capitolo 48

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Pov Alex

Dopo essermi rimessa in forze ed aver mangiato molto...
Mi dirigo nell'ufficio di Jordan per salutarlo e spero di trovare anche la mia miglior amica Erika.

Supero molti corridoi e busso alla sua porta per essere accolta.
《Avanti》 risponde Jordan con una voce profonda.

Non appena apro la porta lo vedo seduto alla sua scrivania in mogano decorata. Non ha ancora alzato la testa verso di me visto che è preso da dei fogli che ha in mano. Erika invece sta usando il suo cellulare sul divano in pelle bianco.

Fingo un colpo di tosse per attirare l'attenzione. Non appena mi vedono restano stupiti e meravigliati.

Ci credo... il mio corpo è cambiato di molto. Adesso sono allenata ed in forma in più ho il corpo pieno di tatuaggi e incisioni varie ogniuna che rispecchia i poteri che ho.

《Ciao ragazzi!》 Saluto con la mano per farli riprendere dallo shock.
Subito mi saltano addosso tutti e due e mi fanno cadere a terra.
Ci abbracciamo e Erika comincia a piangere dalla felicità.

<finalmente ti sei svegliata... eravamo preoccupati. Ma quando ti sei fatto quei tatoo? Perché eri in coma? Come hai fatto a-> comincia a spare domande su domande Jordan.

Lo interrompo < Jordan sono contenta di rivederti ma così mi farai scoppiare la testa di domande.> lo derido mentre lui si stoppa lasciandomi respirare.

Dopo che ci siamo rialzati comincio a spiegare che cosa è successo durante questo mese in coma.
I due mi ascoltano rapiti e senza interrompermi mai.
Non appena pronuncio il nome di Drake Jordan spalanca gli occhi e fa una faccia stupita per il nome che ho detto

< Jordan lo conosci?>
Chiedo cercando di capire chi sia questo Drake

< Drake non è un licantropo normale, quando si trasforma diventa un cane a tre teste. lui è quello che dovrebbe stare a Guardia dell'inferno ma Lucifero gli ha permesso di uscire e di stare insieme ai suoi due figli. Ora è diventato un allenatore di creature sovrannaturali importanti adesempio i principi. Non posso credere che allenerà anche te... che figata.!> urla mentre io lo guardo sbigottita. Mi sono fermata alla parola principi... e se...? No! Non può essere che allena anche loro tre.

<beh ragazzi ero passata di qua per salutarvi. Mi spiace ma parto subito... grazie di tutto e addio.> gli dico prima di stringermi in un abbraccio e mentre delle lacrime scendono dai loro occhi io mi giro e me ne vado via. Devo essere forte. Non posso mostrarmi debole per dei sentimenti del cazzo.

Esco dalla casa branco e sotto lo sguardo stupito di tutti comincio a correre nel bosco. Ritorno alla mia vecchia casa. Ho bisogno di vestiti.
Vado nel giardino sul retro e mi arrampico su un albero.

Questo era il mio rifugio. Qui nascondeva i miei top e i miei pantaloncini troppo corti per essere chiamati tali.
Lo ammetto mi piaceva fare la figa.

Prendo un top in pelle nera e un pantalone lungo molto aderente sempre i pelle.

Metto una giacca di jeans e i miei adorati anfibi.
Ora sono pronta.

Devo prepararmi per il mio allenamento da lupo, recuperare mia madre anche se non so dove sia finita e uccidere mio padre. Ho la giornata piena di impegni.

-Hey tesoro come stai-
Mi chiede Bianca. Sto bene grazie ma sono agitata... Non so dove trovare mia madre come faccio?

-Ci devi lasciare uscire tutte insieme.
Ci dobbiamo unire per riuscire a trovarla.- Mi suggerisce Silver

Perché?

-Io e Electra sappiamo creare portali e Ashley insieme a silver possono fiutare l'odore di tua madre.- Risponde Bianca.

ANGEL or DEVILDove le storie prendono vita. Scoprilo ora