Derek e Michael si appoggiano al muro con le braccia incrociate e aspettano che Tyler cominci lo spettacolo.
<< con cosa potrei cominciare?... magari con la frusta?
Che ne dici Alex?>>
Sento Tyler dietro di me che parla ma non gli rispondo tanto so che se dicessi no risulterei solo debole.Ormai mi sono abituata alla frusta. Non fa più male. Anche se il sangue esce lo stesso. Sento Tyler che prende qualcosa dal carrello e fa schioccare una frusta sul pavimento accanto a me.
<< dai...ti dò la possibilità di evitare le torture oggi se... >> Michael lascia la frase in sospeso e si avvicina a me.
Allunga una mano e tocca il mio seno destro con la punta delle sue dita.
No. Non glielo permetto di toccarmi.
Mi sposto bruscamente ma Michael mi mette una mano dietro la testa con forza e mi costringe a baciarlo.Un bacio rude, senza sentimento. Vuoto.
Vuole avere l'accesso ma io glielo nego serrando le labbra. In quel momento Michael fa un segno a Tyler che mi frusta la schiena all'altezza del bacino.
Mi scappa un gemito e Michael ne approfitta per entrare nella mia bocca con la sua sudicia lingua.Per porre fine a questo bacio gli mordo la lingua con forza e sputo per terra.
Michael si stacca per il dolore, anche se i vampiri si rigenerano in fretta.Ho imparato molte cose su di loro. Ora conosco bene le creature che mi circondano. So che sono una delle poche famiglie di vampiri puri che vive nel nostro modo, so che possono morire solo se vengono infilzati nel cuore da un paletto di legno di quercia bianca.
Hanno bisogno di nutrirsi molte volte al giorno di sangue umano e se trovano la loro anima gemella berranno solo da essa.
<< brutta stronza. Ora ti faccio vedere chi comanda!!>> urla Michael a cinque centimetri dal mio viso. Subito dopo sento un forte bruciore alla guancia destra. Mi ha tirato uno schiaffo.
Va dietro di me e cerca qualcosa nel carrello delle torture.
<< scusa Tyler ma mi è tornata la voglia di torturarla. >> dice Michael a Tyler.Vedo Tyler che si posizione di fianco a Derek con le spalle al muro.
Che cosa avrà trovato Michael?<<questo brucerà un po'! Hahaha>> urla Michael.
Comincio a sentire un bruciore enorme alla schiena nella parte lombare. Probabilmente sta usando una fiamma ossidrica.
Non urlo anche se il dolore è insopportabile. Devo imparare a controllare il dolore è non ce modo migliore per farlo che farsi torturare.
Ok... posso sembrare una ragazza masochista ma non lo sono.Se devo abituarmi a qualcosa devo continuare a farla anche se mi fa male.
Michael spegne la fiamma e ritorna davanti a me. Me la punta alla gamba.
Ci guardiamo negli occhi e ci sfidiamo.
Lui fa partire all'improvviso la fiamma, ma io non la sento neanche. Continuo a fissarlo e spero che il fuoco gli bruci una mano.Ci continuiamo a fissare negli occhi e ormai la mia gamba ha una profonda bruciatura che arriva fino all'osso.
All'improvviso sento Michael imprecare e distoglie lo sguardo per guardarsi la mano.Faccio anche io la stessa cosa e vedo che la fiamma si è piegata ed ha cambiato direzione verso il braccio di Michael. Allora è vero che posso controllare il fuoco.
I ragazzi escono dalla stanza lanciandomi sguardi di odio. Io mi sono solo difesa mica li ho rinchiusi e torturati.
Devo riuscire a dormire per contattare mio padre.
<< Lucifero aiutami perfavore>> sussurro prima di chiudere gli occhi e sperare che Morfeo mi lasci dormire con LUISOGNO
Sono in una grotta buia. Infondo al tunnel vedo una luce rossa. Mi incammino verso di essa è più mi avvicino più sento uno strano calore aumentare.
Arrivo davanti alla luce e scopro che era il riflesso di una porta ressa e oro.
Prendo la maniglia e la spingo. La porta si apre rivelando una cosa che mi stupisce molto.Sono in una stanza enorme. Infondo ad essa ci sono due troni. Uno molto grane e decorato e l'altro sembra la sua versione più piccola.
Su quello grande c'è seduto un uomo capelli neri occhi neri... mio padre.
《Ce ne hai messo di tempo a venire!》 Usa un tono profondo e da rimprovero.
《 scusa ma ero nei guai. Non so se lo sai ma mi anno catturato e torturato. Speravo che la tua offerta di insegnarmi a controllare i miei poteri sia ancora valida.》 Mio padre ascolta attentamente quello che ho da dire e resta stupito dal fatto che gli sto chiedendo aiuto.
《Certo che ti aiuterò ora non vuoi dare un abbraccio a tuo padre?》 Resto spiazzata da quella richiesta, ma deciso di accettare. Mi avvicino a lui è ci lo stringo in un abbraccio.
Mi sento a casa fra le sue possenti braccia. Quasi come con Michael.
《 Mi sei mancata tesoro. Lo so che tu pensi che io sia malvagio ma ti voglio bene e te ne vorrò sempre. Sei mia figlia e non ti potrò mai fare del male.》Non so perché ma delle lacrime mi solcano il viso e cadono sulla sua maglietta nera aderente.
Lui mi alza il viso con un dito e mi asciuga le lacrime con il pollice.
《 dai ora vieni che ti insegno a comandare gli elementi.》《 padre come faccio a risvegliare Electra? L' hanno drogata con dell'acqua Santa.》 Quando sente il nome Electra fa un sorriso a trentadue denti. Ma quando realizza quello che ho detto si gratta il mento e va a prendere qualcosa.
《 questo è il peperoncino maledetto. È l'unico modo per risvegliata ma indebolirà di molto il tuo angelo. Scegli tu se usarlo o no.》
Ora come faccio? Indebolisco Bianca o non mi alleno?
Non so cosa fare.《Ma Bianca si riprenderà?》 Al nome di bianca sgrana gli occhi e mi fissa come incredulo.
《 hai detto che il tuo demone si chiama Electra e il tuo angelo si chiama Bianca?》 Chiede mio padre confuso.
《Si sono loro perchè?》 Chiedo a mia volta.
《 beh devi sapere che...》
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ANGEL or DEVIL
FantasySCENE VIOLENTE E LINGUAGGIO VOLGARE. SE VI DA FASTIDIO NON LEGGETELA! Lei è Alexandra. Una ragazza che crede di essere normale di 16 anni. La sua vita cambierà grazie ad una busta bianca. Si ritroverà a lottare per essere libera e soprattutto si ri...