Col passare dei giorni mi dimenticai, o meglio ho voluto dimenticare, il tuo comportamento nei miei confronti.
La storia dello zaino, Kacchan. E anche, il tuo modo di fare quando sei vicino a Todoroki.Forse stavi vivendo un periodo difficile. Oppure non riesci a sopportare la presenza di Todoroki.
Ma opto più per la prima opzione.Ricordo quel giorno, per due motivi.
Il primo: pioveva.
Il secondo: ho parlato con Kirishima per la prima volta.So che il secondo motivo ti interesserà di più, ma anche il primo non è da sottovalutare.
Amo la pioggia, e questo perché tu, in quei giorni, sei più calmo.Ho studiato il tuo quirk alla perfezione. So qualsiasi cosa, le tue debolezze, i tuoi punti forti, ciò che riesci a sopportare... tutto.
Ti sembrerà un tantino inquietante, ma mi interessa tutto di te, Kacchan.
E per questo motivo, nei giorni di pioggia il tuo quirk è più 'tranquillo' e, di conseguenza, pure tu.Ma quel giorno fu particolare.
Kirishima mi ha trattenuto in classe, non me l'aspettavo. Con lui non ci avevo mai parlato, più di tanto, ma mi fece piacere.
Capii un po' meglio quale fosse il suo quirk, e non mi resi conto di essermi trattenuto troppo.Lo salutai in fretta precipitandomi fuori da scuola. Non feci nemmeno in tempo ad uscire dal cancello, che vidi il mio tram partire.
L'avevo perso.E pioveva.
E il successivo passava dopo un ora e mezza.
E pioveva.Dovevo tornare a casa a piedi. Mi rassegnai aprendo l'ombrello, sbuffando.
-Fammi spazio, Deku.- Ho udito una voce sussurrarmi.
La riconobbi.
Kacchan mi hai migliorato la giornata, con la tua presenza. Sul serio.
Spostai l'ombrello per riparare anche te, mentre il mio cuore accelerava i battiti.Perché eri lì? Perché eri insieme a me? Perché mi parlavi? Perché?
Mille domande invasero la mia testa, come accade ogni qualvolta che sono solo con te.-Ho dimenticato l'ombrello. Mi accompagni?- Hai domandato infilando le mani in tasca.
Ho annuito. Ero persino arrossito per la nostra vicinanza.
-Non hai preso l'autobus?-
Ero fin troppo curioso per non porti quella domanda. Senza nemmeno chiedermi se ti potesse dar fastidio o innervosire.
-L'ho perso.- Hai risposto senza alterazioni nel tono di voce.
-Anch'io. Ho parlato un po' con Kirishima.- Ti ho spiegato, sapendo che non ti sarebbe importato.
O che anche Kirishima poteva infastidirti come Todoroki.
-Capisco.-
Nessuno dei due disse altro, per i successivi cinque minuti, in cui non sentii altro che i nostri passi nelle pozzanghere e il mio cuore battere.
-Deku?- Mi si è fermato il cuore per almeno due secondi. E il mio rossore è aumentato.
-Si?-
Non riuscivo a pensare cosa potessi dovermi dire.
Ti eri persino fermato.
Cosa ti era preso?-Posso tenerlo io? Mi fa male il collo.- Hai chiesto distruggendo quel momento imbarazzante.
Ti ho ceduto l'ombrello, mi ero dimenticato di essere più basso di te.
Ed abbiamo ripreso a camminare.Passarono altri cinque minuti in silenzio.
Sperai che tu dicessi altro, che non dovessi solo sfruttare me ed il mio ombrello, ma che qualcosa di importante dovessi dirmelo.
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Isn't That What You Always Wanted, Kacchan? //BakuDeku\\
Fanfiction'Ciò che desideravo io te l'hanno detto. Me ne sto andando, per sempre...' -Non era questo ciò che hai sempre voluto, Kacchan?- - La storia non è completamente uguale all'opera originale!! Anime: My Hero Academia Ship: BakuDeku (Kacchan x Deku) BOY...