Charlotte si sistemò con cura le cuffiette nelle orecchie, scelse una delle sue canzoni preferite e poi chiuse gli occhi; Natasha non le aveva solo insegnato a difendersi e ad attaccare, le aveva anche mostrato alcune tecniche di yoga per rilassarsi, per staccare la spina dal mondo per qualche istante.
Le aveva spiegato che alcune volte le persone come loro due, che svolgevano un lavoro così stressante, avevano la necessità di svuotare la mente; Charlie l'aveva ascoltata in silenzio ma non aveva mai sentito la necessità di provare quella tecnica, nemmeno quando aveva perso Loki, ma ora per la prima volta sentiva la necessità di provarci.
Il dolore alla schiena se ne era completamente andato grazie alle doti curative che possedeva, ma le faceva ancora male la consapevolezza che Bucky l'aveva lanciata contro una parete non per difenderla da Tony, ma semplicemente per attaccarla; perché lei in quel momento costituiva un ostacolo.
La sua vita si era ulteriormente complicata da quando James era stato rapito, non era sicura di riuscire a sopportare anche l'odio di Bucky.
La ragazza si tolse le cuffiette quando sentì una mano posarsi nel suo braccio destro, sollevò lo sguardo e vide il volto di Tony, su cui spiccavano numerosi lividi.
"Che cosa vuoi?" lo aggredì subito "non voglio essere disturbata. Sto pensando"
"A lui? Mi fa piacere la tua preoccupazione per quello che mi ha fatto" ribatté a sua volta il miliardario, con amarezza "ti ha anche scagliata contro una parete. Io non mi sarei mai permesso di farlo"
"Quando ci siamo conosciuti mi consideravi solo una bambina e non mi volevi nel progetto Avengers"
"Però questa è una faccenda completamente diversa. Io non ho mai tentato di ucciderti o di farti del male. Io ti ho salvato la vita in Siberia"
"Tu non mi hai salvato la vita" rispose Charlie alzandosi dal pavimento "tu me l'hai rovinata. Sei stato tu a far credere a Bucky che sono ancora innamorata di Loki. Sei stato tu a causare tutto e lo sai meglio di me. Dimmi una cosa, lo hai fatto perché eri furioso con lui o perché eri geloso? Scommetto che non riuscivi a sopportare l'idea che fossi felice con un altro uomo. Tu sei sempre stato abituato ad avere tutto quello che volevi, comprese le donne. Lo hai fatto solo perché io non ho mai ceduto alle tue lusinghe".
Stark afferrò la giovane per un braccio e la sbatté con forza contro un muro; lei non era l'unica ad essere sull'orlo di una crisi di nervi.
"Mi credi così disperato da elemosinare l'amore delle persone?"
"Sto solo dicendo che da quando Pepper ti ha lasciato sei completamente cambiato. Tu non ami me, stai solo cercando di colmare il vuoto che senti. Chiamala. Dille che hai sbagliato e che vuoi tornare con lei, sono sicura che tornerebbe indietro, sta solo aspettando te"
"Se davvero mi volesse non se ne sarebbe mai andata. Stai solo cercando di cambiare argomento. Tu sei solo una grande ipocrita, Charlie. Ti ho salvata la vita, lui ti stava uccidendo, per due anni ho dato ospitalità a te ed a James senza mai chiedere nulla in cambio. L'ho cresciuto come se fosse un figlio e tu mi ripaghi in questo modo? Finalmente capisco perché finisci sempre ad essere sola. Sei tu che continui a fare terra bruciata intorno"
"Ti stai sbagliando"
"Allora dimostrami il contrario" mormorò il più grande, avvicinando le labbra a quelle dell'amica; si udì il tonfo della porta della palestra che veniva chiusa e la giovane scostò bruscamente Tony da sé quando vide che la persona appena entrata era Bucky.
Il giovane uomo li stava guardando con un'espressione impassibile.
"Mi devo allenare adesso, Stark" disse Charlie, incrociando le braccia, facendo capire all'altro che era arrivato il momento di andarsene; il miliardario si passò una mano nei capelli ed uscì, preoccupandosi di urtare con forza il Soldato D'Inverno.
STAI LEGGENDO
An Unexpected Host; Stars, Steel And Cross Bones (✔️)
FanfictionSECONDO LIBRO. Sono trascorsi due anni dall'ormai ribattezzata Civil War. Bucky Barnes, Steven Rogers, Sam Wilson, Clint Barton, Sharon Carter, Scott Lang e Wanda Maximoff sono scomparsi senza lasciare alcuna traccia. Charlotte Bennetts si è trasfer...