"Ho soltanto capito che soffri di meno se non ti aspetti niente da nessuno..."
Okay, la situazione è alquanto preoccupante! Non può essere vero, io non vivrò con quattro ragazzi, giusto?
"Cosa sta succedendo qui? Perché questa ragazzina si trova a casa nostra?"chiede lo stronzo
"Cosa non capisci della frase 'Credo di essere la vostra coinquilina'?"chiedo retoricamente, ovvio che non capisce nulla...
"Il fatto è che io non voglio convivere con te"dice guardandomi dall'alto al basso, visto che è molto più alto di me.
"Va benissimo! Qui vicino credo di aver visto un gruppo di barboni che cercavano nuovi amici, magari potresti andartene da questa casa e fare loro compagnia"gli dico sorridendo falsamente, facendo ridere i ragazzi dietro di me.
"O magari potresti andare via tu, dato che questa è casa mia!"dice per poi rivolgersi ai suoi amici "Ragazzi ditele anche voi che qui non è la benvenuta!"
"Io voglio che resti qui, ha un bel caratterino ed è la prima ragazza che riesce a tenerti testa"dice il ragazzo dai biondi capelli ricci e gli occhi azzurri. Devo ammettere che assomiglia molto al cretino che ho accanto.
"Per me è uguale, basta che rimanga al proprio posto"dice con tono freddo un ragazzo dai capelli scuri e gli occhi di un verde acceso, con il corpo ricoperto dai tatuaggi.
"Io sono d'accordo con loro. E poi, non potremmo mai far rimanere questa ragazza senza una casa, credo sia una buona idea che resti con noi" a parlare è un ragazzo con gli occhi scuri e i capelli color biondo cenere.
"Ma dai! Volete sul serio convivere con una ragazza? Sapete come sono fatte le ragazze, non si può fare nulla in loro presenza!"dice il corvino, in tono arrabbiato.
"Se hai bisogno di passare la notte con la tua morosa tinta puoi anche farlo, basta che facciate silenzio perché se non dormo divento isterica"dico per poi prendere la mia valigia e salire le scale, facendomi seguire dai ragazzi "Comunque, io sono Kate"dico presentandomi"Io sono Alex Clifford, il fratello di quell'essere"dice il ricciolino dagli occhi azzurri, indicando Occhi di Ghiaccio. Ne ero sicura!
"Il mio nome è Luke Stone, piacere di conoscerti Kate"dice il ragazzo dagli occhi scuri, baciandomi il dorso della mano destra, che ritraggo subito. Ma tutta questa confidenza?
"Io invece sono Matt Carter. Stai lontana dalle mie cose e non ti succederà niente"dice per ultimo il ragazzo dagli occhi verdi, facendomi accigliare mentre lo guardo andare via.
"Molto simpatico insomma..."sussurro tra me e me.
"Io non ti dirò mai il mio nome"borbotta Occhi di Ghiaccio
"Okay, allora ti chiamerò Coglione"dico noncurante ,per poi guardare il fratello "Qual è la mia stanza?" lui sorride divertito ,forse per come ho risposto al fratello, e mi fa cenno di seguirlo.
Si avvicina ad una porta che si trova a destra del corridoio e, quando la apre, alzo un sopracciglio guardando ciò che c'è all'interno. Una stanza completamente nera...
"Che tristezza..."sussurro entrando nella stanza
"Scusa ma noi aspettavamo un coinquilino maschio, quindi pensavamo andasse bene il nero"dice Alex grattandosi la nuca "Provvederemo a compare vernice e mobili rosa,viola, lilla-"lo interrompo subito
"- Ti prego non il rosa! Faccio da sola, grazie lo stesso"dico per poi fare un cenno di saluto e chiudergli la porta in faccia.Mentre sistemo le mie cose mi guardo attorno e scuoto la testa. Ci vuole un po di colore qui, anzi, tanto colore.
"Cosa hai intenzione di fare?"
Non lo hai ancora capito? Eppure sei la mia coscienza! Voglio colorare per bene questa stanza,però non oggi.
"Perché non oggi?"
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Mi Basti Tu
RomanceSono Kate White,una ragazza con una vita poco ordinaria.Vivevo con mia zia e mio cugino,a Los Angeles,ma in quel luogo mi sentivo soffocare. Ogni minimo particolare mi ricordava i momenti più dolorosi del mio passato e questo non mi è mai piaciuto...