POV YOU
Mancava ancora una settimana e me ne sarei andata.
Non avrei più visto Melania e per quanto riguarda i BTS potevo vederli solo in foto o alla TV ormai.
Ancora mi faceva male il cuore solo a pensare a loro... a lui... ma non rimpiangevo la mia decisione, anzi, ora ero sicura di aver fatto la cosa giusta.
Pochi giorni fa ho sentito il loro manager in conferenza stampa che diceva che stavano organizzando già una serie di concerti che avrebbero coinvolto anche l'Europa... a quanto pare devo spostarmi su Marte per evitarli.
D'un tratto sentii il suono di un piano ed una magnifica voce s'insinuò nel soggiorno. Era un brano di Justin Bieber "2U", che non avrei ascoltato neanche se mi avessero ammazzata ma non stava cantando lui.
La voce che sentivo era delicata, soffice, chiara, quasi angelica e dopo un minuto di ipnosi realizzai chi cantava.
Era Jungkook, lo riconobbi quasi all'istante.
Entrai in cucina dove Melania stava armeggiando col suo computer.
- Meli, vuoi farmi morire di crepacuore? Perchè stai ascoltando proprio lui e a tutto volume?-
- Scusami T/N... è solo che non capisco perchè non risponde più ai comandi sto cazzo di computer, premo i tasti e non succede niente!-
La guardai intenerita dalla sua ignoranza in materia di teconolgia.
- Non è che se premi tutti i bottoni ad un certo punto capita qualcosa, devi anche sapere che cosa fare.- le dissi siedendomi vicino a lei e prendendole il portatile dalle mani. – Vedi? Un semplice CTRL ALT DELETE è il rimedio per qualsiasi cosa, soprattutto quando un idol coreano canta 2U.- e premendo quei pulsanti finalmente la sua voce si fermò e potei respirare normalmente ancora.
- Uau, non sapevo conoscessi i brani di Bieber.-
- Quella canzone è diversa, la so a memoria e non era cantata da Bieber...- dissi.
- M-mi dispiace T/N, è semplicemente partita, non lo so cosa sia succ...- Melania già si stava sbracciando a forza di scusarsi.
- Non preoccuparti. Quello che volevo dire è che l'ha cantata in modo stupendo.-
Me ne andai in bagno con la scusa che dovevo fare una doccia ma volli solo versare qualche lacrima visto che la stretta allo stomaco continuava a tormentarmi. Sentire la sua voce mi scobussolò tutta la giornata, era come se le mie ferite fossero state riaperte. Non ebbi neanche due minuti in pace sotto l-acqua calda che Melania entrò in bagno come un uragano.
- Tesoro, scusami ancora.-
- Meli, veramente, non esiste più vergogna in questa casa? Mi sto facendo la doccia!!-
- See, come no. Come se io non ti conoscessi e non sapessi che stai là a versare lacrime. Non comportarti come se non ti conoscessi signorina.-
Spostai la tenda per farle una linguaccia, cosa che la fece ridere.
- Comunque, parlando d'altro, visto che è la tua ultima settimana direi di concludere in bellezza e portarti ad un festival di musica che comincerà da domani.- al sentire quelle parole spostai la tenda della doccia di nuovo ma questa volta con gli occhi a cuoricino.
- OMMIODDIO SI FA UN FESTIVAL DI MUSICA?-
- Sì tesoro, ma se vuoi che continui a sentirla la musica forse non dovresti GRIDARE COME UNA FORSENNATA NEL BAGNO DOVE C'È GIÀ FIN TROPPO ECO!!- gridò a sua volta facendomi ridere a crepapelle nella doccia intanto che mi coprivo con le mani le orecchie.
- Durerà per tre giorni e noi ovviamente ci andremo tutti e tre.-
- Ma sarà musica Coreana?- chiesi con lo shampoo nei capelli.
- Non solo, un po' di tutto. La cosa bella è che potremo starcene sul prato ad ascoltare in concerti.-
Perfetto, adoro l'aria aperta.
Una volta uscita dalla doccia filai a cambiarmi e quando raggiunsi Melania in salotto a mia grande sorpresa vidi tutti i BTS presenti e sorridenti, mancava solo Jungkook ed è per questo che non potei essere contenta al cento per cento.
- Ma ragazzi che...-
Jimin: - Ci facciamo qui?-
Tae: - A noi non fa paura il direttore quindi...-
Hobi: - Il temerario della compagnia.-
Tae: - Uffa, mi prendete sempre in giro.-
Yoongi: - Abbiamo finito di fare i buffoni? Bene. T/N, siamo qui per darti qualcosa.-
- Spero sia una lettera d'addio perchè se il vostro direttore scopre che siete qui siete finiti.-
Namjoon: - Volevamo solo ringraziarti.-
Li guardai decisamente confusa.
