" lasciami in pace! Non fai altro che complicarmi la vita!" Gridai furiosa puntandogli il dito contro.
Avanzai decisa verso di lui e lo misi con le spalle al muro.
" non sono più la ragazzina ingenua di prima Cam, non so se tene sei reso conto. Non ti permetterò più di farmi soffrire"
Legò i suoi occhi hai miei, sembrava assorto in chi sa che cosa.
" tess io non ti farò mai più del male.. puoi credermi"
Lo guardai per qualche minuto. Indietreggiai allontanandomi da lui.
" no Cam, devi lasciarmi in pace.. basta "
Mi strinsi le braccia attorno al corpo come a volermi proteggere dalle sue promesse e parole.
" giurami che non provi niente per me e tess sparito dalla tua vita per sempre... non ti disturberò mai più"
Distolsi gli occhi dai suoi, e un moto di tristezza si impossessò dei miei pensieri.
" non ha più importanza ciò che provo io.."
Era Troppo tardi
Non avevo più il coraggio di guardarlo negli occhi..
" dimmelo tess.."
Non gli avrei mentito.. ma non potevo ammettere.. Sarebbe stato come distruggermi da sola.
Aspettai qualche secondo, alzai gli occhi e finalmente riuscì a guardarlo, con una punta di coraggio.
Vidi spezzarsi qualcosa in lui, distolse lo sguardo dal mio, tirò un pugno al muro affianco, facendomi sobbalzare.
Si giro e se ne andò, lasciandomi li.
Restai a fissarlo senza forze.
Sbattei le palpebre un paio di volte svegliandomi dalla trans in cui involontariamente ero caduta e connettendo quello che stava realmente accadendo feci due passi avanti.
" Cam! Aspetta ti prego!" Urlai dalla disperazione.
Si giro su se stesso e mi guardo.
Presi un respiro.
" io ti amo! Ti amo! Come non ho mai amato nessuno !" Urlai flebilmente, come se la voce faticasse ad uscire.
Come avevo fatto a non capirlo prima...
Solo vedendo il suo sguardo in quel momento mi accorsi di quanto fosse stato inutile combattere il nostro amore...
perché distruggerci da soli? Non ha senso..
Qual sentimenti tanto forte non sene era mai andato.. avevamo semplicemente imparato a nasconderlo.. ma non ostante tutto era sempre rimasto lì, nei suoi occhi.
Solo ora riuscivo a vederlo.
Gli andai in contro e sprofondai tra le sue braccia.
Abbassó il suo volto verso il mio e mi guardo, quasi non riuscisse a credere hai suoi occhi.
Mi baciò la fronte e dopo avermi asciugato le lacrime, si chino lentamente verso di me senza distogliere mai gli occhi dai miei e premette le sue labbra sulle mie.
Serrai gli occhi mentre con mani tremanti lo strinsi a me.
Non volevo che neanche un filo d'aria ci fosse a separarci.
La mia mente si svuoto completamente come se prima di quel momento non ci fosse più niente.
Il bacio fu dolce bisognoso, come se per vivere avessimo necessità solo di quel contento tanto tenero.
Appoggiò la fronte alla mia, mentre le mie gambe rischiavano di cedermi dall'emozione.
Mi aggrappai a lui e sorrisi.
" giuro, non ho mai smesso di amarti tess.. neanche per un secondo"
" lo so Cam.. lo so" sussurrai quasi a me stessa.
Alzai nuovamente il viso e prendendo coraggio lo baciai nuovamente.
Lo desideravo così tanto.
Le sue labbra erano perfette; il suo fresco sapore di menta mi inebriò facendomi contorcere lo stomaco.
gli passai le braccia intorno al collo mentre lui mi afferrava per la vita facendomi aderire completamente a se.
Sembrava che i nostri corpi fossero stati fatti a posta per incastrarsi perfettamente.
Fece scivolare la sua mano sulla mia schiena in lente carezze.
Ero scossa dai brividi.
Il bacio in poco tempo si fece più esigente.
Mai nella mia vita avevo provato emozioni così forti, il cuore mi esplodeva di gioia mentre le mie mani bramose di toccarlo vagavano per la sua schiena finendo poi sul suo collo. Era bellissimo, e poterlo avere mio mi impediva di ragionare o fare altro oltre che baciarlo, se avessi potuto avrei fatto solo questo per il resto della mia vita.
Ci staccammo affannati, mentre i nostri occhi parevano ancora baciarsi, immersi gli uni negli altri.
Strinse la presa sui miei fianchi e mi alzo da terra.
" ti amo tess! Ti amo e vorrei che tutto il mondo lo sapesse !.."
lo guardai commossa, non riuscendo a smettere di sorridere come un ebete.
Gli allacciai le gambe in vita e sprofondai il viso nell'incavo del suo collo.
Il suo profumo mi arrivi dritto alla testa, portandomi a galla i ricordi della nostra adolescenza. Ero a casa tra le sue braccia. Finalmente.
Provavo un senso di pace, finalmente mi sentivo tranquilla e serena.
" amore mio mi sei mancato.. " sussurrai senza staccare le labbra dal suo collo.
Mi strinse a se.
Restammo così per parecchi minuti, la voglia di staccarci era pari a zero.
Abbassai gli occhi sulle mie pantofoline e ricordando il mio abbigliamento arrossì.
" Cam ti sei reso conto che siamo in mezzo al parcheggio del hotel" dissi scoppiando a ridere.
Si guardo in torno come se non riuscisse a crederci.
Scoppio a ridere anche lui. La sua risata mi riscaldo il cuore. Mi fece scendere dalle sue braccia e tenendomi per mano ci spostammo mettendoci in un posto più appartato nel giardino del hotel.
Mi sedetti sulla panchina e lo guardai pensierosa. Lui mi guardava con uno strano sorriso.
Ma nonostante il momento le preoccupazioni riuscirono ad arrivarmi ugualmente.
" Cam.. cosa diremo a Francesco e Steysi"
Si sedette a fianco a me contrariato prendendomi le mani tra le sue.
" sono stanco di pensare a gli altri tess.. ora voglio pensare solo a noi."
Scossi la testa dispiaciuta al pensiero di Francesco; alla sua espressione quando avrebbe saputo.
" no Cam dovremmo pensare anche alla conseguenza delle nostre scelte sugli altri.."
chiuse gli occhi per qualche secondo contrariato.
I miei occhi vagarono sul suo viso perfetto, alla mascella tesa alle ciglia l'unge, alla pelle senza imperfezioni.
Li riaprì nuovamente mostrandomi il blu dei suoi occhi.
" tess.. lo so che faremo soffrire delle persone.. ma io voglio te.. lo voglio da troppo tempo per fermarmi ora."
Appoggiai la testa sulla sua spalla affranta.
Francesco avrebbe sofferto... ma la mia felicità sarebbe bastata a giustificare la sua sofferenza.. se lo meritava realmente?
" e... Steysi veramente non te ne importa neanche un po'?"
" le sono grato per essermi stata vicina tutti questi anni.. ma a parte gratitudine e stima non provo niente per lei.."
Prese una mia mano nella sua e se la portò alle labbra, lasciando sul palmo un leggero bacio.
" faremo tutto con calma.. se ti può far stare tranquilla, cercheremo il momento giusto per dirglielo."
Alzai il viso dalla sua spalla e lo guardai negli occhi, mi avvicinai e gli lasciai un bacio sulle labbra.
" si forse sarebbe meglio aspettare "
Si avvicinò lentamente e con un sorriso mi sfiorò le labbra con me sue.
" si forse.. " mi diede alto bacio.
" ma nel frattempo che aspettiamo il momento giusto come faccio a starti lontano?"
" non devi " dissi in una dolce minaccia sulle sue labbra.
" quando Naty saprà credo che darà di matto" mi venne da ridere solo a pensarlo.
" forse sarà l'unica che esulterà di gioia" disse alludendo a Francesco e Steysi.
" a proposito dovremmo andare Cam, si staranno chiedendo dove siamo"
"Hai ragione " disse contro voglia.
Mi alzai e lo obbligai a fare altrettanto.
" alle 7 ti vengo a prendere in camera, voglio avere un vero appuntamento con te.."
a sentire quelle parole il mio cuore perse un battito.
