ormai che provo questo sentimento. È cominciato con la voglia di stare sempre con te, ogni giorno e ogni ora. Subito non capivo, credevo che fosse normale visto che eri il mio migliore amico. Ma poi ho realizzato che quello non era affetto, era amore.
Chanyeol si lasciò cadere su una sedia.
- Perché non me l'hai detto?
- Ci ho provato, ma da una parte avevo paura di rovinare la nostra amicizia e dall'altra tu sbavavi su ogni ragazza che ti capitasse a tiro. Mi era chiaro che eri etero e non volevo metterti in crisi.
Baekhyun abbassò lo sguardo sulle sue mani: - Ci ho seriamente provato quella sera a cena, quella che Luhan ha interrotto per raccontarmi che aveva parlato con Sehun. Lui sapeva cosa stavo per fare, ma quando ha detto che se ne sarebbe andato, tu sei scappato via e questo mi ha fatto intuire che avevi capito tutto e non volevi farmi soffrire.
- Luhan sapeva? - Chanyeol si alzò, furioso - Luhan sapeva e io no?
- Oh andiamo, Luhan l'ha capito da solo, come tutti gli altri - Baekhyun aveva ricominciato ad urlare, ma ora i suoi occhi erano pieni di lacrime.
- Tutti avevano capito, Yeol. Solo tu non volevi vedere quello che avevi davanti agli occhi. Più passava il tempo e meno cercavo di nascondere i miei sentimenti, ma tu hai sempre ignorato i segnali. Non mi notavi mai! Ero accanto a te, ma il tuo sguardo era sempre per qualche ragazzetta tutta sorrisi e gridolini.
Chanyeol era senza parole: la realtà gli crollò addosso all'improvviso e rivide, davanti agli occhi, tutti i comportamenti di Baekhyun a cui non era riuscito a dare una spiegazione. Tutto gli era chiaro adesso, ma era troppo confuso, non sapeva cosa fare.
- Baekhyun, io amo Soomin.
Nella stanza calò il silenzio. Quando Baekhyun parlò, la sua voce era così bassa che Chanyeol fece fatica a sentirlo.
- Vattene.
- Baek, ascolta..
- Vattene, subito - le lacrime ormai rigavano le guance del più basso, che però non fece nulla per nasconderle. Guardò negli occhi Chanyeol ed urlò:
- VATTENE!
Il più alto uscì dalla cucina per recuperare i suoi vestiti in camera e, quando si ricordò che la maglia la indossava ancora Baekhyun, sentì un peso nel petto. Si rese conto di essersi comportato da stronzo e, dopo essersi rimesso i pantaloni, tornò in cucina trovando Baekhyun seduto, con lo sguardo perso nel vuoto.
Cosa poteva dirgli ora? Il suo amico era troppo arrabbiato. Doveva aspettare che si calmasse, poi avrebbero parlato.
Lasciò l'appartamento del suo migliore amico mentre questo scoppiava a piangere in cucina.

*

Luhan arrivò davanti alla porta di Baekhyun facendo i gradini due alla volta: era così felice quel giorno. Suonò il campanello più volte, ma nessuno gli aprì: forse Baekhyun era uscito. Provò ancora a suonare e, finalmente, vide la porta aprirsi. Baekhyun aveva gli occhi rossi, come se avesse pianto e la sua voce era roca.
- Luhan? Che ci fai qui?
Il cinese non riuscì subito a rispondere: vederlo così lo aveva sconvolto.
- Che è successo Baek?
Il suo amico lo fece entrare e, senza aspettarlo, andò a sedersi sul divano tirandosi le gambe al petto.
- Baekhyun, mi dici cosa è successo? Perché hai pianto? Non sarà successo qualcosa di grave?
Luhan si inginocchiò davanti a lui.
- Chanyeol e io siamo andati a letto insieme.
La sua voce era così bassa, che Luhan pensò di aver capito male.
- Come? Tu e Chanyeol?
Baekhyun annuì, mentre i suoi occhi diventavano lucidi.
- È stato bellissimo, perfetto, meglio di come l'avevo immaginato. Lui è stato così gentile e dolce. Ma stamattina.. - si interruppe per asciugarsi le lacrime dagli occhi - Stamattina ha detto che era stato un errore e che per lui non era stato niente.
Luhan non poteva crederci: quel gigantesco idiota! Si sistemò sul divano vicino a Baekhyun.
- Non posso credere che Chanyeol abbia detto una cosa del genere.
- L'ha fatto e, dopo che gli ho detto che lo amo, lui ha detto che prova quel sentimento per Soomin.
Luhan non sapeva per cosa essere più sconvolto: - Gli hai detto che lo ami?
- Sì, ma tanto lui non ama me. Soomin, capisci? Una che conosce da due settimane gli ha rubato il cuore, come io ho provato a fare per anni.
Baekhyun sembrava svuotato di qualsiasi energia: era immobile sul divano ed ora nemmeno le lacrime scorrevano più sul suo viso.
- Perché eri venuto qui, Lu?
Luhan scosse la testa: quello che voleva dirgli ora gli sembrava totalmente inappropriato. Come poteva mostrarsi felice ed emozionato per quello che era successo con Sehun, quando il suo amico era così sconvolto?
- Ero solo venuto a vedere se stavi bene. So che i tuoi sono a Jeju e non volevo che restassi da solo tutto il giorno.
Baekhyun annuì e si spostò, mettendosi sdraiato e con la testa sulle gambe di Luhan. Il cinese cominciò ad accarezzargli dolcemente i capelli.
- Andrà tutto bene Baek.
- Ti dispiace se dormo un po'?
- No, se le mie gambe non sono troppo scomode.
Luhan ridacchiò, ma Baekhyun non l'aveva sentito: si era già addormentato.

Open your eyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora