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" vi riaccompagno in camera" senti dire da  Francesco, non ostante fosse ad un passo da me avvertivo la sua voce distante.
" si grazie" risposi dopo un attimo.
Mi fissò per tutto il tragitto, sapevo perfettamente che aveva ancora dubbi, ma io non avrei potuto estinguerli; avrei mentito rassicurandolo dicendogli che non c'erano nulla di cui preoccuparsi.
Ci accompagno fuori alla porta della camera.
Natasha Intercettando il suo sguardo comprese che volesse restare solo con me e senza dire nulla entrò nella stanza mentre io rimasi immobile nel corridoio aspettando che parlasse.
"Hai notato anche tu che la reazione di Cam è stata molto aggressiva, è una persona instabile tessa"
Le sue parole mi diedero estremamente fastidio.
Molto spesso ci si ferma a guardare solo l'esterno di certe parole o azioni, senza guardare tutto ciò che c'è dietro.
Se Cam aveva questo carattere era a causa di ciò che ha passato, delle sue insicurezze e debolezze che gli altri non conoscevano perché teneva perennemente nascoste, era un essere molto più complesso di ciò che si vedeva.
"Avrà avuto i suoi motivi, non sono qui per giudicarlo Francesco."
Sbuffo sentendo le mie parole, probabilmente avrebbe preferito che concordassi con lui.
"non vorrei che per qualche ragione fosse per colpa nostra."
" non avrebbe senso." Risposi cercando di essere il più neutra possibile.
"Comunque non è di Cam che voglio parlare. Dicevo seriamente oggi a pranzo io vorrei che tu prendessi in considerazione l'idea di conoscerci ulteriormente... al di fuori di questo contesto. Qui non riusciamo neanche a stare insieme come vorremmo"
Le sue parole mi misero ancora più in crisi di quanto già non lo fossi.
Nella mente  rivivevo lo sguardo furioso e distrutto di cam.
Deluso dal fatto che dopo la sera precedente io pensassi ancora ad un altro.
Ma non ero pronta a fidarmi nuovamente di Cam, non potevo decidere di lasciare Francesco da un momento all'altro;
lui doveva capirlo.
Vedendo che non rispondevo prosegui.
"perché non molli adesso questo lavoro e andiamo insieme in Italia..? Diamo alla nostra relazione un punto di svolta. Io a parte te non ho più motivo di stare qui, il lavoro lo posso svolgere anche da casa."
Alle sue parole pensai alla vita serena e felice che avrei potuto avere con lui.
Ma non ostante ciò non potevo dargli false speranze.. era ingiusto dirgli di si quando ancora non avevo il cuore libero.
" non sono ancora pronta a lasciare il mio lavoro e la vita che ho condotto fino ad adesso."
Mi guardo deluso.
Azzerai la distanza che c'era tra di noi e gli misi una mano sulla guancia.
Era così tenero infondo.. voleva solo rendermi felice.
" ma ciò non significa che non voglio, anzi... Mi serve solo un po' di tempo per chiarire alcuni concetti nella mia testa."
Alzò lo sguardo e nei suoi occhi si accese ancora quel barlume di speranza che aveva sempre nel guardarmi.
" io tel ho già detto tessa ti darò tutto il tempo di cui avrai bisogno"
Avvicinai il mio viso unendo le mie labbra alle sue. Era un bacio tenero, di quelli che sigillano una promessa.
" grazie" gli sussurrai.
Mi sorrise in un modo talmente dolce da farmi perdere un battito.
Era impossibile non provare qualcosa per lui, era perfetto su tutti i punti di vista.
Era bello sia dentro che fuori.

