Her || Jungkook X Reader

Identità

POV TAEHYUNG

Stavo sdraiato nel letto a giocare col telefono, aspettando che Jungkook tornasse per potergli fare una miriade di domande come mio solito. Era scappato d'un tratto senza neanche dire una parola.
Mah...che situazione strana in cui mi sono imbattuto.
Si sentí il cigolío della porta ed istintivamente alzai gli occhi nella direzione dell'ingresso: Kookie entró con una faccia ebete.
Felice, credo, ma ebete.

- Junkook, ma... che hai? - gli chiedo con una faccia stranita – Sembra tu abbia fumato qualcosa.-
- No... é solo che quella ragazza... non ho neanche il suo numero. L'unica cosa che so di lei é il suo nome. Non so come fare a ritrovarla. - apparve un sorriso idiota sul suo volto mentre si butta pesantemente sul suo letto.

Quindi non la vedrá mai piú ma lui sorride... mah...
- Ma intanto come caspita l'hai convinta a venire qui? Che cosa avete fatto eh? - chiedo allungandomi per dargli delle gomitate nello stomaco.
Kookie procede poi a raccontarmi l'incontro strampalato con la ragazza dal nome T/N.

- Quindi l'unico modo per portarti una ragazza in albergo é tentare di ucciderla? E se non sapeva nuotare? Hahahaha, é la storia piú strana che abbia mai sentito. -
- Giá... e per di piú non mi ha nemmeno riconosciuto, non sa chi siamo! Quindi, se mai la vedrò più, ti prego, non dirle niente. -
- Beh, l'avevo capito quando é rimasta impassibile nel vedermi. Le ragazze mi adorano, lo sai. - gli comunico in un tono falso arrogante.
- Sí sí certo, abbiamo qui mister Dongiovanni. Sai, un vero uomo... – dice puntando l'indice verso se stesso -  non si vanta delle sue conquiste. -
- Ma lei non é una conquista. - aggiungo velocemente.
- Devi stare sempre lí a rompere? - chiede tra una risata e l'altra.
- Qualcuno lo deve pur fare. Quindi qual'é il piano esattamente? -
- Pensavo di passare nel parco domani alla stessa ora di oggi e forse la troveró lá. - rispose facendo spallucce.

Lo guardai per un momento. Volevo capire che cosa provasse esattamente per T/N visto che mai l'avevo visto così preso da qualcuno da andare a correrle dietro al modo letterale, ma non sapevo se essere diretto o meno. Solitamente a Kookie non piaceva parlare molto di sé stesso e se qualcuno faceva domande troppo personali tendeva a chiudersi come una conchiglia e non lasciare entrare piú niente e nessuno. Soprattutto quando si tratta di ragazze; meglio sparargli che parlare di/e con ragazze. Decisi di andare per la via delicata.
- Quindi... perché la vuoi trovare a tutti i costi? - chiesi cercando di sembrare piú noncurante possibile.
- Non lo so... mi incuriosisce e poi dá quelle risposte cosí acide e divertenti, mi sono sentito molto bene con lei oggi. È come una sfida. -

Ihm... quindi non penso se ne sia innamorato col classico colpo di fulmine. Grazie a Dio... abbiamo comunque altre cose a cui pensare, e poi la compagnia non lo accetterebbe mai e... soprattutto non vorrei vedere Kookie soffrire. Ho sempre avuto questo istinto protettivo verso di lui ma cercavo di non mostrarlo mai: si innervosiva sempre quando lo trattavo come un bambino ma è così adorabile che non ci posso fare niente.

- Tu invece che ne pensi di lei? -
La domanda mi colse di sorpresa.
- Cosa ne penso? Intanto ha un fisico niente male. - dico alzando le sopracciglia facendo una faccia impressionata.
- E ovviamente cominciamo con il fisico... É mai possibile che pensi solo al sesso? -
- Dai Kookie, era impossibile non vedere le sue gambe. Sono sicuro che anche tu le hai notate quindi non fare l'ipocrita per una volta. -
- Quando é uscita dall'acqua aveva i vestiti appiccicati al corpo, quindi sí, l'ho notato eccome il suo corpo. - disse nettamente imbarazzato – Ma mi riferisco al resto. -
- É bella, ha quei capelli lunghi che le danno un'aria innocente, ma ha la lingua biforcuta. É un tipetto niente male... - feci una pausa – Anch'io vorrei rivederla, sembra il tipo di persona con cui ti puoi divertire. -

POV JUNGKOOK

– Anch'io vorrei rivederla, sembra il tipo di persona con cui ti puoi divertire. -
Oddio, ero sconvolto.