"Qualsiasi viaggio verso l'ignoto è già di per se un'avventura"
Devo dire che viaggiare in un cofano non è il massimo del confort, soprattutto se a guidare l'auto c'è Travis, che prende ogni singola buca presente sulla strada. Poi se alla guida si trova un ragazzo che si mette a cantare ogni singola canzone urlando, le cose peggiorano...anche se ha una voce niente male.
L'auto si ferma, quindi penso che siamo arrivati a destinazione e, confortata dal fatto che non debba più stare chiusa in uno spazio così piccolo, tiro un sospiro di sollievo.
Sembra andare tutto, per il semplice fatto che Travis non mi abbia trovata e non penso mi troverà mai, non qui dentro. Però penso male dato che, a causa di un mio abominevole starnuto, Occhi di ghiaccio apre il cofano, trovandomi rannicchiata su me stessa.
"E tu che cazzo ci fai qui?" chiede alterato, ma confuso allo stesso tempo.
"Ehm, sai, è una storia davvero divertente" gli dico, cercando di uscire dal cofano.
"Allora parla, voglio proprio divertirmi sentendo in che assurdo, ma divertente modo, tu sia finita nel cofano della mia auto" dice lui, incrociando le braccia al petto.Nella mia mente passano numerose scuse da usare ma, sembrandomi tutte troppo stupide, mi butto sul sicuro.
"Sono caduta" dico sicura, uscendo definitivamente dal cofano e guadagnandomi uno sguardo minaccioso da Travis.
"Questa scusa non è stupida, vero?"
"E sentiamo, nel momento in cui saresti caduta, il cofano si è aperto da solo?" chiede con tono duro.
"E beh, adesso mi prenderai per pazza, ma è successo che il cofano si è aperto magicamente, e poi ci sono caduta dentro" spiego io, ovviamente mentendo. Impossibile che un cofano si apra magicamente ma, dato che il quoziente intellettivo di questo ragazzo è molto basso, potrebbe anche crederci. Giusto?
"Sai Fiammifero, hai il potere di far sembrare le cazzate che dici quasi reali..."No, non è giusto.
"Cazzate? Ma quali caz-" prima che finisca la frase, Travis mi interrompe.
"Dimmi immediatamente che ci fai qui" mi ordina lui.
"Te l'ho detto, sono caduta nel cofano" continuo a dire.
"Se non mi dici la verità sarò costretto a lasciarti in mezzo al nulla" dice, minacciandomi.
"Oh e va bene!" esclamo, esausta. "E' da ieri che sospetto che tu e gli altri siate degli assassini, e volevo averne la conferma, quindi mi sono infilata nel cofano per vedere dove andavi" gli spiego, parlando molto-forse troppo- velocemente.
"Vediamo se ho capito bene" inizia Travis "Praticamente ci volevi spiare, solo perché ti è passato per la testa che io e gli altri siamo degli assassini" conclude poi.
"Ecco, proprio così"
"Solo un'altra domanda" dice e, vedendomi annuire, continua "Quali problemi hai?" chiede brusco.
"Nessun problema, solo tanta ,ma tanta fantasia" dico guardandolo, facendolo sbuffare.
"Devi andartene" mi dice, con tono serio.
"Beh accompagnami,allora"
"Non posso, io devo occuparmi di una cosa qui"
"Del cadavere?" chiedo a bassa voce, facendogli scuotere la testa, frustrato.
"Non c'è nessun cadavere, lo capisci?" mi chiede, probabilmente perché è stufo di questa situazione.
"Allora cosa fate qui?" chiedo curiosa.
"Non sono cazzi tuoi" mi ringhia contro.
"Se non me lo dici rimango qui a romperti le palle per tutto il tempo" lo minaccio io, questa volta.
"Non rimarrai qui, capito?"
"Allora parla"
"Io non ho inten-" la voce di Travis si interrompe con l'arrivo dei miei altri coinquilini."Rossa? Cosa ci fai qui?" chiede Alex confuso, notando la mia presenza.
"Si è infilata nel cofano della mia auto" spiega Travis, irritato.
"Sono caduta" mento, di nuovo.
"Grande! Quindi sai già delle corse?" chiede Alex e,alla parola 'corse', io spalanco gli occhi per la sorpresa, mentre Travis si sbatte una mano sulla fronte.
"Sei un coglione" dice Travis, rimproverando il fratello.
