Her || Jungkook X Reader

Doti... artistiche

POV YOU

Un incessante successione di note musicali mi riporta piano piano dal mondo dei sogni nella realtà quotidiana. Allungo il braccio verso il cellulare mentre rimango con il viso sprofondato nel cuscino, aahhh, ma perchè è sempre così difficile svegliarsi la mattina?
Socchiudo gli occhi e sullo schermo scorgo le cifre: 07:15. Eh sì, devo proprio alzarmi se non voglio rischiare di arrivare in ritardo al lavoro.

Con poca voglia mi metto seduta nel letto e mi stiracchio le braccia a lungo emettendo il classico suono di una persona disperata. Mi lavo i denti, il viso e vado in cucina dove Melania è già intenta a fare il caffè.

- Buongiorno. - dico mentre mi allungo verso le fette biscottate.
- Buongiorno signora Jeon. - mi risponde semplicemente con un sorriso a 32 denti.
- Scusa come? - chiedo con una fetta biscottata in bocca.
- Scusa, ho dimenticato che non ti parlo visto che hai distrutto i miei sogni e per me da ora in poi sarai la signora Jeon che ti piaccia o meno. -
Sto per ridere ma una briciola mi va di traverso e rischio di affogarmi per un breve momento.
- Vedi? Questo è il modo del destino di dirti che non c'è proprio un cazzo da ridere. - mi dice con un ghigno quasi malefico.
- Certo, perchè è ben noto che se incontri un ragazzo oggi, domani devi sposarlo. -
- Allora, sei riuscita a dormire? - che talento nel cambiare discorso che ha. 
- Sì, pechè non avrei dovuto? - chiedo curiosa mentre inclino la testa.
- Ma come perchè? Hai conosciouto non una ma due superstar ieri, immagino che sia abbastanza eccitante. Certo, oramai non posso più sapere come ci si sente ad incontrare delle celebrità perchè la mia amica cretina non ha voluto dare il suo numero di telefono al maknae dei BTS. -

Roteai gli occhi in segno di esasperazione.
- Accidenti! Siamo ancora su questo argomento?- dissi mentre aggrappai la tazza del caffè – Intanto, sono sicura che, essendo una celebrità, si aspetterà di essere trattato in un certo modo,e come ben sai, a me non piace leccare il culo a nessuno. - faccio una breve pausa – Certo, se il tuo nome è Enrique Iglesias sono disposta a fare un compromesso. - aggiunsi ridacchiando – Poi, essendo una persona famosa la sua vita privata sarà quasi sicuramente... beh... pubblica, sempre attorniato da fotografi e paparazzi e questo varrà anche per i suoi conoscenti, per cui a me sembrano più guai che soddisfazioni. -

Melania mi lancia un'occhiataccia.
- Hai visto fotografi ieri? -
- Beh no ma... -
- Ma niente, lui non è il classico divetto sai? È un ragazzo con i piedi ben piantati a terra. -
- Ihm... oh sì sì, certo, e come fai esattamente a saperlo tu? -
- Ho un certo istinto per queste cose. - mi bisbiglia come se fosse un segreto di stato.

Grazie al cielo ho Melania nella mia vita, la mia pazza, bellissima e spontanea Melania, la mia migliore amica da quando eravamo bambine, ovviamente leggermente ossessionata con le celebrità.
Mi vesto in fretta e furia dopo la conversazione mattutina con lei ed esco schioccandole un bacio sulla fronte. È una bellissima giornata fuori, il sole splende, c'è un arietta fresca e piacevole ed io, come ogni giorno, mi immergo nel mondo della musica attraverso le mie cuffie. Oggi ascolto i Queen: non c'è, né ci sará mai nessuno come Freddie Mercury.

Arrivo al lavoro in tempo e procedo a salutare i miei colleghi. Mi occupo del management di alcune aziende piccole che hanno bisogno di un esperto per poter cominciare il business. Amministro le loro finanze, il marketing, praticamente tutto, ed una volta stabilita l'attività ed il budget, lascio l'azienda nelle mani dei proprietari. È un lavoro duro ma anche gratificante che mi permette di vivere decentemente e senza farmi eccessive preoccupazioni finanziarie.

Come ogni giorno, vado direttamente a farmi un altro caffè che procedo poi a bere in compagnia dei miei colleghi, godendoci una sigaretta.

Solitamente non fumo, ma al lavoro è diverso. Mentre chiacchieriamo arriva il nostro capo, una donna sui quarant'anni, bella, imponente e soprattutto la persona più professionale che abbia mai incontrato: Delia.