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Non riuscì a dormire per tutta la notte, quindi quando il sole si fece alto mi alzai dal letto, feci una doccia veloce ed infine dopo essermi vestita scesi giù nel atrio., Ci misi un po' ad orientarmi era davvero enorme come struttura, ma non ostante ciò dopo vari tentativi riuscì ad arrivare ad un bar dove stavano allestendo la colazione. Presi dal bancone un toast e una spremuta d'arancia e mi sedetti ad un tavolo libero, guardai il cellulare non lo facevo da giorni, avevo una notifica, un messaggio da mia madre, mi informava l'importo della rata del muto che avrei dovuto versare sul suo conto. Mi strofinai il viso, non ero ancora stata pagata e non avevo idea di come fare a sostenere questa spesa, avrei dovuto chiedere un anticipo... mi maledissi per la sfortuna che avevo, in altri casi lo avrei fatto, ma la cosa era diversa ora, siccome il mio capo era Cam. Le risposi che avrei trovato una soluzione entro qualche giorno e riposi il cellulare nella borsa che mi ero portata dietro, fini di fare colazione torturandomi pensando ad una soluzione che non arrivò, ma al suo posto vidi Francesco entrare nel bar, appena mi vide mi sorrise venendo verso di me, mi bacio sulle labbra e si sedette al mio fianco.
" come hai dormito splendore?" Mi domando con un sorriso raggiante.
" non ho dormito per niente.." risposi sorridendo malgrado.
" ah, mi dispiace, come mai ?"mi chiese, prendendo una mia mando tra le sue.
" non ne ho idea .."
" tra qualche ora abbiamo una conferenza stampa, torneremo verso sera. Ci vediamo a cena ti va ?" Mi chiese
Annui sorridendo " si, va bene "
" vi vengo a prendere verso le 7 in camera" dopo di che dopo avermi salutata uscì dal bar.
Rimasi ancora qualche minuto seduta, dopo di che presi un caffè da portare via, mi alzai e uscì dal bar; Tornai nel atrio pregando di ricordarmi la strada, svoltai a destra sperando di ritrovare le scale da cui ero scesa, fortunatamente le trovai, tirai un sospiro di sollievo.
Dal pianerottolo del primo piano vidi Cam scendere le medesime scale mentre si faceva velocemente il nodo alla cravatta , stinsi il caffè tra le mani mantre lui mi passava di fretta a fianco dandomi giusto uno sguardo frettoloso, si fermò, smisi di sentire i suoi passi dietro di me poi riprese.
Arrivata al primo piano entrai in camera.
Naty era già sveglia, seduta sul letto intenta a farsi lo smalto mentre guardava una serie tv canadese, di cui probabilmente non capiva niente.
Scoppiai a ridere
"Buongiorno" si giro sorpresa, era talmente concentrata che non mi aveva nemmeno sentita entrare
" dove sei stata ?" Mi domando immediatamente.
"Ti ho portato questo" le feci vedere agitando il caffè.
" ok sei perdonata " disse sorridendo e allungando la mano per prenderlo.

Passammo qualche ora a guardare la Tv, e in men che non si dica si fecero le 12 ci alzammo dal letto per scendere a pranzare. Naty si andò a preparare per uscire, ci mise un eternità dopo di che quando ebbe finito abbandonammo la camera.

Presimo un tavolo nel ristorante e ordinammo due semplici primi; Mangiammo parlando del più e del meno quando vidi Steysi parlare con un cameriere sorseggiando un caffè, era seduta ad un tavolo vicino alle ampie finestre.
" devo fare una cosa Naty, torno subito " l'avvisai, alzandomi dal tavolo.
Camminai sicura, non potevo far perdere la casa a mia madre infondo lavoravo solo per poterle pagare il mutuo, e niente melo avrebbe potuto impedire.
" mi scusi avrei una richiesta da farle" dissi rivolta a Steysi, si giro scocciata quando mi vide.
" si dimmi "
" sono in ritardo con il pagamento della casa di mia madre avrei bisogno di un anticipo il più presto possibile " mi guardo scettica per un secondo, forse non sapeva nemmeno l'esistenza di problemi simili.
" oh va bene, parlerò con Cam ma non credo ci saranno problemi.. lasciami pure una fotocopia dei documenti di tua madre farò un versamento appena parlerò con lui" le diedi ciò che mi aveva chiesto e tornai al mio tavolo, tornai a respirare, a quanto pare non è stato tanto difficile.

" perché sei andata a parlare con lei ?" Mi domando Naty.
"Mia madre mi ha mandato l'ennesima rata del muto sono già in ritardo con due pagamenti, non cela faccio più Naty..... ho chiesto un anticipo " le dissi demoralizzata tornado a mangiare.
" ti ho detto che teli avrei prestati un altra volta io, non è un problema per me " rispose prontamente.
" no Naty, non voglio indebitarmi con te, chiudiamo il discorso"
Finimmo di mangiare in silenzio dopo di che salimmo in camera dove mi addormentai immediatamente, finalmente ero riuscita a prendere qualche ora di sonno.

Presto si fece ora di cena e come promesso Francesco venne a prenderci, scendemmo al ristorante per cenare.

"Come è andata la conferenza stampa ?" Chiese Naty all' italiano
" direi perfettamente, Cam è un uomo a cui dare stima sta portando avanti tutti i progetti in modo impeccabile"
Abbassai gli occhi sul mio piatto solo a sentire il suo nome provavo un senso di fastidio.
" voi come avete passato la giornata ?" Disse guardando entrambe.
" totale relax.. ne avevamo bisogno" rispose Naty ridendo, sorrisi anche io guardandoli.
Non avevo neanche più fame spostavo svogliata il cibo da una parte all'altra del piatto.
" scusatemi ma mi sono ricordata che devo fare una telefonata importante a mia madre, vado in camera, voi continuate pure" menti, Naty mi guardo sospettosa ma lascio stare. Francesco si alzò e mi saluti con un bacio.
" buona notte splendore ci vediamo domani"
" buonanotte" ricambiai con un sorriso

Uscì dal ristorante e sali infetta le scale trovandomi nel corridoio dove si trovavano le stanze, sistemai la borsa sulla spalla che mi era scivolato quando andai a sbattere contro qualcuno. Alzai gli occhi lentamente, Cam mi guardava contrariato.
"Scusa" mormorai scansandomi e riprendendo a camminare, ma lui mi blocco sfiorandomi un braccio.
"Aspetta" mi girai indecisa.
Mi si fece più vicino allacciando il suo sguardo al mio.
" aiutami a ricordare cos è successo l'altra sera, so che sono venuto a cercarti..." a queste parole mi pietrificai.

il cielo guarda te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora