prologue°

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"che diamine hai da fissare, inutile nano?"

"guarda dove vai"

"non toccarmi, mi disgusti"

"ma ti guardi allo specchio, la mattina?"

sempre la stessa storia, ogni mattina, ogni giorno, da quando era entrato alle superiori.
erano passati quasi due anni e non la smetteva.

si ritrovò chiuso in uno dei bagni, seduto sul coperchio del gabinetto, col mento poggiato sulle ginocchia così come le braccia; occhi vuoti a fissare il nulla.

lo aveva chiuso lui lì dentro, e adesso aspettava solo che qualcuno notasse la sua assenza e lo aiutasse.

voleva solo lavarsi le mani e rinfrescarsi il viso per far passare il sonno causato dalle recenti notti passate in bianco, quando si era scontrato con lui.

non c'era stato il bisogno nè di dire nè di fare nulla che se l'era presa col minore e lo aveva rinchiuso in bagno, dove adesso rimuginava sul perchè venisse trattato in quel modo.

che gli ho fatto di così male?

una volta non era così.

mi avevi promesso che non mi avresti mai abbandonato,

te lo ricordi, hyung?




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la sto ripubblicando perchè non ho un cazzo da fare nella vita, ciao

fragile ;; yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora