Fumo una sigaretta mentre mi servo un altro bicchiere di champagne. La testa inizia ad essere pesante, abbiamo svuotato già due bottiglie!
-Eccomi!- Rachel mi raggiunge al tavolo con un pacchetto in mano, lo stesso che avevo visto nella sua borsa -avevo dimenticato il tuo regalo in camera e ormai mancano due minuti alla mezzanotte!- la serata in sua compagnia è passata così in fretta, vorrei che questo momento non finisse mai. Guarda con attenzione il telefono.
-Ci siamo, auguri bellezza- si alza e mi raggiunge, vado per alzarmi ma mi invita a stare seduta, mi porge il pacchetto. È verde acqua e c'è un logo che conosco molto bene e che ho sempre visto nei film, quello di Tiffany. Lo scarto con entusiasmo.
-È ... bellissima!- non ho mai visto una collana così bella e devo dire che mi conosce proprio bene, non è troppo appariscente ma delicata e discreta.
-Volevo regalarti qualcosa che ti rispecchiasse bene, qualcosa di delicato e discreto... come te!- ha detto esattamente quello che ho pensato anch'io.
-Potresti mettermela...- mi alzo e prima la ringrazio, poi mi giro di spalle, sento le sue mani sul mio petto che armeggiano con la mia nuova collana, la chiude e poi mi gira, ci guardiamo negli occhi per qualche istante.
-Spogliati!-
-Come?- non so esattamente a cosa stia pensando ma questa sua richiesta è alquanto strana.
-Facciamo un bagno in piscina...- ride
-Ah... si!-
-A cosa pensavi?-
-Nulla, ma non ho il costume!- rispondo imbarazzata. Inizia a spogliarsi, si sfila le scarpe e poi fa scivolare il vestitino con un movimento sexy che mi lascia a bocca aperta. Il reggiseno e le mutandine nere accentuane il bianco della sua, delicatissima, pelle. Scioglie i capelli e li lascia cadere sulle spalle, poi si sfila l'orologio e lo appoggia sul tavolo.
-Quindi?- mi sfida e non posso che accettare, mi spoglio anch'io.
Si tuffa in piscina ed inizia a nuotare mentre io la guardo dal bordo.
-Dai, Giulia!-
-È freddissima- si avvicina a me e appoggia le sue mani bagnate sulle sue cosce. Le accarezza e poi mi prende la mano e mi tira a sé.
-Non è poi così fredda!- ride di gusto.
-Stronza!- la spingo, lei finisce sott'acqua.
-Mi vuoi uccidere?- scherza, non l'ho mai vista così di buon umore, i suoi occhi sorridono.
-Sei bellissima... non puoi volerne a tuo marito di essere così geloso!-
-Non voglio parlare di lui- cambia atteggiamento all'improvviso. La tiro a me e la appoggio al bordo della piscina.
-Scusa, non volevo!- le sistemo i capelli bagnati dietro l'orecchio, lei afferra la mano e la porta vicino alle sue labbra e la bacia, senza mai distogliere lo sguardo dal mio, con la mano libera mi spinge a sé.
-Rachel...- non mi fa finire, sento le sue labbra sulle mie, la sua lingua si fa spazio nella mia bocca. Mi bacia come nessuno ha mai fatto prima, con una tale passione che mi travolge completamente. Non posso non ricambiare il suo bacio, le parole del signor Salvatore per un attimo mi tornano in mente ma le scaccio via quanto prima. Questa donna vale qualsiasi casino lui voglia portare nella mia vita. Mi abbandono completamente in quel bacio, lungo e appassionato.
Si stacca e mi prende la mano, mi guida verso la scala della piscina, usciamo dall'acqua e mi trascina fino ai lettini di plastica che ci sono qualche metro più in là, mi fa sdraiare e poi mi sfila l'intimo e mi fa sua, facciamo l'amore con tutta la voglia che in quei mesi abbiamo represso. Ho immaginato tantissime volte questo momento nella mia vista, ma non pensavo che un giorno tutto ciò sarebbe diventato realtà, sento il suo corpo sotto le mie mani, sento il suo desiderio in ogni suo gesto e movimento. Mi vuole quanto io voglio lei.È ancora sdraiata sulla sdraio quando torno con il pacchetto di sigarette.
-È quella che preferisco...-
-Cosa?-
-La sigaretta post sesso!- la accende e mi bacia di nuovo.
Mi sdraio accanto a lei e la stringo a me.
-Come stai?- le chiedo.
-Bene, non si vede- sorride e la bacio di nuovo, tutto questo mi sembra un sogno -perché sorridi?-
-Non riesco a credere che sia successo davvero- mi passa la sigaretta.
-Invece si!- mi lascia un bacio in fronte e si alza, va a recuperare degli asciugamani e poi me ne passa uno -dovremmo continuare in camera...- non me lo faccio dire due volte, spengo la sigaretta e mi asciugo velocemente, mi vesto senza però indossare l'intimo che è completamente bagnato. Sento il suo sguardo che mi scruta.
-Che c'è?-
-La camicetta che mi hai rubato... è trasparente!- abbasso lo sguardo e sento l'imbarazzo salire, lo so che mi ha appena vista nuda però con il suo sguardo acceso riesce comunque a mettermi in imbarazzo.
Mi passa la sua giacca e la indosso.-Signora Salvatore, avete passato un'ottima serata?- chiede la ragazza che ha dato il cambio all'uomo della reception.
-Si grazie, ne abbiamo approfittato per fare anche un bagno-
-Avete fatto benissimo, avete bisogno di qualcosa?-
-No grazie mille, torniamo in camera soddisfatte!- mi guarda per vedere la mia reazione -vero Giulia?-
-Si...si!- balbetto -molto soddisfatte- la prendo in giro.Esco dal bagno con addosso l'accappatoio lei è già sdraiata a letto, armeggia con il suo nuovo iPhone ma quando mi vede arrivare lo posa sul comodino e mi raggiunge, prende il mio viso tra le mani e mi bacia.
-Buon compleanno piccola!-
-È il compleanno più bello della mia vita, grazie Rachel!-
![](https://img.wattpad.com/cover/96836177-288-k758600.jpg)
STAI LEGGENDO
Una vita senza te. •-• [LesbianLove]
Teen FictionGiulia ha 27 anni, studia psicologia all'università di Milano e cerca un lavoretto che possa farle mettere da parte un po' di soldi per fare il viaggio della sua vita: l'America. Trova lavoro come babysitter a casa di una famiglia americana che si...