Rientrata in camera Natasha mi venne subito in contro.
" si può sapere cosa stai facendo ? Ma hai visto Cam come stava." Asserì contrariata.
Mi passai le mani tra i capelli in un gesto frustrato andandomi a sedere sul bordo del letto.
" e quindi ? Non vedi come sto io Naty"
" certo che lo vedo tessa vi state solo facendo del male a vicenda"
La mia pura era di soffrire; ora mai avevo creato una sorta di muro da una parte c'era il dolore nel vedere Cam con un altra, il caos e la confusione per i miei sentimenti sempre in continua mutazione. Dal altra parte la serenità che mi infondeva Francesco, stabilità e il suo amore.
" io sto solo cercando di non soffrire"
Avevo semplicemente preso in considerazione la strada più semplice per proteggermi; ero stanca di stare male, lo ero stata già per troppo tempo.
" beh stai solo peggiorando le cose" mi rispose lei guardandomi seria.
" e cosa suggerisci? Lasciare Francesco e vedere se Cam ha le palle di rinunciare alla sua bella modella e a tutto il resto per me ?"
" secondo me lo farebbe .."
" no, non ha scelto me in passato cosa ti fa pensare che lo farebbe adesso, alla prima difficoltà si tirerebbe indietro.."
Anche se ora potevo pensare che provava ancora qualcosa per me non riuscivo a buttarmi immediatamente tra le sue braccia, cosa mi diceva che non avrebbe cambiato nuovamente idea?
Chi mi poteva assicurare che i suoi sentimenti fossero veri o se mi voleva solo per impedire a qualcun altro di avermi ?
" cambiamo argomento ok?" Le chiesi sdraiandomi a pancia in su sul materasso, mentalmente esausta.
" ...va bene.." disse lei guardandomi perplessa.
"Non ti ho chiesto come è finita per te la serata" le domandai puntellandomi sui gomiti per guardarla
" beh sì ho ballato fino a tardi con quel ragazzo si è rivelato veramente interessante" disse con un mezzo sorriso mentre cercava le pantofole per la stanza.
" uhhh!.. " dissi, contenta di sapere che aveva passato una bella serata.
" si ma poi è venuto Francesco dicendomi che non ti si trovava, abbiamo perlustrato l'intera discoteca non è stato molto divertente"
" scusami avrei dovuto avvisarti.. ma nello stato in cui ero..." cercai di giustificarmi.
" comunque gli ho lasciato il numero, non mi ha chiamato, pensavo mi avrebbe chiesto di rivederci invece niente" la sua voce si fece un po' triste, era una ragazza davvero bella, ma spesso incontrava dei ragazzi che non le davano il valore che meritava.
" vedrai che ti chiamerà.." cercai di rassicurarla.
" basta ragazzi. vado a prendere al bar due vaschette di gelato e chiedo in reception se hanno una videoteca" dissi battendo le mani tra loro e alzandomi dal letto.
Entrambe avevamo bisogno di pensare ad altro.
Passammo parecchie ore guardando film di spionaggio e parlando di argomenti svariati tra loro,  ridendo come delle matte.
Era da parecchio tempo che non ci dedicavamo un po' di tempo per noi.
Questo era uno dei nostri momenti, quando eravamo un po' più piccole lo facevamo quasi ogni pomeriggio.

A ora di cena mi ritrovai un po' spaventata all'idea di rivedere Cam.
Sinceramente avrei preferito restare in camera, non ero ancora pronta per sostenere il suo sguardo.
Comunque con insistenza di Natasha e Francesco infine fui costretta a scendere ugualmente.
Scesimo nella sala ristorante e scegliemmo un tavolo vicino a delle ampie finestre; il cielo quella sera era spettacolare, non c'era neanche una nuvola e si poteva notare perfettamente ogni stella, la luna era quasi piena.
Ordinammo e notai con una punta di irritazione che Cam e Steysi non erano scesi. Probabilmente avevano preferito restare in camera per conto loro.
Francesco durante la cena si impegnò a mantenere la conversazione su argomenti leggeri, senza toccare il tasto sulla nostra relazione.
Fui felice di vederlo così comprensivo nei miei confronti, probabilmente avrebbe avuto bisogno di più rassicurazioni, doveva anche seccargli che io fossi così indecisa dopo tutte le sue dimostrazioni.
Ma non mi faceva mai pesare nulla, dandomi sempre tutta la comprensione e il tempo di cui avevo bisogno, era una cosa che apprezzavo molto in lui.
La cena finí senza alcun intoppo; e dopo essere rimasti a tavola per almeno un ora decidemmo di tornare alle nostre camere.
Dopo aver dato il bacio della buona notte a Francesco insieme a naty rientrammo nella nostra stanza.
Prima di dormire pensai a cosa stesse facendo Cam... le mie emozioni per lui non sarebbero mai cambiate, il pizzico di gelosia che provavo sapendolo con steysi era sempre presente.
Non era che non lo amassi più era che non riuscivo più a fidarmi di lui. Prima pensavo che il nostro era un rapporto indistruttibile avrei fatto di tutto per noi..
Ma dopo questi 9 lunghi anni, ora, mi sono resa conto di quanto e stato ingiusto nei miei confronti.
Mi aveva abbandonato come si fa con un giocattolo dell'infanzia, chiudendolo in cantina.
Prima troppo offuscata dal amore non riuscivo ad essere razionale e giusta con me stessa.

il cielo guarda te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora