Mie care lettrici, Rieccomi.
Sono mesi che non prendo in mano questo pc e comincio a batterci su i miei pensieri o che comunque non scrivo di quella storia che ha ispirato la mia fantasia e che molte di voi hanno amato e di questo mi scuso enormemente. Vi avevo promesso che non appena il tempo me lo avrebbe permesso avrei continuato a scrivere e un pò per mancanza di tempo e un pò per mancanza di ispirazione invece mi sono fermata. Ad oggi non vi nego di avercela a morte con me stessa per aver lasciato incompiuta questa storia. Non sono il tipo che lascia le cose incompiute, ma allo stesso tempo non vi nego che sto avendo grosse difficoltà a ritrovare la parte di me che 5 mesi fa ho lasciato sulla terra ferma. Ecco perchè sto usando questo capitolo, o queste poche righe per farvi capire e forse per rendervi anche un po partecipi di come mi sto sentendo in questo momento.
Prima di partire ero una ragazza con tante speranze e per certi versi anche una sognatrice. Una ragazza che ha avuto mille delusioni sia in amore che nella vita familiare o anche nella vita di tutti i giorni, ma che si è sempre rialzata. Ingenua se proprio vogliamo aggiungere e con un miliardo di difetti. Ma una cosa in particolare accomunava i miei difetti e i miei pregi, l'essere troppo altruista. L'altruismo: il mio più grande pregio in assoluto, ma anche il mio più tremendo difetto. Davo 1000 a chiounque e ricevevo sempre 0. Non davo per ricevere, davo per la voglia di dare ma nello stesso tempo non davo alla persona più importante della mia vita: me.
Sono stata imbarcata su una nave per 3 mesi e 20 giorni. Responsabile di un team di animatori formidabile. Ognuno di loro mi ha dato qualcosa, mi ha insegnato qualcosa. Uscivo da una storia di un amore non corrisposto durato 6 lunghissimi anni. Avevo ripreso il mio equilibrio, la mia serenità, ma poi il mare mi ha regalato un ragazzo di cui sono finita per innamorarmi. Ragazze ve lo assicuro, è stato la cosa più bella. Ho cominciato a pensare a me, a credere in me, ad amarmi. Tutto grazie a lui. Mi sono sentita per due mesi la donna più fortunata della terra. E per la prima volta ho scelto di fare una cosa che mai avrei giurato di fare nella mia vita. Sono stata la seconda scelta di questo ragazzo e lo sono stata con la consapevolezza di esserlo. Ma era troppo. In quel momento lui era troppo per lasciarlo andare. Sono stati in assoluto i 110 giorni più forti e magici della mia vita. Ho pianto, ho urlato contro il cuscino per la rabbia, ho riso, ballato, mi sono ubriacata, ho vinto e ho anche perso, si alla fine di tutto ho perso.
Ma non mi reputo affatto una perdente. Anzi al contrario, penso che perdere mi abbia fatto capire un mucchio di cose, che perdere mi abbia fatto capire che non devo accontentarmi, perdere mi ha fatto capire che in realtà io ho vinto. Avrò anche perso lui, ma ho vinto me stessa. Oggi continuo ad essere altruista, ma lo sono prima di tutto con me stessa. Oggi continuo a sognare, ma lo faccio con la consapevolezza che devi sudarti il risultato finale. Oggi continuo ad essere la ragazza cicciottella di 5 mesi fa, ma lo sono con la consapevolezza che nessun'altra donna sulla terra è me, e non credo di essere migliore, ma semplicemente di essere speciale perchè non esiste un'altra me.
E forse è proprio per questo che ho scelto di scrivervi, perchè voi siete state parte integrante del mio cambiamento. E come? Tutto è partito da voi. Alla fine io non avrei mai pensato che ad usare i miei polpastrelli per buttare dentro un pc, il frutto di una mia fantasia sarebbe piaciuto a qualcuno. Inizialmente ho iniziato a scrivere con la voglia di farlo. E poi, ogni giorno sono aumentate le visualizzazioni e ogni giorno sono aumentati i follower e si, non sono la più letta di wattpad, ma alla fine non era il mio obiettivo. Però dico che il cambiamento parte da voi, perchè grazie ai vostri like e ai vostri commenti io ho cominciato a credere che non solo le persone che mi circondano e mi vivono nel quotidiano mi apprezzano. Grazie a voi, ho capito che posso valere qualcosa. E da posso "posso valere qualcosa" oggi vi dico "Io mi sento speciale" come ognuna di voi deve sentirsi nel suo piccolo.
I Clario ci hanno unito e io a loro dico Grazie, ma a voi mi inchino.
Vi lascio con questa frase:
"Sii il cambiamento che vorresti vedere avvenire nel mondo"
Io vorrei che ognuna di voi, piccole ma grandi donne, imparasse a sentirsi speciale per quello che è, per i difetti, per i pregi, per l'aspetto, il carattere, le curve, le forme, per qualsiasi cosa le appartenga. Nessuno sarà mai uguale a voi. Cercate di far valere la vostra originalità e non cadete nel banalismo del sentirvi uguali o inferiori alle altre e se per questo servirà un grosso cambiamento, un grosso colpo o impatto nella vostra vita, fatelo perchè vi posso assicurare che quando cominciate a credere di essere Speciali, bhè, il panorama del mondo sembra un po meno amaro.
Dedicato a tutte quelle donne che non credono in se stesse!
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Ciao bellissimeeee,
come state??? Questa era solo una piccola parentesi che mi fumava in testa da tempo. Volevo scriverla e l'ho fatto. Avevo bisogno del bum per riprendere in mano la tastiera ormai lasciata andare da troppo tempo. Continuerò la mia storia di Claudio e Mario. Non so quando pubblicherò, (devo avere il tempo di rimettermi in carreggiata con la storia) ma pubblicherò.
Voi nel frattempo se vi fa piacere, scrivetemi in privato o nei commenti e raccontatemi magari qualche vero cambiamento avvenuto nella vostra vita.
Un bacione
Nancy
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Ancora qui!
FanfictionClaudio, un assistente universitario Veronese e Mario uno studente Romano, si incontrano per caso ad una lezione universitaria. Claudio è un ventiseenne, fidanzato con Paola. Mario un ventireenne che vive con la sua migliore amica. Mario sa di esser...