"Ah, non lo sapeva?" chiede il ricciolino, grattandosi la nuca.
"Adesso lo so" dico io, forse un po' triste del fatto che i miei coinquilini non siano degli assassini."Ma ti senti quando parli o pensi?"
Certo che si.
"Ottimo lavoro Alex" dice Matt, guardando storto il suo amico.
"A questo punto, penso che possiamo spiegarle tutto" dice Luke, riferendosi a me.
"Non c'è niente da dire" dice subito Travis.
"Invece penso di si. Dai su, sono tutta orecchie" dico ai ragazzi,curiosa.
"Beh diciamo che ci capita, alcune volte, di partecipare a queste gare in auto, o in moto" mi spiega Alex.
"Moto? Avete delle moto?" chiedo confusa, non ho mai visto nessuna moto a casa nostra.
"Certo che si, solo che a casa non le hai mai viste perché le teniamo in un altro posto" dice Matt.
"E gareggiate tutti e quattro?" chiedo,guardandoli con un sopracciglio alzato.
"Io no, però vengo ogni volta per supporto morale" spiega Luke, confermando la mia ipotesi. Mi sembrava troppo strano che un ragazzo come Luke partecipasse a delle corse clandestine.
"Adesso che sai tutti i cazzi nostri puoi anche andartene" mi dice Travis, in tono freddo.
"E come vorresti che tornassi a casa? A piedi?" chiedo alterata.
"A me non importa come, basta che lo fai" mi dice lui.
"Senti, se non la smetti di fare così giuro che-" Luke mi interrompe prima che possa terminare la frase.
"Penso che per oggi possa restare" dice, difendendomi.
"Fate come volete" risponde Occhi di ghiaccio, per poi andarsene via.Seguo i ragazzi in un garage, molto simile a quello in cui lavorano come meccanici, e non posso che guardarmi attorno, affascinata dalle auto e dalle moto che ci sono.
"Bella roba,vero?" mi chiede Matt,avvicinandosi, facendo riferimento alle vetture.
"Già" rispondo semplicemente.
"Devi sapere che non sempre gareggiamo tutti e tre, e quindi ci dividiamo i ruoli" dice poi.
"In che senso?" chiedo,confusa.
"Ad esempio, stasera gareggia Travis e quindi io, Alex e Luke ci occupiamo di altro" mi spiega.
"Cosa sarebbe quest'altro?"
"Certo che ne fai di domande eh"mi dice scocciato "Comunque, io mi occupo di sistemare l'auto in modo che possa andare più veloce, Alex escogita tecniche per poter vincere e Luke esamina ogni possibile rivale" continua poi, rispondendo alla mia domanda.
"Siete ben organizzati,allora" dico io,facendolo annuire e poi andare via.Mi avvicino ad Alex e lo vedo intento ad esaminare un foglio su cui vi è disegnato il percorso della gara.
"Ti disturbo?" chiedo, sedendomi accanto a lui.
"No, tranquilla" dice,sorridendomi.
"Quali sono i trucchi che possono aiutare Travis a vincere?" chiedo curiosa, guardando il foglio.
"Beh, diciamo che questa sera ci dobbiamo affidare solo ed unicamente su come se la caverà Travis" dice lui.
"Cioè?" chiedo confusa.
"L'unica cosa che potrebbe aiutare Travis a vincere sarebbe aumentare la velocità quando si trova sulla strada dritta, ma non può fare altro" dice lui, apparentemente deluso.
"Se vuoi ho io un modo per farlo andare più veloce" gli dico,sorridendo.
"Quale?" chiede curioso.
"Mettetegli una tigre in macchina e ditegli che la farete uscire solo quando arriverà al traguardo" dico ovvia.
"E se la tigre lo sbranasse prima dell'arrivo al traguardo?" chiede, divertito.
"Beh in quel caso...Amen" dico, facendolo ridere a crepapelle.Voleva una soluzione? Beh io gliel'ho trovata.
"Penso non siano molto funzionale"
Quelle sono opinioni...
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Mi Basti Tu
RomanceSono Kate White,una ragazza con una vita poco ordinaria.Vivevo con mia zia e mio cugino,a Los Angeles,ma in quel luogo mi sentivo soffocare. Ogni minimo particolare mi ricordava i momenti più dolorosi del mio passato e questo non mi è mai piaciuto...