" ricominciamo da capo tes.. voglio recuperare tutto il tempo che abbiamo perso." Mi guardo con sincerità mentre con il pollice mi sfiorava il labbro inferiore.
"Si.. " accettai in un sussurro.
Allontanarmi da lui era quasi impensabile.. ma avremmo avuto tanto tempo per stare insieme, quello era solo un inizio.
" ciao " lo salutai abbozzando un sorriso.
Cercai di convincere le mie gambe ad allontanarmi, ma le verità era che non volevo stare a più di mezzo mentre di distanza da lui.
Mi prese per un braccio e mi trascino verso di se attirandomi in un abbraccio.
Mi bacio facendo una maggiore pressione come a voler imprimere nella memoria quel momento.
" ciao" sussurrò con gli occhi nei miei.
Mi feci forza rientrando nel hotel.
Facendo le scale mi accorsi che la mia espressione doveva essere alquanto strana, e non riuscivo a levarmi quel espressione trasognata anche volendo.
Ero felice, e stavolta nel vero senso della parola.Entrai nella mia stanza e con un sospiro chiusi la porta e mi appoggiai ad essa.
Chi avrebbe mai pensato che sarebbe potuta accadere una cosa del genere...
" odddioooo! TERESA!!.... Francesco!! È qui è in camera l'ho trovata!!!! Ommioddio tessa stai bene" alzai gli o occhi vidi Naty con il telefono attaccato all orecchio prima che mi saltasse a dosso.
Dopo avermi strapazzata per bene incateno il suo sguardo furioso al mio.
" come hai potuto !!!!! Dove sei stata !!!!!!!"
Gesticolava in modo confuso con il cellulare ancora stretto in mano.
"Naty calmati ti spiego tutto... e.. "
non riuscì a terminare la frase che concentro la sua attenzione sul cellulare.
" Francesco! Stiamo litigando!! Tu tranquillo che sta bene! Ciao"
E detto ciò stacco la chiamata.... guardando nuovamente me..
" tu neanche immagini che paura mi hai dato !!!!!! No, non l'ho immagini proprio!!!!"
Cercai di farla calmare ma senza alcun risultato.
" Naty ascolta!! diamine... fammi spigare.."
Presi un respiro e la guardai aveva le mani sui fianchi e un espressione davvero minacciosa.
Mi morsi un labbro a disagio non sapendo da dove iniziare..
sentivo ancora il suo sapore sulle labbra, sorrisi al ricordo.
" allora...! Ti ascolto" Mi rimprovero notando che ci stavo mettendo troppo a parlare.
Trasalì all udire la sua voce.
" si emh... ecco.. io ero con.." non sapevo proprio come spiegarglielo.
" Teresa sbrigati con chi eri!?" Si innervosì.
" ero.. con Cam"
Ecco l'ho detto.. pronunciare il suo nome mi provoco un leggero sfarfallio nello stomaco.
Naty corrugò le sopracciglia sicuramente sorpresa.
" spiegati meglio. "
Sorrisi nervosa.
" si ti racconto tutto ma tu rilassati un l'attimo"
La obbligai a sedersi su letto, prendendo tempo per pensare al modo più adeguato per spiegarli l'accaduto.
Iniziai a spiegarle tutto per filo e per segno, iniziando dal gelato a finire con l'invito di Cam per stasera.
Non aveva fiatato per tutto il tempo in cui duro il mio racconto.
Poi stupendomi mi salto addosso abbracciandomi stretta.
" tesssaaaa... non ci posso credere."
Un sorriso mi si formò sul viso.
La strinsi a me, sapevo che sarebbe stata felice della notizia. Infondo lei era una fan della coppia Tessa-Cam dalle medie.
" ci avete messo molto ehh.. ma l'importante è che vi site dichiarati! Non importa se sono passati 10 anni... "
scoppiai a ridere e anche lei mi segui a ruota.
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il cielo guarda te
RomanceCi saremmo buttati nel vuoto insieme solo per riempirlo. Un legame che sembrava indistruttibile ma che il destino mise a dura prova... Cam era il solito ragazzo sicuro di se, bello da far paura e popolare. Il sogno di qualunque ragazza. Teresa inve...