Louis sta dormendo nel sedile al mio fianco tenendomi la mano e la mia mente ritorna alla giornata di tre giorni fa.
Il giorno di capodanno abbiamo visitato molti dei giardini botanici che ci sono a Uppsala e abbiamo pranzato in un ristorante molto romantico che dava sulla cattedrale.
Abbiamo passeggiato mano nella mano tutto il tempo finché non abbiamo deciso di ritornare alla cioccolateria per scaldarci.
Ma la parte migliore della giornata, quella che mi fa sospirare come una dodicenne davanti alla TV a guardare Casablanca e sorridere come Chalie Bucket davanti al biglietto d'oro di Willy Wonka è la sera.
Dopo la cioccolateria siamo ritornati al hotel per farci una doccia calda e cambiarci. Mentre ci vestivamo mi ha detto che aveva preparato una sorpresa e che avrei dovuto aspettare ancora un po'.
Siamo usciti e siamo andati a mangiare al Peppar Peppar, uno dei ristoranti migliori e costosi della città, dove Lou aveva prenotato un tavolo ancora prima di partire.
La cena è stata fantastica e deliziosa anche se non abbiamo parlato molto perché troppo impegnati a guardarci e sorriderci.
Siamo usciti che erano le nove e prendendomi per mano abbiamo attraversato un parte di città, frà persone festanti, musica, luci e bancarelle. L'atmosfera della sera di capodanno aveva trasformato la città, facendomi pensare a come ho sempre creduto che nei film esagerassero a dare questo tipo di atmosfera facendola sembrare troppo perfetta.
Siamo ritornati nella parte universitaria della città e abbiamo cercato un posto non troppo affollato dove aspettare la mezzanotte.
Pensavo che la sorpresa fosse vedere i fuochi d'artificio ma mi sbagliavo, o almeno in parte, quando tutti hanno iniziato a fare il conto alla rovescia al nuovo anno Louis mi ha girato verso di lui e guardandomi negli occhi mi ha finalmente detto le due parole che stavo aspettando, ti amo, per poi baciarmi sotto i fuochi d'artificio.
Ho sempre odiato l'eccessivo romanticismo di questo cliché ma dio quanto è bello quando accade a te."Potresti smetterla di fissarmi? Soprattutto con quel sorriso, sembri un maniaco omicida" mi riporta al presente Louis con la voce roca da sonno.
"Ben svegliato" rispondo con una risata "Mi spieghi come fai ad addormentarti dopo due minuti che ti sei seduto?"
"Non sarebbe accaduto se qualcuno mi avesse lasciato dormire la scorsa notte" ribatte fingendosi irritato.
"Pffff..non mi sembravi molto dispiaciuto quando la scorsa notte ti tenevo sveglio"
"Non ho detto che mi sia dispiaciuto ma solo che se avessi dormito non mi sarei addormentato appena seduto sull'aereo" dice lasciandomi un bacio sulla guancia.
"Non vedo l'ora di ritornare qui" mormoro dopo esseremi rigirato verso il finestrino.
"Anch'io. Se sarà possibile prometto che ci ritorneremo in estate così la vedrai senza neve. Ora però dobbiamo tornare a casa e cercare di non impazzire fra i nostri amici e il lavoro." Mi consola.
"Già. Chissà magari Liam e Zayn si sveglieranno dalla loro stupidità e non ci faranno penare molto." Cerco di essere positivo.
"Chissà" mi stringe di più la mano Louis che si sta' già riaddormendo lasciandomi rivivere la nostra vacanza con la mente.
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CHOKLAD (I° serie Amarci)
FanficHarry si mette nei guai per colpa di un suo amico e ora per rimediare deve lavorare nella cioccolateria di Louis. Louis non si fida di lui e lo capisce visto che era con Nick quando gli ha distrutto il negozio ma farà di tutto per guadagnarsi la sua...