CHOKLAD (I° serie Amarci)

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Sono le 18:40 quando il campanello suona annunciando Louis e subito mi precipito ad aprire.

"Ciao"mi saluta sorridendo.

"Hey. Cos'hai in quel sacchetto?" non provo nemmeno a nascondere la mia curiosità.

"Solo alcune cose per la cioccolata calda che ti insegnerò a fare dopo. Ordiniamo la pizza?"

"Yep, quale vuoi?" chiedo prendendo il cellulare e cercando il numero della mia pizzeria preferita.

"Questa è difficile. Una pizza metà salamino piccante e metà prosciutto" risponde con un tono di voce come se avesse appena scoperto come funziona la luce elettrica.

Quando arrivano le pizze decidiamo di mangiarle in soggiorno mentre guardiamo la tv e parliamo.

"Bene sötma, mettiamo via i cartoni della pizza e facciamo questa cioccolata" mi sprona. "come prima cosa prepariamo quello che ci serve, poi ci laviamo le mani e cominciamo a prepararla" adoro come prende il controllo quando si tratta di prendersi cura di qualcuno e di insegnare qualcosa che ama.

Comincia a elencarmi le cose che ci servono e io le predo e le metto sul piano di lavoro per poi metterci un grembiule e lavarci le mani.

"Primo passo: prendi il cioccolato e grattugialo in questa ciotola" e così faccio mentre lui misura gli altri ingredienti.

"Fatto" dico passandogli la ciotola così che veda se va bene.

"Bravo – mi elogia sorridendo – ora metti lo zucchero e l'amido di mais e mescolali fra loro" mi istruisce mentre mette il pentolino con il latte sul fuoco in modalità bassa. "Così, esatto. Adesso prendi la frusta, ti servirà a mescolare il latte e le cose nella ciotola così che non si formino dei grumi. Questa volta tu pensa solo a mescolare bene e io aggiungerò le cose ma se la rifarai da solo ricorda che va aggiunto poco per volta e non tutto insieme."

"Credo si siano formati dei grumi" dico a Louis e subito lo sento accostarsi ala mia schiena appoggiando le mani sui miei fianchi e guardando sopra la spalla.

"No, ok, mescola in questo modo" mi fa vedere guidando il movimento della mia mano con la sua e io non posso fare altro che godermi quel contatto e appoggiarmi a lui.

Restiamo così finche Louis toglie la sua mano e mi dice che possiamo versare la cioccolata nelle tazze. Versata la cioccolata nelle tazze vedo il castano avvicinarsi con qualcosa in mano e aggiungerlo alla cioccolata. "Cos'è?"

"Te lo dirò dopo che l'avrai assaggiata e che mi avrai detto com'è." Dice sorridendo come lo stregatto.

"Ok – dico dubbioso – andiamo sul divano e vediamo un film?"

"Ooooh, si. Hai Troy?"

"Ovvio che lo ho, chi credi che io sia?" dico fingendomi offeso. Metto il DVD e mi sistemo sul divano vicino a Louis.

"O. MIO. DIO! E' BUONISSIMA LOU! Dimmi cosè, ora." Gli urlo contro mentre le mie papille gustative stanno avendo un orgasmo.

Mi risponde scoppiando a ridere "Cioccolata bianca con polvere di liquirizia".

"E' meglio di un orgasmo"dico ancora inebriato dalla bontà.

"Ne sei sicuro?" e appena mi giro vedo che si è avvicinato e che nei suoi occhi c'è un brillio di malizia.

"S-si..no..cioè può essere."

"Beh, allora direi che potremmo vedere se hai ragione o meno" e si abbassa finche le nostre labbra non sono le une sulle altre e si muovono tra loro.

  

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Ciao bradipi:)
Stavo pensando di cominciare a scrivere la storia di Liam e Zayn, cosa ne pensate?
(nel caso la cominciassi a scrivere la pubblicherei finita questa) 

Criiirc