Open your eyes

Capitolo 31

Era il giorno del diploma e Baekhyun stava aspettando l'arrivo di Chanyeol e dei suoi genitori. Era molto nervoso per quella giornata, ma anche felice: finalmente sarebbero andati all'università e, avendo scelto la stessa, lui e Chanyeol avrebbero potuto continuare a vedersi tutti i giorni.
Eccolo finalmente: stava camminando velocemente, mentre sua madre si sollevava sulle punte, per sistemargli i capelli.
- Baekhyun caro, puoi dire a mio figlio di sistemarsi quella divisa? Ho accettato di vederlo uscire di casa con la cravatta storta e i bottoni allacciati male per anni. Almeno in questo giorno importante dovrebbe essere perfetto.
La signora Park sbuffò, mentre Chanyeol si abbassava a dare un bacio sulla guancia a Baekhyun. Avevano detto la verità ai loro genitori la sera prima: la madre di Chanyeol aveva organizzato una cena per festeggiare il diploma dei due ragazzi e quella era sembrata ad entrambi l'occasione perfetta.
Ovviamente lo shock dei loro genitori fu evidente e la madre di Baekhyun, che era l'unica a sapere che i due ragazzi stavano insieme, li aiutò a spiegare la situazione e fu testimone di quanto forti fossero i sentimenti dei due migliori amici.
- Dammi un attimo di tregua mamma, posso salutare per bene il mio ragazzo?
- Ma certo, fa con comodo - detto ciò, la signora restò a fissarli a braccia incrociate.
- Devo baciarlo mamma, te ne puoi andare? - chiese spazientito Chanyeol e Baekhyun scoppiò a ridere.
- Va bene va bene, ci vediamo dentro - la signora sorrise ai due ragazzi ed entrò nella scuola.
- Sei nervoso. - disse Baekhyun, sistemando la cravatta del suo ragazzo.
- Perché, tu no? Un capitolo della nostra vita finisce oggi. È una sensazione strana.
Baekhyun lo abbracciò, cercando di infondergli un po' di calma.
- Sono emozionato perché questo capitolo finirà con te e quello nuovo comincerà con te.
Chanyeol sorrise e baciò dolcemente il suo ragazzo lì, sul cortile della scuola, ormai incurante che qualcuno li vedesse.
- Entriamo, dobbiamo tranquillizzare Luhan. Sarà nervosissimo per il suo discorso.
- Me l'avrà ripetuto ottocento volte come minimo - disse Baekhyun, prendendo la mano del più alto ed avviandosi all'entrata - Adesso tocca a te.

*

Luhan si torturava le dita, mentre aspettava di fare il suo discorso. Era seduto in prima fila ed aspettava il momento di salire sul palco.

Finalmente il preside disse il suo nome e lo presentò come uno degli studenti migliori della scuola, poi si fece da parte lasciandogli il palco. Luhan salì le poche scale che c'erano, mentre le gambe gli tremavano: non doveva cadere o avrebbe fatto una figura bruttissima davanti a tutti. Si mise dietro al leggio e vi posò i suoi appunti, facendo vagare lo sguardo per la sala: aveva cercato con gli occhi tra la folla per tutta la mattina, ma era inutile, Sehun non c'era.

Non sarebbe andato.

Ma d'altronde si erano lasciati, non poteva aspettarsi che lui partecipasse alla cerimonia.
Alla fine il suo sguardo si posò su Baekhyun e Chanyeol che, seduti vicini, lo incoraggiavano tenendo i pollici sollevati. Così prese un bel respiro ed iniziò il suo discorso.

Il silenzio in sala era assoluto: tutti ascoltavano le sue parole e notò che alcune persone erano rimaste commosse da quello che aveva detto. Quando finì, in sala partì un applauso composto e lui si inchinò leggermente. Stava per spostarsi dal leggio, quando l'applauso finì e una voce risuonò nel silenzio generale:
- Yehet!
Luhan percorse velocemente con lo sguardo la sala e, infine, lo vide: Sehun era appoggiato alla porta e lo guardava, con un sorriso orgoglioso sulle labbra.
Luhan avvicinò ancora le labbra al microfono: - Ohorat!
In quel momento il preside gli mise una mano sulla spalla e lo ringraziò per il bellissimo discorso. Appena Luhan spostò nuovamente lo sguardo verso la porta, vide che Sehun era sparito.

