Her || Jungkook X Reader

"Me lo sento"

*Il giorno dopo*

POV YOU

Erano le 7 di sera e noi eravamo appena arrivate al parco Samcheong dove per la prima volta mi resi conto di quanta gente vivesse in quella città.
La risposta era troppa per i miei gusti.

I passanti avevano tutti in mano delle specie di bastoncini luminosi che m'incuriosirono parecchio e Melania mi spiegò velocemente che loro utilizzano quegli affari ai concerti.

Mah... a me va bene anche la lucetta del telefono ma ok, qui sembrano prendere le cose sul serio.

Stavamo passeggiando, ridendo ed ovviamente mangiando quando mi girai verso la mia amica e scoprii a mia sorpresa che non era più vicino a me.
Mi guardai intorno leggermente confusa solo per poi vedere la sua sciarfa a terra vicino ad un cespuglio.

Ma che cavolo....

Mi avvicino lentamente come se fossi in un film dell'orrore intanto che la gente mi guardava strano ed una mano spuntata improvvisamente dal cespuglio vicino, mi tira in malomodo dietro allo spazio verde mentre qualcuno mi blocca prontamente la bocca con la mano.
Ovviamente spaventata, mi dimenai come una forsennata solo per poi vedere un tizio con una maschera in viso che con una mano mi faceva segno di calmarmi, invece il suo indice mi fece capire che dovevo stare zitta.

Ma col cazzo che sto ferma e zitta!

Finalmente decise di togliersi quella mascherina dalla faccia e sorpresa capii che si trattava di Namjoon che a quanto pare aveva deciso di farmi prendere un colpo oggi.
Non avevo neanche notato i suoi capelli color cenere dallo spavento.
Alzai lentamente la testa solo per rendermi conto che chi mi stava tenendo immobile era proprio Melania con un sorriso a 32 denti.

- Ma si può sapere cosa state facendo?- chiesi sotto voce.
Namjoon: - Niente, solo che mi mancava questa piccola farfallina colorata.- rispose ancor piú piano.
Melania: - Ah, quando dici queste cose mi fai...-

Si scambiarono un bacio un po' troppo lungo per i miei gusti intanto che io cercavo di guardare in tutt'altra direzione decidendomi se fosse il caso di dileguarmi oppure rimanere per fare la quinta ruota del carro.

- Ok.. ragazzi, tutto questo è molto romantico ma perchè siamo in un cazzo di cespuglio?- ero l'unica alla quale pareva strana questa cosa?
Namjoon: - Altrimenti come farei a vederla?-

Mentre li osservavo scambiarsi sguardi sdolcinati e paroline ancor più melate mi resi conto di quanto fosse difficile la loro relazione. Sempre nascosti, sempre segreti, niente che abbia a vedere con una relazione normale, sentii tanta tristezza per loro e volli aiutarli in qualche modo ma non potevo neanche aiutare me stessa, figuriamoci altri.

Namjoon: - Tieni, questi sono i biglietti per i posti speciali.- gli occhi di Melania brillarono come lucciole.
- Posti speciali? – chiesi intromettendomi per l'ennesima volta nell'altmosfera romantica.
Namjoon: - Certo, non permetterei mai che la mia ragazza stia troppo lontano da me e poi è la nostra stilista ufficiale, ha certi privilegi.-
Melania: - Magari qualcuno in più.- disse facendogli l'occhiolino.

Per un momento mi sembrò di vedere Joonie arrossire. Chissá le cose pervertite che gli faceva fare... d'altronde Melania é strana.

Namjoon: - Io vado ora, stiamo facendo delle prove dietro le quinte ma cominceremo in meno di mezz'ora.-
Melania: - Sarò quella che ti farà segni perversi durante la performance.-
Namjoon: - Non mi aspetterei niente di meno.-

Un altro bacio concluse il loro incontro e lo vidi dileguarsi velocemente tra la folla rimettendosi la mascherina nera per coprirsi il viso.

- Ve l'ho mai detto che siete così carini che quasi mi fate venire il voltastomaco?- appena finita la frase mi venne veramente la nausea però e lo stomaco cominciò a riempirsi di farfalle perchè proprio davanti a me, tra una moltitudine di ragazze urlanti c'era lui.
Alto, bellissimo come sempre, qui niente di nuovo, con un sorriso che potrebbe sciogliere qualsiasi iceberg, con una presenza impossibile da ignorare e con quei suoi lineamenti del viso perfetti ed ora accentuati dalla luce del tramonto.