- Ringraziare me? Per cosa?-
Jin si avvicinò a me e mi abbracciò così come solo una madre sa fare.
Jin: - Sei una ragazza forte e dolce.- e dopo queste poche parole fece comparire davanti a me un sacchettino, molto simile a quelli da me usati per mettere i cioccolatini per loro. – Questo è per te, da parte mia.-
Presi tra le mani il sacchettino e dentro vidi un piccolo peluche: era un agnellino con espressione buffa ed attorno al collo aveva una specie di sciarpa rossa. Lo guardai ancor più confusa ma poi sorrisi: era terribilmente carino.
Uno ad uno vidi gli altri avvicinarsi, tutti con dei sacchetti in mano e diversi peluche. Quello di Tae fu l'unico che non mi sorprese affatto: un cuore gigante asimmetrico, nulla più da dire qui.
Man mano che presi i pensieri da parte loro sentii come le lacrime minacciavano di uscire, non mi aspettavo che venissero a dirmi addio, affrontando giornalisti ed il loro direttore, affrontando il mondo semplicemente per darmi qualcosa che mi ricordi di loro.
Tae: - Beh, tu non lo sai, ma questi sono i nostri pupazzetti ufficiali, ciascuno ci rappresenta.- la sua aria soddisfatta mi rallegrò più del dovuto.
- E perchè quello di Hobi è un cavallo?-
Tutti cominciarono a ridere, inclusa Melania.
Namjoon: - Beh, quella è una lunga storia, ma ritornando a te, sappi che conoscerti è stato il regalo più bello che la vita potesse darmi, ho incontrato Melania, sei diventata un'ottima amica per noi, una psicologa per Tae che finalmente ha recuperato fiducia nel genere femminile...
Yoongi: - Ci hai aiutati sempre.-
Jimin: - E ci hai protetto, senza mai chiedere spiegazioni o qualcosa in cambio.-
Jin: - Hai riscaldato il cuore di Kookie...-
- O almeno ci ho provato. – completai con un sorriso.
Hobi: - Credimi, ce l'hai fatta solo che lui è...-
Tae: - Un testone.- completò facendoci ridere ancora una volta.
Il fatto che lui mancasse mi stava creando una tristezza insopportabile, non voleva più vedermi e non che lo biasimi, mi sono comportata da stronza però...
D'altro canto non mi potevo concentrare molto su di lui, cercavo più che altro di controllare l'istinto irrefrenabile di scoppiare in lacrime, troppo commossa da queste persone meravigliose che avevo davanti e che mi avevano appena detto delle cose incantevoli, capaci di farmi sentire meglio solo con la presenza. Il cuore mi batteva forte e sembrava che le parole mi avessero abbandonata.
- Io...- abbassai lo sguardo per qualche secondo – Io vorrei tanto... ringraziarvi... e vi voglio un mondo di bene, lo sapete ver...-
Le braccia di Jin mi fermarono e ricambiai l'abbraccio stringendolo a me commossa.
Tae si unì a noi e ben presto fummo tutti parte integrante di questo abbraccio di gruppo, così come facevano molto spesso, solo che questa volta però, non lo considerai troppo sdolcinato, lo trovai perfetto, era diventata una cosa nostra.
- Mi fate piangere se continuate così ragazzi...-
Jimin: - Credo sia per la prima volta che la vedo commossa veramente.-
Hobi: - Awww, anche la nostra T/N ha un cuore dietro quell'aria seria.-
Tae: - Certo che ce l'ha, ed abbastanza grande direi.-
- Mai più grande del tuo.- mi affrettai a dire squotendo il pupazzetto a forma di cuore.
Namjoon: - Noi dovremmo andare ma facci il favore di venire al festival di musica, canteremo anche noi e non ci hai mai visto esibirci.-
Feci gli occhi grandi.
- Ma.. il vostro direttor...- cercai di ricordare l'ovvio.
Tae: - Il nostro direttore non può dirti a quali concerti puoi andare ed a quali no.- il suo sorriso era disarmante.
- E Jungk...-
Jimin: - Aaah, ma lascialo perdere lui, tu sei prima di tutto nostra amica e ci teniamo che tu stia con noi.-
Qui non non mi fanno manco a completare una frase.
Melania: - Eddai, T/N, non farti pregare, non vedi quanto ci tengono? E comunque volevamo andarci.-
- Sì, prima di sapere che anche loro si esibiranno e qualcosa mi dice che tu lo sapevi già, vero?-
Come risposta vidi Melania nascondersi dietro a Namjoon e farmi una linguaccia.
La solita bambina hehe.
- Va bene, ci saremo.- dissi infine e Tae mi sollevò da terra facendomi svolazzare per tutta la stanza.
Ero felice, incompleta visto che lui non c'era, ma felice.
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Her || Jungkook X Reader
RomanceUna storia nella quale la protagonista sei proprio tu.