*

Il preside stava chiamando tutti gli studenti per consegnare loro il diploma. Luhan aveva già ricevuto il suo ed anche Chanyeol.
- Byun Baekhyun.
L'urlo di Chanyeol coprì anche l'applauso della sala, mentre Baekhyun si alzava e raggiungeva il preside.
Il più alto si alzò dal suo posto ed indicò Baekhyun.
- Quello è il mio ragazzo! - urlò, applaudendo commosso.
Baekhyun non poté fare a meno di ridere e scuotere la testa, mentre si avviava nuovamente al suo posto.
- Complimenti Baekhyunnie.
Il più basso si voltò e vide Soomin sorridergli.
- Grazie - rispose, un po' sorpreso.
- Siete una bella coppia voi due, state molto bene insieme - continuò lei indicando Chanyeol, che aveva gli occhi pieni di lacrime di commozione.
- Mi dispiace per quello che è successo.
Lei alzò le spalle, senza smettere di sorridere: - Non saremmo mai stati felici insieme. Nel suo cuore ci sei sempre stato solo tu. Però lo sai, è un tontolone e gli ci è voluto un po' per accorgersene.
- Già - Baekhyun sorrise, grato che alla fine le cose si fossero sistemate anche con Soomin - È un tontolone.
- Kim Soomin.
La ragazza di alzò sentendo il suo nome e sorrise un'ultima volta a Baekhyun, prima di raggiungere anche lei il palco per prendere il suo diploma.

*

- Corri svelto! - Chanyeol trascinava Baekhyun per i corridoi della scuola.
- Dove stiamo andando, Park? Sono stanco.
- Ho una sorpresa per te - Chanyeol sorrise e si fermò davanti all'aula di musica.
Tenne la mano di Baekhyun, mentre entravano e lo portò vicino al pianoforte.
- Che succede? - chiese confuso il più basso.
Chanyeol non gli rispose e si sedette al piano, appoggiando le dita sui tasti.
- Ho un regalo per te - il più alto sorrise, nervoso - Spero che ti piaccia.
Detto ciò, iniziò a suonare una melodia molto bella.

Iniziò piano, lentamente, poi prese a premere con più passione sui tasti. Baekhyun non aveva parole: quella musica era per lui?
Chanyeol gli fece l'occhiolino, prima di cominciare a cantare: le parole della canzone raccontavano la loro storia. La loro amicizia da bambini, il loro crescere insieme, i loro litigi per i videogiochi, i primi giorni di scuola. Poi la musica diventò più triste e Chanyeol cantò del periodo in cui erano stati separati, le litigate e le lacrime. La musica cambiò nuovamente, diventando passionale ed emozionante. Le strofe ora parlavano di come si erano innamorati, dei sentimenti che Chanyeol si era accorto di provare e della sua voglia di non sprecare altro tempo e dedicare tutto il suo amore a Baekhyun.
Quella canzone non aveva ritornello, nessuna parola si ripeteva due volte. Ogni strofa raccontava un momento diverso della loro vita insieme e, all'improvviso, si interruppe sfumando leggermente.
- Che succede? - chiese Baekhyun sull'orlo delle lacrime - Ti sei dimenticato come continua?
- No - rispose il più alto, guardandolo negli occhi, con un sorriso timido - la canzone non è ancora finita. Abbiamo ancora tante cose da vivere insieme, tanti momenti felici e tristi da condividere. La continuerò riempiendola di quei momenti, ma prima dobbiamo viverli.
Baekhyun non riuscì più a controllarsi e si lanciò tra le braccia del più alto. Pianse sul suo petto ed anche Chanyeol aveva gli occhi lucidi per l'emozione.
- Siamo due frignoni - il più alto ridacchiò per alleggerire l'atmosfera.
- È colpa tua, te ne esci con queste sorprese così romantiche. Mi dici come faccio a non commuovermi?
Il più alto gli prese il viso tra le mani e lo costrinse a guardarlo, poi gli passò il pollice vicino agli occhi per asciugargli le lacrime.
- Voglio che la nostra canzone sia lunghissima Baek, voglio poterla continuare ancora e ancora, per anni.
Baekhyun annuì: - Abbiamo appena cominciato, questa canzone è solo all'inizio. Diventerà la più lunga mai scritta.
Il più basso si sedette sulle ginocchia del suo ragazzo e lo baciò con passione, trasmettendogli tutte le emozioni che aveva provato nel sentire la loro canzone.
Si baciarono a lungo, incuranti del tempo che passava, finché Chanyeol non si allontanò appena dalle labbra di Baekhyun.
- Sarà meglio andare, prima che ci chiudano dentro.
Il più basso rise e si alzò prendendo il suo ragazzo per mano. Insieme percorsero per l'ultima volta quel corridoio, che aveva visto la loro amicizia trasformarsi in amore.