Open your eyes

Capitolo 29

Sehun aveva passato il pomeriggio a cercare l'università in cui era stato ammesso Luhan. Aveva cercato in internet, confrontando i corsi che sarebbero potuti interessare a Luhan, tenendo conto che Johnny aveva detto che era una delle più prestigiose della Cina.

Alla fine era convinto di averla trovata. Aveva letto tutte le informazioni e, più leggeva, più sentiva un peso nel petto. Quella scuola era davvero fantastica: erano ammessi solo gli studenti migliori e con la media più alta. Inoltre dava un sacco di possibilità a chi la frequentava.
Era molto orgoglioso del suo ragazzo per quell'ammissione ma, allo stesso tempo, era disperato perché era chiaro che Luhan doveva andare in quella scuola.

Per quanto l'avrebbe fatto stare male e per quanto entrambi avrebbero sofferto, Luhan non poteva perdere quell'occasione.
Era, in parte, anche arrabbiato con lui per non avergliene ancora parlato: non capiva cosa stesse aspettando. Sehun non sapeva cosa fare ed immaginava che anche il suo ragazzo fosse confuso, ma perché non si apriva con lui? Perché non gli chiedeva un consiglio? Se lo avesse fatto però, Sehun cosa gli avrebbe detto?

Quella situazione era davvero difficile, ma Sehun sapeva che la soluzione era scontata. Era lui che doveva accettarla: dovevano lasciarsi, per permettere a Luhan di tornare in Cina, senza la preoccupazione di lasciare qualcosa, o meglio qualcuno, indietro.
Ma, probabilmente, il cinese non avrebbe mai lasciato Sehun così facilmente e soprattutto con queste motivazioni: avrebbe insistito per portare avanti la storia a distanza, oppure avrebbe rinunciato al suo sogno.
Sehun non poteva permetterlo.
Si addormentò tardi quella sera, con ancora lo schermo del computer aperto sul sito dell'università.

*

Baekhyun riusciva a sentire le urla della madre di Chanyeol dalla sua camera. Non osava fare il minimo rumore, per non turbare ancora di più la signora Park. Sentiva anche la voce di Chanyeol, ma non riusciva a capire cosa stesse dicendo e sperava non stesse confessando tutto a sua madre, soprattutto quello che avevano fatto qualche ora prima.

Il suo ragazzo era così aperto in tutto che non l'avrebbe sorpreso se avesse raccontato nei minimi dettagli alla madre quello che avevano fatto.
Un sorriso nacque spontaneo sulle sue labbra: lui e Chanyeol avevano fatto l'amore davvero?

L'altra volta, la felicità per quello che era successo aveva lasciato il posto al dolore, quando Chanyeol aveva confessato che per lui non era stato importante. Invece stavolta era stato perfetto: si erano amati.
Baekhyun si coprì il viso, tutto rosso, con le mani e trattenne un gridolino di felicità. In quel momento si accorse che le urla erano cessate.
Chissà quale punizione la signora Park aveva dato a Chanyeol per la sospensione? Sperava non fosse niente di troppo severo.

I suoi pensieri vennero interrotti da un rumore proveniente dalla finestra e, poco dopo, apparve un sorridente Chanyeol.
- Ciao - disse il gigante, entrando in camera di Baekhyun.
- Cosa ci fai qui?
- Mi mancavi.
Baekhyun alzò gli occhi al cielo ed allungò le braccia davanti a sé: - Diventerai uno di quei fidanzati appiccicosi e coccoloni?
-Esattamente - rispose Chanyeol, sdraiandosi tra le braccia del suo ragazzo e posandogli la testa sul petto.
Il più basso gli passò le dita tra i capelli, mentre Chanyeol si rilassava.
- Tua madre era tanto arrabbiata?
- Già - il gigante sospirò - Mi ha proibito qualunque cosa che non siano i compiti e lo studio, per i prossimi mesi.
- Ti ha proibito anche me?
- In un certo senso sì, visto che devo tornare subito a casa finite le lezioni.
- Però ora sei qui. Stai già disubbidendo? - Baekhyun ridacchiò.
-Sì - rise anche il più alto -Vuoi che me ne vada?
-No - Baekhyun lo strinse più forte -Dici che tua madre andrà a cercarti in camera stasera?
-In realtà, mi ha detto che non devo nemmeno farmi vedere stasera - il più alto si sollevò sui gomiti, per guardare Baekhyun - Perché?
Il più basso distolse lo sguardo, arrossendo: - Perché magari potresti restare a dormire qui.
Chanyeol sorrise e si allungò per baciarlo.
-Ma certo che resto a dormire.
Baekhyun si spostò per fargli spazio nel letto e, quando il gigante si mise comodo, si accoccolò a lui, sorridendo.
- Mi annoierò questa settimana in classe senza di te.
- Almeno resterai concentrato e non passerai l'ora a guardarmi.
Baekhyun gli diede un leggero pugno sul braccio.
- Non passo l'ora a guardarti. E i miei voti più alti dei tuoi lo dimostrano.
- Certo - Chanyeol lo strinse più forte a sé - Scavalcherò la finestra ogni giorno per vederti.
Baekhyun sorrise, nascosto dal buio della stanza: - A me sta bene, però avvisa prima. Sia mai che entri mentre mi sto cambiando.
Chanyeol ridacchiò, arrossendo: - Smettila.
- Ma è così bello prenderti in giro - Baekhyun si avvicinò di più al suo ragazzo ed ora era per metà sdraiato sopra di lui.